Appartenente alla potente famiglia aristocratica degli Anici, nacque con ogni probabilità a Roma, nella prima metà del sec. V, da Felice, il presbitero che per incarico del papa Leone I Magno aveva sovrinteso [...] speranza di scongiurare la minaccia rappresentata dai Goti di Teodorico, i quali si erano mossi dalle loro sedi nella grande energia e di severi principi. Il primo grande scisma fra Roma e Costantinopoli, che si apri durante il suo pontificato, fu il ...
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CLEMENTE III, antipapa
Carlo Dolcini
Wiberto (Guiberto), nato nella famiglia nobile dei da Correggio imparentati con la dinastia canossiana a Parma, probabilmente nell'arco del decennio 1020-1030, attraversa [...] , I, p. 453). Osserva giustamente Stuart Robinson che queste parole, malgrado il metro zoppicante, fanno pensare a un caso analogo a quello della lettera a Ildebrando attribuita a Teodorico vescovo di Verdun, ma che risulta essere stata composta da ...
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BRUNSWICK, Ottone di
Ingeborg Walter
Appartenente alla famiglia dei duchi di Brunswick-Grubenhagen, un ramo collaterale dell'illustre stirpe dei Welfen (Guelfi), il B. nacque, maggiore di otto figli, [...] la tutela dei suoi figli Secondo Ottone, Giovanni e Teodoro - associandogli però anche il conte Amedeo VI di Savoia, al quale negli Torino 1895, ad Indicem; N. Valois, La Franco et le grand schisme d'occident, I-II, Paris 1896, ad Indicem; G.Romano ...
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AMALASUNTA
Paolo Lamma
Figlia di Teodorico e di Audefleda, sposò nel 515 Eutarico, da cui ebbe un figlio, Atalarico, e una figlia, Matasunta. Dal 526,dopo la morte di Teodorico, resse il regno ostrogoto [...] complesso di alleanze barbariche che era stata la grande fatica di Teodorico, non si curò dell'appoggio dei suoi quest'atteggiamento favorevole ai Romani e alla Chiesa, perché in tutto il programma di governo di Cassiodoro, quale emerge dai libri XI e ...
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DIOSCORO, papa
Gabriella Braga
Greco di origine e diacono della Chiesa di Alessandria, nella seconda metà del V secolo giunse a Roma per sfuggire alle violenze della fazione monofisita, che lo avevano [...] - secondo la datazione proposta dal Vogel - il rescritto al Senato, con cui il re Teodorico ratificò i decreti del sinodo romano del 502 grande seguito, le massime cariche dell'Impero: il magister militum Vitaliano, Pompeo e il comes Giustiniano. Il ...
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ARATORE
Claudio Leonardi
Nacque, verso la fine del sec. V, nell'Italia settentrionale; "mittit et Liguria Tullos suos", gli scriverà Cassiodoro. La famiglia era dunque di origine provinciale, di quella [...] domesticorum", e certo ebbe l'occasione per farsi notare da Teodorico stesso, forse nell'anno della morte del re, quando una nuova idealità di fronte all'antica.
Il poema di A. ha avuto una grande fortuna durante il Medioevo, in tutta Europa. Ma non ...
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ALBOINO, re dei Longobardi
Paolo Bertolini
Figlio di Audoino, re dei Longobardi, e di Rodelinda, sali al trono fra il 560 e il 565;pagano come suo padre, aveva, tuttavia, preso in moglie una principessa [...] autorità civili della penisola nel più grande disorientamento, aggravato dal fatto che Giustino Il non trattava Narsete da ribelle, , pp. 33-48, 66, 393; G. P. Bognetti, Teodorico di Verona e Verona longobarda, capitale di regno, estratto da Scritti ...
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EMILI, Paolo
Raffaella Zaccaria
Di famiglia patrizia, nacque a Verona intorno alla metà del sec. XV.
Non si conoscono avvenimenti e circostanze della sua vita giovanile (si sa, comunque, che ebbe due [...] 472); nel libro II quelle dei re da Teodorico II a Carlo Magno (751-771); nel libro nel libro V si arriva fino a Filippo II (1180); il libro VI è dedicato al solo Filippo II fino al 1223 di fatti e situazioni di grande respiro, che abbracciano tutti i ...
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CAETANI, Benedetto
Daniel Waley
Figlio di Pietro (II) e di Giovanna da Ceccano, era pronipote del papa Bonifacio VIII. La prima notizia di una sua partecipazione all'amministrazione delle proprietà [...] matrimonio era stato sciolto, il papa aveva posto le terre sotto la custodia del cardinale Teodorico di Orvieto; ma Margherita invitato a rimanere a Siena come capitano di guerra "con grande arbitrio di punire e condannare sanza stare a sindacato". In ...
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GHIRARDINI, Gherardo
Giuseppe M. Della Fina
Nacque a Badia Polesine il 13 luglio 1854 da Giovanni e Maria Crestani.
Su incoraggiamento di un fratello sacerdote compì i primi studi e frequentò il liceo [...] in diverse parti d'Italia in missioni che, fra il 1881 e il 1885, occuparono gran parte del suo tempo.
Inizialmente fu vanno ricordati lo scavo nel palazzo di Teodorico a Ravenna (dove prestò grande attenzione alle stratigrafie, riuscendo così a ...
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apposizione
appoṡizióne s. f. [dal lat. appositio -onis, der. di apponĕre «apporre»]. – 1. L’atto di apporre: l’a. della firma, del timbro d’ufficio, della data, del sigillo. In diritto, azione di a. di termini, azione con cui il proprietario...
corona
coróna s. f. [lat. corōna, dal gr. κορώνη]. – 1. Ornamento del capo a forma circolare, di metallo prezioso per lo più con gemme incastonate, oppure, spec. in origine, di fiori, di fronde (lauro, quercia, olivo), spesso offerto con speciale...