MONTICELLI, Teodoro
Francesco Paolo De Ceglia
MONTICELLI, Teodoro. – Nacque a Brindisi il 5 ottobre 1759, da Francesco Antonio, barone di Nicoletta e Cerreto, e da Eleonora dei conti Sala.
Figlio cadetto, [...] per i funerali, cui intervennero molti congressisti.
Opere: I lavori più importanti sono raccolti in Opere dell’abate TeodoroMonticelli, 3 voll., Napoli 1841-43; si aggiungono i poco noti Theoremata ex mathesi, ac philosophia selecta, Napoli 1776 ...
Leggi Tutto
CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito di una modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...] servigi di S.M. o era indisposto per causa di salute". Aveva scelto un discepolo prediletto, il padre Celestino TeodoroMonticelli, che fu poi figura eminente di patriota e di studioso, rimasto sempre fedele alla memoria del suo maestro.
L'impegno ...
Leggi Tutto
ZURLO, Giuseppe.
Anna Maria Rao
– Nacque a Baranello (Molise) il 6 novembre 1757, da Nicola e da Ermenegilda Iacampo, in una famiglia di media borghesia provinciale. Insieme al fratello Biase, studiò [...] , visse da allora in disparte. Socio dell’Accademia delle scienze, ne fu dal 1827 il presidente. Povero e indebitato, a TeodoroMonticelli, che ne era il segretario, scrisse di non poter partecipare alle sedute solenni per mancanza di abiti adatti (D ...
Leggi Tutto
SCACCHI, Arcangelo
Annibale Mottana
– Nacque a Gravina in Puglia il 9 febbraio 1810 da Patrizio, dottore in legge, e da Giovanna Pentibove.
Dopo studi preparatori al seminario di Bari, nel 1827 si iscrisse [...] completamente né denominata. Scacchi lo poté fare tramite misure morfologiche eseguite con un goniometro di Wollaston che TeodoroMonticelli aveva messo a disposizione di Pilla per gli usi del Museo di mineralogia. La cristallografia morfologica fu ...
Leggi Tutto
FALCONIERI, Ignazio
Renata De Lorenzo
Nacque il 16 febbr. 1755 a Lecce o nella vicina Monteroni, secondogenito di Alessandro e di Teresa Brizio Lucesani, di antica e ricca famiglia borghese. Avviato [...] Emanuele Caputo, Troiano Odazi, successore del Genovesi nella cattedra di economia politica e commercio, il poeta Girolamo Ierocades, TeodoroMonticelli, coinvolti nei processi del 1793-94, e con i futuri giacobini del '99 M. Pagano, D. Cirillo, V ...
Leggi Tutto
RIO, Nicolo da
Ezio Vaccari
RIO, Nicolò da. – Nacque a Padova il 5 agosto 1765, primogenito di Girolamo, membro di nobile famiglia padovana, e di Maria Campelli.
Con il fratello Girolamo ebbe come precettori [...] ; Firenze, Biblioteca nazionale centrale (Carteggi vari); Napoli, Biblioteca nazionale Vittorio Emanuele III (Carte TeodoroMonticelli); Padova, Biblioteca civica; Biblioteca universitaria (Carteggio Catullo); Rovigo, Biblioteca dell’Accademia dei ...
Leggi Tutto
RAIMONDINI, Vincenzo
Alessandro Ottaviani
RAIMONDINI, Vincenzo. – Nacque a Messina il 10 ottobre del 1758, da Domenico, speziale di professione.
Dopo aver compiuto gli studi nella città natale si mosse [...] seduta del 13 gennaio 1810 all’Accademia di scienze di Napoli. Il testo fu però pubblicato soltanto nel 1825 da TeodoroMonticelli, allievo di Raimondini e da Nicola Covelli nel Prodromo della mineralogia vesuviana, edito a Napoli (pp. 396-404). Nel ...
Leggi Tutto
BICCHIERI, Guala
Cosimo Damiano Fonseca
Nacque molto probabilmente intorno alla metà del secolo XII.
La sua famiglia, appartenente all'operoso ceto dei "cives", risulta strettamente legata alla Chiesa [...] venne delegato dal papa quale giudice nella vertenza tra un certo Monticelli e sua madre Altarocca. Il 15 ott. 1207 era a cardinale Ugolino, vescovo di Ostia, e a Gregorio di S. Teodoro Onorio III affidò l'affare relativo all'assoluzione del conte di ...
Leggi Tutto
ESTOUTEVILLE (Tuttavilla), Guillaume (Guglielmo) d'
Anna Esposito
Nato in Normandia verso il 1412 da una nobile famiglia imparentata con la casa reale di Francia, fu creato cardinale da Eugenio IV il [...] l'E. aveva condotto al suo seguito due famosi canonisti, Teodoro de Letti e Paolo Pontano. Successo ebbe invece la sua mediazione fiorini d'oro, ricevendo come pegno il territorio di Monticelli, di cui venne anche nominato governatore; nel 1472 ...
Leggi Tutto
TOSCHI (Tosco), Domenico
Giampiero Brunelli
Nacque a Castellarano (nella Val Secchia, oggi provincia di Reggio Emilia) l’11 giugno 1535 da Giovan Battista e da Onesta Bardiani, terzogenito di una prole [...] Quindi, tornò a Roma presso i Cesi: Angelo, marchese di Monticelli, e Pier Donato, cardinale. Subito ne scaturirono vantaggi, in esplicitamente di usare un linguaggio sboccato. Grazie all’erudito Teodoro Amayden, all’epoca dei fatti da poco a Roma, ...
Leggi Tutto