Ippiatria
RRiccardo Gualdo
La cavalleria diviene il fulcro dell'esercito medievale già in età carolingia, e soprattutto dal sec. XII in poi il cavallo simboleggia la nobiltà e la forza cavalleresca [...] nel suo Liber introductorius. Alla sua morte, nel 1236, il ruolo di consigliere scientifico e traduttore di Federico II è assunto da Teodoro di Antiochia, cui si devono tra l'altro la continuazione della traduzione latina di Averroè e la traduzione ...
Leggi Tutto
AUTOMA
E.J. Grube
Il termine deriva dal gr. αὐτόματοϚ 'spontaneo, che agisce da sé' o anche 'semovente', e viene impiegato da Aristotele (De gen. anim., 734b, 10) per designare le marionette (τὰ αὐτόματα). [...] si ispira anche l'orologio fatto eseguire nel 507 dal goto Teodorico come dono per il re dei Burgundi Cunibaldo. Provvisto di C. Singer, E.J. Holmyard, A.R. Hall, T.I. Williams, II, Le civiltà mediterranee e il Medioevo, Torino 1962, pp. 638-673; L. ...
Leggi Tutto
CONTRUCCI, Pietro
Nidia Danelon Vasoli
Nato il 27 genn. 1788 a Calamecca (frazione di Piteglio), nella montagna pistoiese, da Giovannantonio e Maria Pocci, in una famiglia di condizioni economiche assai [...] che, tranne la barbarie e il dispotismo, ricordasse quello di Teodorico" (ibid., XIV, ins. 7, c. 131). Comunque, " nel granducato di Toscana (1831-1834), in Rivista storica del Risorgimento italiano, II (1897), p. 924; G. Volpi, G. Giusti e P. C., ...
Leggi Tutto
Italia, storia di
Massimo L. Salvadori
Tra il centro e la periferia della storia mondiale
La storia d'Italia è caratterizzata da una forte oscillazione: in alcuni periodi l'Italia è stata uno dei grandi [...] mano ai Barbari, un'impronta decisiva lasciò il re ostrogoto Teodorico (489-526), che, dando inizio ai regni romano-barbarici nella prima metà del 13° secolo sotto il regno di Federico II di Svevia; ma il regno venne perduto dal figlio Manfredi, che ...
Leggi Tutto
TEODOLINDA
S. Lusuardi Siena
Principessa bavara figlia del duca Garibaldo e nipote del re longobardo Wacone per parte di madre (Walderata), discendente dalla stirpe regia dei Letingi, vissuta tra il [...] Hist. Lang, IV, 22), a Monza (v.), dove già Teodorico il Grande aveva fatto erigere un palazzo, anche T. fece "XXII Settimana di studio del CISAM, Spoleto 1974", Spoleto 1975, II, pp. 809-833; L. Caramel, Dalle testimonianze paleocristiane al Mille, ...
Leggi Tutto
Vedi VERONA dell'anno: 1966 - 1997
VERONA (v. vol. VII, p. 1142)
G.Cavalieri Manasse
Recenti indagini (1988-1993) sulla sinistra d'Adige (Via Redentore) hanno portato in luce un settore di cinta muraria [...] ma sino a ora documentato solo a partire dalla seconda metà del II sec. d.C. Poiché la costruzione dell'aula veronese, sulla pp. 179-215; ead., Le mura teodoriciane di Verona, in Teodorico il Grande e i Goti d'Italia. Atti del XIII Congresso ...
Leggi Tutto
Benedetto, santo
Raoul Manselli
Nato a Norcia o nei dintorni, di famiglia agiata e appartenente alla nobiltà di provincia - son tradizioni tardive e prive di ogni fondamento storico quelle che lo collegano [...] del regno d'Odoacre e l'inizio di quello di Teodorico; gravi accuse, inoltre, verso il 499, venivano rivolte stesso re goto, Totila. La tradizione raccolta da Gregorio Magno nel II libro dei suoi Dialogi, ci presenta l'incontro intriso di leggenda. ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. I Longobardi: Spoleto
Letizia Pani Ermini
Spoleto
Città (lat. Spoletium) della VI regione augustea, situata in collina lungo l’asse della via Flaminia che collegava [...] secolo si era stanziata una guarnigione gota, è lo stesso Teodorico a preoccuparsi “dei pubblici edifici che la vetustà con le la I fase, e al massimo alla metà del VII secolo, la II fase (Pagano 2003). Si ritiene che nel sistema difensivo già in età ...
Leggi Tutto
DWERG, Hermann (Armanno)
Paul Berbee
Nacque a Herford, nella regione della Vestfalia (anche allora diocesi di Paderbom). La sua data di nascita è ignota, ma basandosi sulle date di acquisizione dei primi [...] bassotedeschi - tra cui molti dalla Vestfalia come Teodorico di Niem e Friedrich Deys - che vennero nella Brandmifiler, Das Konzil von Pavia-Siena 1423/24, I, Münster 1968, pp. 23, 125; II, ibid. 1974, pp. 3, 27, 229; M. J. Grothe, The Kronenburse of ...
Leggi Tutto
KASTORIA
A. Paribeni
(gr. Καστοϱία)
Città della Grecia nordoccidentale, posta su una corrugata penisola protesa sul lago omonimo e collegata alla terraferma da un sottile istmo.La regione di K., l'antica [...] , in questa come in altre chiese di K. (un Teodoro Lemniote, sacerdote, figura in un bel ritratto funerario di fine 32-33; Anna Comnena, Alexiás, a cura di L. Schopen, in CSHB, II, 1839, pp. 7269-272.
Letteratura critica. - W.M. Leake, Travels in ...
Leggi Tutto
corona
coróna s. f. [lat. corōna, dal gr. κορώνη]. – 1. Ornamento del capo a forma circolare, di metallo prezioso per lo più con gemme incastonate, oppure, spec. in origine, di fiori, di fronde (lauro, quercia, olivo), spesso offerto con speciale...
tuchinaggio
tuchinàggio s. m. [der. del lat. mediev. tuchinus «predone, ribelle», voce di origine gallica]. – Nome dato a una serie di rivolte antifeudali di contadini avvenute nella seconda metà del sec. 14° in Piemonte, e spec. nel Canavese,...