LUCCA
C. Baracchini
(lat. Luca)
Città della Toscana, capoluogo di provincia, situata al centro di una pianura alluvionale, compresa tra l'Appennino tosco-emiliano e il monte Pisano.La posizione e la [...] e quando fu occupata dai Goti, al tempo di Teodorico (493-526), sembra addirittura avere conosciuto un periodo già dal precedente (Brühl, 1970), e consacrata nel 1147 da papa Eugenio III. Il suo schema è a tre navate (forse si pensò di trasformarla a ...
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L'architettura nel mondo greco, etrusco-italico e romano: le tecniche, i materiali e gli organismi edilizi
Giorgio Rocco
Maura Medri
Cairoli Fulvio Giuliani
Le tecniche e i materiali nel mondo greco
di [...] di Giove Capitolino) fino all'epoca bizantina (Ravenna, Mausoleo di Teodorico, 526 d.C.) vi è una serie ininterrotta di edifici che l'uso fu precoce: si applicava in serie già alla fine del III sec. a.C.; Livio (XXII, 36, 8) cita infatti come ...
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VERONA
G. Valenzano
Città del Veneto, capoluogo di provincia, sita sulle rive dell'Adige, tra la pianura e il piede dei monti Lessini.La città, di origine romana, ha mantenuto l'impianto viario reticolato [...] , sul colle a sinistra dell'Adige; quest'ultima fu occupata da Teodorico (493-526) che vi costruì il proprio palazzo. Nel sec. la sagrestia, nel 1185 fu tenuto il concilio da papa Lucio III, che morì in quell'anno e fu sepolto proprio nella ...
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SOFFITTO
C. Bolgia
S.S. Blair
Il termine s. designa propriamente la parte inferiore di un solaio, ma viene comunemente adoperato anche per indicare quello che tecnicamente si dovrebbe definire controsoffitto, [...] con riferimento alla committenza dell'abate Teodorico II, che promosse importanti interventi costruttivi Corleone, ivi, p. 660; G. Binding, s.v. Decke, in Lex. Mittelalt., III, 1986, coll. 618-619; C. Di Fabio, in Il Museo dell'Accademia Ligustica di ...
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ESARCATO
R. Farioli Campanati
Dopo la riconquista bizantina dell'Italia e la cacciata dei Goti, a seguito di una guerra protrattasi per quasi venti anni dal 535 al 554, Ravenna, liberata nel 540 dal [...] . 373-383; G. Galassi, Roma o Bisanzio, II, Roma 1953; M. Mazzotti, Il cosiddetto ''Palazzo di Teodorico'', CARB 2, 1956, pp. 81-86; id., Cripte ravennati, FR, s. III, 23, 1957, pp. 28-63; id., Le pievi del territorio ravennate, CARB 4, 1958a, pp. 63 ...
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EMILIA-ROMAGNA
G. Zanichelli
Regione dell'Italia settentrionale comprendente le due regioni storiche dell'Emilia a O e della Romagna a E. La denominazione della parte occidentale deriva dalla via Emilia, [...] elementi nuovi. La città fiorì durante il regno di Teodorico (493-526), caratterizzato da un programmatico recupero delle Piacenza, Modena 1978; Studi matildici, "Atti e Memorie del III Convegno di studi matildici, Reggio Emilia 1977", Modena 1978; ...
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OLANDA
P. Grierson
(olandese Holland)
Regione storica dei Paesi Bassi con il cui nome si indica oggi comunemente, ma impropriamente, l'intero regno dei Paesi Bassi (v. Belgio e Paesi Bassi). È attualmente [...] Esempi di tomba gotica monumentale sono rappresentati dai monumenti funebri di Giovanni III di Arkel nella chiesa di Gorinchem e di Nicolaas van Putten di Sassonia (m. nel 1143) a sinistra e suo figlio Teodorico VI, conte d'O. tra il 1121 e il 1157, ...
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ARCHITETTURA - Secoli 6°-10°
G. Lorenzoni
Per un profilo dell'a. altomedievale si può procedere per exempla significativi, prendendo le mosse da alcuni monumenti sorti nei territori occupati dai Merovingi [...] fatto riferimento. Il porto di Classe e il palazzo di Teodorico nell'od. S. Apollinare Nuovo di Ravenna sono raffigurati il inizi del sec. 11° furono segnati, presso la corte di Ottone III, da un aspetto nuovo e diverso anche dalla tradizione che si è ...
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ARCHITETTURA RAFFIGURATA
A. Peroni
T. Velmans
P. Cuneo
Uno specifico interesse per le raffigurazioni architettoniche nei più diversi contesti iconografici del Medioevo è frutto di studi recenti e [...] 30-84; G. de Francovich, Il palatium di Teodorico a Ravenna e la cosiddetta ''architettura di potenza''. Problemi in Studien zur spätantiken und byzantinischen Kunst F.W. Deichmann gewidmet, III, Bonn 1986, pp. 1-9; L. Kötzsche, Der Basilikaleuchter ...
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KASTORIA
A. Paribeni
(gr. Καστοϱία)
Città della Grecia nordoccidentale, posta su una corrugata penisola protesa sul lago omonimo e collegata alla terraferma da un sottile istmo.La regione di K., l'antica [...] parenti, in questa come in altre chiese di K. (un Teodoro Lemniote, sacerdote, figura in un bel ritratto funerario di fine sec in Χαϱιστήϱιον εἰϚ ᾽Α.Κ. ᾽ΟϱλάνδοϚ [Omaggio a A.K. Orlandos], III, Athinai 1966, pp. 10-22: 19-20; N.K. Mutsopulos, ...
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marchesano
marcheṡano s. m. [der. di marchese1]. – In numismatica, ducato d’oro di Luigi III Gonzaga marchese di Mantova (1444-1478), che fece inoltre coniare il mezzo m. d’oro e il m. d’argento del valore di 12 soldi. Il termine è usato anche...