BEATRICE di Lorena, marchesa e duchessa di Toscana
Margherita Giuliana Bertolini
Figlia di Federico, duca dell'Alta Lotaringia, e di Matilde, figlia di Ermanno II duca di Svevia e di Gerberga figlia [...] il papa di cui B. e Matilde avevano munito Teodorico, loro ospite a Pisa sia all'andata sia al 149-152, 159, 165-172, 174 s., 189 s., 202, 204, 208, ma v. anche i regesti, II, pp. 45, 71-75, 100 ss., 115 s., 117-122, 132 s., 135-137, 140 s., 144 ...
Leggi Tutto
Le province europee dell'Impero romano. Le grandi isole al centro del Mediterraneo: Sicilia, Sardegna, Corsica
Sergio Rinaldi Tufi
Francesca Romana Stasolla
Le grandi isole al centro del mediterraneo: [...] del tutto. Ma alla fine del III e per tutta la durata del II e del I sec. a.C., la situazione della Sicilia è tutt’altro alcuni punti strategici sulle coste, come Lilibeo), degli Ostrogoti di Teodorico (491 d.C.), dei Bizantini di Belisario (535 d.C ...
Leggi Tutto
L'Italia romana delle Regiones. Regio X Venetia et Histria: Verona
Giuliana Cavalieri Manasse
Verona
Importante città romana della Venetia, sita in posizione strategica sulle due rive dell’Adige.
Le [...] di un popolamento sparso in accordo con il famoso passo di Polibio (II, 17, 9). È ovvio che con l’apertura, nel 148 fosse voluto dall’autorità pubblica: in essa è forse da riconoscere Teodorico.
La seconda metà del VI secolo segnò un’epoca di grave ...
Leggi Tutto
CAVALIERE
F. Pomarici
La figura equestre del dio, del sovrano, dell'eroe, ma anche del semplice soldato o cacciatore, fu di grande rilevanza nell'arte antica tanto nel campo della rappresentazione regale, [...] e da tempi precedenti, anche ad altri santi, per es. Teodoro. In un primo tempo, già nel secolo scorso, si Oldrado da Tresseno, in Il Millennio Ambrosiano, a cura di C. Bertelli, II, La città del vescovo dai Carolingi al Barbarossa, Milano 1988, pp. ...
Leggi Tutto
Medioevo: la scienza siriaca. Introduzione
Javier Teixidor
Introduzione
Il siriaco è un dialetto aramaico che nel I sec. d.C. era parlato nel nord della Siria e, nell'Alta Mesopotamia, nella regione [...] a sud-est di Urfa, l'antica Edessa. La scrittura siriaca del II e III sec. ci è nota attraverso le iscrizioni rupestri di Eski Sumatar ) di Merv verso l'850. Seguendo la tradizione di Teodoro di Mopsuestia, il vescovo nestoriano vi afferma che l'uomo ...
Leggi Tutto
MAUSOLEO
R. Hillenbrand
Costruzione isolata per uso funerario di carattere privato, generalmente dalle forme architettoniche monumentali e priva di funzione cultuale, il cui nome deriva dal colossale [...] ora a Verona, Mus. di Castelvecchio, Civ. Mus. d'Arte), a Mastino II (m. nel 1351) e a Cansignorio (m. nel 1375, opera di Bonino BMon 148, 1990, pp. 205-207; W. Gaddoni, Il mausoleo di Teodorico, Ravenna 1990; G. Mackie, New Light on the So-Called St. ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I Longobardi
Marcello Rotili
I longobardi
Popolazione di lingua germanica occidentale il cui etnonimo di “popolo [...] nord-danubiana anche se all’indomani della morte di Teodorico nel 526 e della crisi del regno degli Ostrogoti e che è stato ritenuto possa essere la sepoltura del duca Grasulfo II, morto intorno al 653. Il volto umano ricorre anche nell’esemplare ...
Leggi Tutto
Vedi MARIA dell'anno: 1961 - 1961
MARIA
C. Bertelli
Madre di Gesù. Sino al VI sec., che segna il limite cui si spinge la presente opera, sembra di poter distinguere tre periodi nell'iconografia antica [...] immagine portatile, un'"icona". Secondo il racconto di Teodoro Lettore (morto nel 530, ma riferito soltanto da types iconographiques de la Mère de Dieu dans l'art byzantin, in Maria, II, Parigi 1952, pp. 403-44; id., Les types iconographiques de la ...
Leggi Tutto
Decennali
Andrea Matucci
Il primo Decennale
Del primo Decennale, che risale all’autunno del 1504, possediamo tre redazioni, testimoniate da un codice autografo (BSAF, C VI 27), da un manoscritto laurenziano [...] vertice. Il Principe e il secondo Decennale (da qui in avanti Dec. II) – se ci è concesso tale accostamento – nascono da uno stato d più tardi le figure di Castruccio, nella Vita, o di Teodorico, nelle Istorie fiorentine. Ma per uno scrittore come M. ...
Leggi Tutto
Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Periodo tardoantico e medievale e mondo bizantino
Francesca Romana Stasolla
Chiara Lambert
Sara Magister
Le rete dei contatti e degli scambi: caratteri [...] presente sui mercati italiani, evento per il quale Teodorico riconosceva il merito degli Esti (Cassiod., Var Laiou, s.v. Commerce and Trade, ibid., pp. 489-91; Id., s.v. Fair, ibid., II, 1991, pp. 775-76; Id., s.v. Guilds, ibid., p. 887; Id., s.v. ...
Leggi Tutto
corona
coróna s. f. [lat. corōna, dal gr. κορώνη]. – 1. Ornamento del capo a forma circolare, di metallo prezioso per lo più con gemme incastonate, oppure, spec. in origine, di fiori, di fronde (lauro, quercia, olivo), spesso offerto con speciale...
tuchinaggio
tuchinàggio s. m. [der. del lat. mediev. tuchinus «predone, ribelle», voce di origine gallica]. – Nome dato a una serie di rivolte antifeudali di contadini avvenute nella seconda metà del sec. 14° in Piemonte, e spec. nel Canavese,...