Denominazione con cui si indica solitamente l’Impero Romano d’Oriente, da Bisanzio antico nome della capitale Costantinopoli.
Storia
L’antagonismo fra Occidente latino e Oriente ellenistico prese corpo [...] ) scrive giambi sulla decadenza di Atene. Il romanzo (trattato da Teodoro Prodromo, Niceta Eugeniano e Costantino Manasse), che rispondono (o per essi illettore o il cantore) al diacono che sta tra i fedeli e il sacerdote; per la tendenza alla ...
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Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] l’arte di tagliare il racconto introducendo illettore in medias res e scegliendo tra il vasto materiale mitico.
Luca in Focide, 10° sec.; S. Teodoro a Mistrà, 15° sec.). Al Monte Àthos compare il tipo tricoro, frequente nelle chiese conventuali del ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] Il trattato di Uccialli, stretto col successore di Teodoro, il negus Menelik (2 maggio 1889), pareva garantire all'Italia il in più luoghi la virtù di conquidere illettore, anche se questi sappia che il tirannicida non era poi quel candido amatore ...
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ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] . Si giunge a tal punto, che non solo illettore che s'abbandona al libero moto della fantasia, ma benemeriti promotori e cultori, oltre il re Giovanni, Carlo Witte, F.C. Schlosser, L. G. Blanc, Carlo Bartsch, Teodoro Paur, Edoardo Böhmer, Emilio ...
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(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] sarcofago sorretto da mensole dove sulla fronte è riprodotto illettore coi suoi scolari; ma nei monumenti dei Da fu compiuta nelle parti superiori da Lazzaro Casario (1542-1593), Teodoro Rossi e Giacomo Silla in modo anche più superficiale.
Fra ...
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RUSSIA (A. T., 11-16, 66-74 ,84-87, 102-104)
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jozef KOSTRZEWSKI
Giovanni MAVER
Arthur HABERLANDT
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Tomaso NAPOLITANO
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Egon [...] matrimonio, Teodoro, era quasi deficiente. Il disordine interno accompagnato dal continuo versamento di sangue (Ivan oscillava tra il mistico . E. Kiperman, Sputnik čitaleja (Guida del lettore: bibliografia sistematica per materia), Leningrado 1929; K ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] Teodoro Mioni ove l'eroina, convertita al cattolicesimo, si muove sullo sfondo dell'assedio di Buda del 1686 (16). Se il animate dalla fede, un minimo emozionino i lettori. Se il Glisomiro brusoniano ha il culto della propria, per dir così, ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] , nel giugno del 1616. Ma questo diplomatico brillante, lettore di Machiavelli e di Guicciardini, di Calvino e di Giacomo Carlowitz: non c'era praticamente lotta, il provveditore veneto Teodoro Balbi si arrendeva subito. Quasi contemporaneamente ...
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DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...]
Apprese il greco sulle traduzioni latine di Teodoro Gaza, secondo un metodo seguito da tanti suoi illustri contemporanei, il Poliziano d'Italia. L'epistola, che trova nel destinatario un lettore più accomodante, si dilaterà, al tempo di Agnadello, ...
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GIANNONE, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque il 7 maggio 1676 a Ischitella (Foggia), piccolo centro del Gargano, da Scipione (1646-1725), speziale, e Lucrezia Micaglia (1653-1709). Ebbe quattro fratelli: [...] per il G., che strinse amicizia con il senatore Angelo Pisani, con il principe milanese Alessandro Teodoro Trivulzio, e il suo tempo, a cura di R. Ajello, Napoli 1980; A. Merlotti, Settecento e "Risorgimento ghibellino": Giuseppe Ferrari lettore di P ...
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