SERDICA (anche Sardica)
Alberto Pincherle
Città romana che sorgeva a un dipresso sul luogo dell'odierna Sofia (v.).
Il concilio di Serdica. - Fu tenuto al tempo delle lotte ariane, allo scopo di mettere [...] e Quinziano di Gaza, oltre ai capi del partito ariano, Stefano d'Antiochia, Acacio di Cesarea in Palestina, Menofante di Efeso, Narcisso di Neroniade, Teodoro di Eraclea, Ursacio di Singiduno, Valente di Mursa e Giorgio di Laodicea. Fu preparato ...
Leggi Tutto
SERGIO I, papa, santo
Vera von Falkenhausen
SERGIO I, papa, santo. – Secondo il Liber pontificalis, principale fonte di informazioni su di lui, Sergio nacque a Palermo. Non si conosce l’anno di nascita. [...] vi erano stati Giovanni V (685-686), un siro della provincia d’Antiochia, i due siciliani Agatone (678-681) e Leone II, e e Benedetto II, Sergio intervenne nel contenzioso tra i vescovi Teodoro di Canterbury e Wilfrido di York, a favore di quest’ ...
Leggi Tutto
L'Africa tardoantica e medievale. Arte copta
Loretta Del Francia Barocas
Mario Cappozzo
di Loretta Del Francia Barocas
Il termine "copto" fu coniato dagli Arabi, i quali, al momento della conquista [...] la guida di un capo. Nel 328 si unì alla comunità Teodoro, che sarebbe divenuto vicario. Fra il 329 e il 340 Pacomio sono raffigurati s. Marco, s. Ignazio d'Antiochia, s. Dioscoro e s. Severo d'Antiochia, i fondatori della chiesa giacobita di Siria ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Relazioni culturali fra Est e Ovest
Juan Vernet Ginés
Julio Samsó
Charles S.F. Burnett
Pietro B. Rossi
Tzvi Langermann
Relazioni [...] di uomini eruditi. Non è casuale che uno dei suoi primi studenti sia stato Tommaso d'Aquino e che uno dei suoi più illustri insegnanti, Teodoro di Antiochia, abbia avuto come allievo lo scienziato, e futuro papa, Pietro Ispano. In effetti, a Napoli ...
Leggi Tutto
L'archeologia del Vicino Oriente. L'Asia occidentale in eta tardoantica e medievale
Francesca Zagari
Laura Saladino
Paolo Cuneo
Maria Adelaide Lala Comneno
Basema Hamarneh
Jean-Pierre Sodini
Michele [...] zoomorfa con scene di caccia e animali affrontati. Il vescovo Teodoro nel VI secolo edificò la chiesa di Urbnisi, a Crociati diretti a Gerusalemme, fu assediato e rioccupato da Tancredi d'Antiochia nel 1109; nel 1112 passò ai conti di Tripoli; nel ...
Leggi Tutto
I testi agiografici: religione e politica nella Venezia del Mille
Giorgio Gracco
Premessa
Una testimonianza letteraria ben nota, la Translatio sancti Marci, che la critica colloca di solito oltre la [...] Marco come santo della "patria"
La risposta di Pietro d'Antiochia non poteva essere più raggelante. Quanto al titolo di Translatio relativa a s. Nicola, a suo zio Nicola e a Teodoro, scritta da un monaco anonimo nella prima metà del XII secolo.
...
Leggi Tutto
La civilta islamica: scienze della vita. Zoologia, zoografia e medicina veterinaria
Herbert Eisenstein
Zoologia, zoografia e medicina veterinaria
Gli scritti arabi di zoologia e zoografia redatti tra [...] poiché anche gli animali pericolosi o quelli feroci hanno una loro ragion d'essere, in quanto mettono alla prova l'uomo. Al-Ǧāḥiẓ Nella sua versione latina dell'erudito e poliglotta Teodoro di Antiochia (m. probabilmente nel 1250), attivo a Palermo ...
Leggi Tutto
I panegirici bizantini dal VII al XV secolo
Il modello costantiniano alla corte di Costantinopoli
Frederick Lauritzen
Costantino non è un topos della letteratura encomiastica bizantina, dal momento [...] da parte di Raimondo di Poitiers, principe d’Antiochia. Tutta questa attività guerresca di Giovanni II G. Mercati, Collectanea Byzantina, Bari 1970, 1l.81-93.
26 Cfr. Teodoro II Duca Lascari, Encomio dell’imperatore Giovanni Duca, a cura di L. ...
Leggi Tutto
Vedi RODIA, Arte ellenistica dell'anno: 1965 - 1996
RODIA, Arte ellenistica (v. vol. VI, p. 754, s.v. Rodi, e p. 760, s.v. Rodia, Arte ellenistica)
P. Moreno
Lisippo è appena scomparso quando i suoi [...] L'eventualità d'identificare il maestro del Laocoonte in un artista di formazione siriaca, quale Theon d'Antiochia, trova vi possiamo ammirare, fa da tramite Ermagora, discepolo di Teodoro, trasferitosi a Roma, dove mantenne vivo l'interesse per ...
Leggi Tutto
LINGUE, REGNO DI SICILIA
MMarcello Barbato
Ricostruire un quadro dei dialetti del Regno in età fridericiana risulta altamente problematico, non solo per i limiti della documentazione, ma anche perché [...] e i patti con l'emiro di Tunisi e il sultano d'Egitto (non pervenuti).
Con la deportazione dei musulmani diminuisce il migliore cultura filosofica (Michele Scoto), scientifica (Teodoro di Antiochia, Giordano Ruffo, lo stesso Federico), storiografica ...
Leggi Tutto