Vedi AQUILEIA dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
AQUILEIA (Aquileia)
V. Scrinari*
Città della provincia di Udine presso il fiume Natissa, che la congiunge alla laguna di Grado.
1. Storia. - Sorse come colonia [...] ., iv, 45-46). Ad A. si concluse anche il conflitto tra Valentiniano III e Giovanni nel 423, con l'uccisione di quest'ultimo (Proc., Beh. della chiesa ad opera della comunità aquileiese e del suo vescovo Teodoro (che pontificò dal 305 o 6 al 315 o 16 ...
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AEMILIA
G. Bermond Montanari
Nella ripartizione augustea territorio corrispondente all'attuale Emilia e Romagna venne assegnato alla Regio VIII, con l'eccezione di Sarsina e Mevaniola, città di origine [...] lontano dai resti del cosiddetto Palazzo di Teodorico fu rinvenuto un sarcofago di marmo a cassapanca 1978, pp. 138-172; V. Kruta, Facies celtiques de la Cisalpine aux IV et III siècles av. n.è., in Popoli e facies culturali celtiche a Nord e a Sud ...
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BAVIERA
K. Otto
(ted. Bayern)
Regione storica e amministrativa della Germania comprendente, a partire dal sec. 19°, Alta e Bassa B., Svevia bavarese, Alto Palatinato, Alta, Media e Bassa Franconia; [...] un'arcidiocesi bavarese. Durante il ducato di Tassilone III (m. nel 794 ca.) vennero fondati numerosi Monaco, Bayer. Nationalmus.) nacquero sotto l'influsso di pittori boemi quali Teodorico da Praga o il Maestro di Wittingau. Più tardi, il pittore ...
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SANTO SEPOLCRO
M. Untermann
SANTO SEPOLCRO Nome che si dà a un gruppo di edifici monumentali esemplati nella tipologia, con modalità varie, sul complesso architettonico del S. di Gerusalemme (v.), sorto [...] Würzburg, Descriptio Terrae Sanctae, ivi, II, 1980, pp. 225-295; Teodorico, Libellus de locis sanctis, a cura di M.L. Bulst, Heidelberg der Romanik, a cura di A. Legner, cat., Köln 1985, III, pp. 53-72; H.J. Brandt, Die Jerusalemkirche des Bischofs ...
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ARCHITETTO
G. Matthiae
I. Calabi Limentani
G. Matthiae - I. Calabi Limentani
1. - La figura professionale dell'a., cioè di chi, facendo proprie le limitazioni derivanti dalla richiesta del committente [...] fun., C. I. L., vi, 33763).
Aloysius (a. di Teodorico restaurò le terme di Aponus. Cassiod., Var., ii, 39).
Amandus C., lavorò per Antioco Epifane, Vitr., vii, praef. C. I. A., iii 561) (v. cossutius).
Cyrus (p., lavorò per Cicerone, Cic., Pro Mil., ...
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GOFFREDO il Barbuto, duca di Lotaringia e marchese di Toscana
Mario Marrocchi
Figlio di Gozzelone (I), duca di Lotaringia, nacque presumibilmente agli inizi del secolo XI.
Mentre restano oscure le origini [...] ma invano, di accordarsi con il nuovo vescovo, Teodorico.
Di fronte agli insuccessi diplomatici, G. decise di Roma 1935, ad ind.; I placiti del "Regnum Italiae", a cura di C. Manaresi, III, ibid., LXXXXVII, 1-2, Roma 1960, pp. 240, 242-252, 254, 262, ...
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Domenico, santo
Gian Roberto Sarolli
, Fondatore dell'ordine dei predicatori, nacque tra il 1170 e il 1175 a Calaruega, villaggio della Vecchia Castiglia, da Felice e da Giovanna che la tradizione posteriore [...] solennemente lo sarà più avanti, come del resto era pur stato fatto in Mn III X 17 e già prima in Cv IV XXVII 13-14. Ma è doveroso 545-559; Bartolomeo Da Trento, Acta, cit., I 559-562; Teodorico d'Appoldia, Acta, cit., I 562-632; Van Octroy, Pierre ...
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ARISTOTELISMO
C. Gentili
Di un'influenza aristotelica nelle concezioni medievali dell'arte non si può parlare prima del sec. 13°, quando ha grande rilievo - in rapporto al modo di concepire l'opera [...] godimento estetico in quanto tale.Nel testo di Aristotele (Ethica Nicomachea, III, 1117b-1118a) è detto infatti che, al pari dei piaceri autori che mostrarono ampia conoscenza della sua opera: Teodorico di Chartres, che nel suo Heptateuchon, composto ...
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GOTI
F. Panvini Rosati
Popolazione germanica insediata all'inizio dell'età augustea nell'area baltica, i G. furono protagonisti della più ampia serie di spostamenti che interessarono le genti indoeuropee [...] circolazione locale e potevano avere tipi riferentisi ai re goti.A Teodorico sono attribuiti folles e mezzi folles con il segno del valore . Rekonstruktion des Prägeaufbaues auf synoptischtabellarischer Grundlage, I-III, Wien 1973-1981; E. Arslan, Le ...
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CALIGARI, Giovanni Andrea
Gaspare De Caro
Nacque a Brisighella il 14 ott. 1527 da Giuliano e da Comelia Gualamini. Nel 1547 si trasferì a Bologna, dove si addottorò in diritto nel 1554. In questo stesso [...] protestanti di Germania, ed al re di Svezia Giovanni III. Ora un accordo tra il Báthory e Rodolfo II lettera fu stampata in un opuscolo dedicato Al sig. avvocato Teodorico conte Raponi governatore di Brisighella nell'occasione delle sue nozze, ...
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marchesano
marcheṡano s. m. [der. di marchese1]. – In numismatica, ducato d’oro di Luigi III Gonzaga marchese di Mantova (1444-1478), che fece inoltre coniare il mezzo m. d’oro e il m. d’argento del valore di 12 soldi. Il termine è usato anche...