TEODORODIANTIOCHIA
LLaura Minervini
T. è uno dei personaggi più interessanti fra quelli che animarono, per oltre vent'anni, la corte itinerante di Federico II: per la sua storia personale, per le [...] del Livre de Sidrach, enciclopedia scientifica volgare di grandissimo successo, vi sarebbe "un home de Antioche, qui out a noun Theodre le philosophe" ('un uomo diAntiochia, che aveva per nome Teodoro il filosofo'; Londra, British Library, ms ...
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Figlio (Iesi 1194 - Castel Fiorentino, presso San Severo, Puglia, 1250) dell'imperatore Enrico VI e di Costanza d'Altavilla, fu posto, dopo la morte del padre e poi della madre, nel 1198, in seguito alle [...] Enzo e Federico d'Antiochia, illegittimi. ▭ La figura di F. è legata alla di Bologna e ad altre università opere di Averroè tradotte dall'arabo) e gli studî di filosofia naturale (dall'astrologia, professata alla sua corte da Michele Scoto e Teodoro ...
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Filosofia
Alfonso Maierù
Nella cronaca attribuita a Niccolò Jamsilla, Federico II è presentato come studioso di filosofia e promotore degli studi filosofici: "giacché era studioso di filosofia, ch'egli [...] da Cremona, preparata prima della partenza dell'imperatore per la Terrasanta, 1227-1228, quella di un Pietro Ispano e quella diTeodorodiAntiochia).
Sono attestati anche gli interessi del sovrano per la logica e il linguaggio: sappiamo che Ǧamāl ...
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SARACENI DI SICILIA
AAnnliese Nef-Henri Bresc
I temi incrociati dei rapporti tra Federico II e i musulmani di Sicilia, dei legami dell'imperatore con i sovrani musulmani e della sua politica relativa [...] 'ambiente degli intellettuali e dei traduttori della corte, come il capo dei notai Giovanni "de Panormo" e l'astronomo capo TeodorodiAntiochia (v.). Federico si adoperò anche per mantenere, nel solco della tradizione regia palermitana, una scuola ...
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Cultura ebraica
Piero Morpurgo
Una valutazione della cultura ebraica e del suo rapporto con la produzione federiciana non può prescindere dalla profonda influenza che il mondo ebraico ebbe nel contesto [...] da Cremona fu colui che sfidò e umiliò l'astrologo TeodorodiAntiochia. Le cronache raccontano concordemente che, durante l'assedio di Brescia (1238), Federico II aveva organizzato dispute di ogni materia e che "uno de' suoi filosofi o astrologi ...
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Caccia
Baudouin van den Abeele
"L'arte della caccia", scrive Federico II nel prologo al De arte venandi, "è la ricerca degli insegnamenti che permettono all'uomo di catturare per il suo uso degli animali [...] et insufficienter compositos" (P. 1.1). Di altro livello era il trattato arabo di Moamin falconarius, che Federico fece tradurre dal suo 'filosofo di corte' TeodorodiAntiochia. Si tratta di un testo abbastanza dettagliato sulla conoscenza, l ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La scienza islamica nella cultura medioevale
Piero Morpurgo
Per scienza islamica medioevale s’intende il corpus di testi, commenti e analisi di autori appartenenti all’islam, che tradussero e interpretarono, [...] logica, per poi rientrare in patria.
Nel 1236 Federico II incaricò TeodorodiAntiochia (1155/1158-1246) di tradurre un trattato arabo sulla falconeria della seconda metà del 9° sec., di cui oggi sono perduti testo e titolo e del cui autore (Moamin ...
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Pier della Vigna
Hans Martin Schaller
Nella sottoscrizione autografa dello strumento notarile del 1246 e in tutti i documenti risalenti all'epoca di Federico II: Petrus de Vinea, solo in seguito Petrus [...] prese parte alle attività scientifiche della corte imperiale, non limitandosi a quelle giuridiche. Era in rapporti d'amicizia con il medico e filosofo TeodorodiAntiochia (v.) e con altri studiosi, e nelle sue lettere si trovano spesso osservazioni ...
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ENZO, RE DI TORRES E DI GALLURA
FFrancesca Roversi Monaco
Figlio naturale di Federico II e di una donna da ultimo identificata con la nobile tedesca Alayta (Adelaide) di Vohburg o Alayta di Urslingen [...] orientale, noto in Occidente come Moamin (v.), già tradotto dall'arabo al latino da Federico II con la collaborazione diTeodorodiAntiochia. A tale proposito si deve ad Anna Laura Trombetti Budriesi (De arte venandi, 2000, p. LXXX) l'ipotesi che ...
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nestorianesimo
nestorianéṡimo (o nestorianismo) s. m. – La dottrina cristologica della scuola catechetica di Antiochia in Siria (in partic. di Diodoro di Tarso, Teodoro di Mopsuestia e Teodoreto di Ciro), che prende nome da Nestorio, patriarca...