Il nome classico di Etiopia (dal gr. αἰϑίοψ "che ha la faccia bruciata" da αἴϑω "brucio" e ὄψ "faccia"; toponimo: gr. Αἰϑιοπία[χώρα], lat. Aethiopia [regio]) che già serviva a indicare tutta la parte del [...] inglese contro Teodoro fruttò, oltre la Magdala Collection del British Museum (v. magdala), varie pubblicazioni d'interesse quale fu condotta la traduzione ge‛ez, è quello ricevuto in Antiochia e in Siria, o di S. Luciano (Siro-occidentale), e ...
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GENOVA (A. T., 24-25-26)
Giuseppe ANDRIANI
Piero BAROCELLI
Orlando GROSSO
Alfredo SCHIAFFINI
Tammaro DE MARINIS
Francesco TOMMASINI
Claudia MERLO
Vito Antonio Vitale
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Città della Liguria.
Sommario: [...] par dubbio che Genova sia stata in dominio di Odoacre e di Teodorico. Caduta poi in potere di Belisario, rimase a lungo bizantina, fonte d'immensi lucri ma anche di rivalità ferocissime con le repubbliche concorrenti, Pisa e Venezia. Ad Antiochia, la ...
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. Popolazione del ceppo indo-europeo. Le differenze di lingua, di religione, di costumi che distinguono gli Armeni dalle altre popolazioni del paese cui hanno dato il loro nome (v. armenia), appaiono assai [...] Atene, a Costantinopoli, ad Alessandria, a Cesarea, ad Antiochia, allo scopo di studiare profondamente il greco e il siriaco d'arte musicale; si ricordano i due musicisti Teodoro Alaxōsik e Daniele; e in Sanahin nel sec. XI prospera un "collegio d' ...
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È una forma di pubblico edificio assai diffusa nel mondo antico e persistente tuttora, benché modificata, nel tempio cristiano.
La basilica greco-romana. - Essendo destinato all'amministrazione della giustizia [...] in seguito essa, tra il 283 e il 305 d. C., s'incendiò ancora due volte e venne .
In Oriente, oltre alla mentovata basilica di Antiochia, edificata da Cesare nel 47 a. C Croce. Anche ad Aquileia il vescovo Teodoro, poco dopo la pace della chiesa, ...
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È il noto metallo prezioso, o nobile, usato nella monetazione, nella fabbricazione di oggetti d'uso, ma soprattutto ornamentali o artistici. Il nome, in quasi tutte le lingue, sembra che si riferisca al [...] e dà luogo a perdite notevoli di piombo e d'argento. Con esso si ottiene il piombo di opera come mostra il discusso calice di Antiochia e il cestello per lampada di S Boyvin; la Fiandra con i Collaert, Teodoro de Bry; la Germania con Giorgio Pencz ...
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La più famosa e potente tra le colonie fenicie dell'Africa settentrionale.
Cartagine punica.
Storia. - Le origini e le prime lotte coi Greci. - La colonia fondata dai Tirî sul golfo che si apre nella costa [...] della capitale che, dopo Roma, e con Antiochia ed Alessandria, è tra le maggiori città poteva contenere fino a circa 30.000 mc. d'acqua. Forse giungeva in esso l'acqua dei Fortunito, comunicava poi al papa Teodoro la vittoria degli ortodossi nella ...
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GIUSTINIANO, imperatore d'Oriente
Angelo PERNICE
Pietro DE FRANCISCI
La figura di G. s'impone all'attenzione dello storico per la sua personalità e per l'imponenza della sua opera, che fu multiforme [...] ai monofisiti. Questi fece venire a Bisanzio l'ex-patriarca di Antiochia Severo, il quale, per la sua dottrina e per l , che tutto avvenisse per volontà e opera di Teodora, ma è certo che egli era d'accordo con la moglie. Ma le speranze che ...
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Città capoluogo della provincia omonima, situata sul mare Adriatico, a 200 km. dalla costa balcanica. Il primitivo nucleo sorse su di una sporgenza che si avanza fra due insenature falcate e presso lo [...] si elesse un propiio capo, il duca Teodoro, poi un Angelberto ed altri di cui tre navi baresi, partite alla volta di Antiochia cariche di grano e di altre merci, acque marine e diventano salmastre. Il solo corso d'acqua che interessi la Terra di Bari è ...
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Nell'uso comune dei Greci si disse dogma (δόγμα; lat. placitum) qualsiasi pubblico decreto emanato dall'autorità civile (così anche in Luca, II,1; Atti, XVlI, 7), e parimente si chiamarono dogmi i principî [...] aprirsi tra Paolo insieme con la Chiesa gentile di Antiochia, da cui esso derivava, e la chiesa giudaica dall'Occidente godettero presso Teodoro di Mopsuestia e Nestorio ) attinse il suo apice con S. Tommaso d'Aquino (morto nel 1274). La parte che ebbe ...
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È l'adunanza generale di una società, specialmente a scopo religioso. In quest'ultimo senso possono avvenire adunanze in diverse maniere e per opera di società diverse. A solenne manifestazione di culto [...] , come fecero i fedeli di Antiochia contro il loro vescovo Paolo di 1; v. W. Bauer, Griechisch-Deutsches Wörterbuch z. d. Schriften des N. T., col. 888), e cosiddetti Tre capitoli, cioè le opere di Teodoro di Mopsuestia, gli scritti di Teodoreto di ...
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