Vedi AQUILEIA dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
AQUILEIA (v. vol. I, p. 511 e S 1970, p. 67)
L. Bertacchi
Nuovi studi e scoperte hanno ampliato le conoscenze su A. e sul suo territorio, mentre grazie ad [...] la fortificazione a linea spezzata, costruita dopo l'invasione di Teodorico (489) e dovuta probabilmente al vescovo Marcellino (504-519), , Ravenna 1980, II, Ravenna 1983, pp. 475-480; G.C. Menis, Il complesso episcopale teodoriano di Aquileia e il ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La medicina medioevale e la scuola salernitana
Piero Morpurgo
L’eredità antica
La medicina medioevale eredita la tradizione dei testi ippocratici e galenici, che viene integrata dalla circolazione di [...] partenza della crociata del 1227); l’Epistola de conservanda sanitate, opera medica di Teodoro di Antiochia (1155/1158 ca.-1246) in cui si consigliano a Federico II precise regole alimentari; la Summa philosophiae di Guglielmo di Conches; il trattato ...
Leggi Tutto
Alto Medioevo
V.H. Elbern
Si definisce A. il periodo compreso tra la fine della Tarda Antichità romana e la formazione di un insieme di organismi statali a base etnica nei territori dell'Europa centrale [...] altamente significative la fondazione del regno ostrogoto sotto Teodorico il Grande (m. 526) e, più tardi XI secolo, "XXII Settimana di studio del CISAM, Spoleto 1974", Spoleto 1975, II, pp. 759-798.
Id., Il concetto di classico e l'arte medievale, ...
Leggi Tutto
ENRICO (VII), RE DI SICILIA E DI GERMANIA
WWolfgang Stürner
Nacque probabilmente nella prima metà del 1211 a Palermo o a Messina. Suo padre Federico II, allora sedicenne, dal dicembre 1208 governava [...] di E., Costanza d'Aragona, aveva circa dieci anni più di Federico II e all'epoca delle nozze, celebrate nel 1209, era già vedova del del padre. Federico chiese all'arcivescovo di Treviri Teodorico di ricordare personalmente al figlio il giuramento di ...
Leggi Tutto
ESARCATO
R. Farioli Campanati
Dopo la riconquista bizantina dell'Italia e la cacciata dei Goti, a seguito di una guerra protrattasi per quasi venti anni dal 535 al 554, Ravenna, liberata nel 540 dal [...] a Giovanni Brusin nel suo 70° compleanno, Aquileia 1953, pp. 373-383; G. Galassi, Roma o Bisanzio, II, Roma 1953; M. Mazzotti, Il cosiddetto ''Palazzo di Teodorico'', CARB 2, 1956, pp. 81-86; id., Cripte ravennati, FR, s. III, 23, 1957, pp. 28-63 ...
Leggi Tutto
RINASCENZA
H.L. Kessler
L'idea di r. è strettamente connessa con il concetto stesso di Medioevo, che venne introdotto dagli umanisti del sec. 15° per definire il periodo che separava la loro epoca dal [...] r. del sec. 12°, quella comnena, una cultura antiquariale sotto Federico II (1215-1250), una r. paleologa nel mondo bizantino dopo il ritiro e installare ad Aquisgrana una statua equestre di Teodorico, egli esprimeva certamente un interesse estetico, ...
Leggi Tutto
platonismo
Marta Cristiani
Con questo termine si è soliti indicare quel complesso di temi e dottrine, legato all'influsso delle teorie platoniche e alla rielaborazione di esse operato dalla scuola neoplatonica.
Da [...] di Moerbeke, Ulrico Engelbrech di Strasburgo, Teodorico di Vriberg e Bertoldo di Mosbourg i formato fu solo ne la prima Mente, la quale i Greci dicono Protonoè (Cv II III 11). Più vicini ancora a questa intuizione i versi ispirati del poema: E ...
Leggi Tutto
EMILIA-ROMAGNA
G. Zanichelli
Regione dell'Italia settentrionale comprendente le due regioni storiche dell'Emilia a O e della Romagna a E. La denominazione della parte occidentale deriva dalla via Emilia, [...] elementi nuovi. La città fiorì durante il regno di Teodorico (493-526), caratterizzato da un programmatico recupero delle strutture i Benedettini s'insediarono in S. Stefano a Bologna e Sigifredo II di Parma fondò S. Giovanni e poi S. Paolo; nel ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. La rinascita degli studi geometrici nel mondo latino
Menso Folkerts
La rinascita degli studi geometrici nel mondo latino
La tradizione [...] dimostrazioni), i quali, pochi anni dopo, furono inseriti da Teodorico di Chartres (m. dopo il 1155) nel suo compendio tardo XII sec. e nel corso del XIII la Versione II rappresentò la più importante traduzione di Euclide in Occidente. Tuttavia ...
Leggi Tutto
Vedi AQUILEIA dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
AQUILEIA (Aquileia)
V. Scrinari*
Città della provincia di Udine presso il fiume Natissa, che la congiunge alla laguna di Grado.
1. Storia. - Sorse come colonia [...] nel 169 d. C. Nel 193 d. C. accolse Settimio Severo (Herod., ii, 11) e si oppose invece, fedele al Senato, a Massimino il Trace nel della chiesa ad opera della comunità aquileiese e del suo vescovo Teodoro (che pontificò dal 305 o 6 al 315 o 16). ...
Leggi Tutto
corona
coróna s. f. [lat. corōna, dal gr. κορώνη]. – 1. Ornamento del capo a forma circolare, di metallo prezioso per lo più con gemme incastonate, oppure, spec. in origine, di fiori, di fronde (lauro, quercia, olivo), spesso offerto con speciale...
tuchinaggio
tuchinàggio s. m. [der. del lat. mediev. tuchinus «predone, ribelle», voce di origine gallica]. – Nome dato a una serie di rivolte antifeudali di contadini avvenute nella seconda metà del sec. 14° in Piemonte, e spec. nel Canavese,...