Muratori, Lodovico Antonio
Franco Arato
Nato a Vignola (presso Modena) il 21 ottobre 1672 e morto a Modena il 23 gennaio 1750, sommo erudito, fondatore della medievistica moderna e letterato dal gusto [...] si avverte una diversa accentuazione nel giudizio: per es., nel ritratto di Teodorico (rist. 1818-1821, 5° vol., Dall’anno 457 all’anno 582 (ma ancora dubitativamente ) al re di Prussia Federico II –, il 15 febbraio Muratori ipotizzava che «il sig. ...
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ADALOALDO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Figlio del re longobardo Agilulfo e di Teodelinda, nacque a Monza nel 602.
Il battesimo impartitogli nel rito cattolico, sebbene Agilulfo fosse ariano, [...] ricordi del regno ostrogoto di Teodorico, presenti gli ambasciatori di Teodeberto II d'Austria; il fidanzamento pp. 264-266. 273-284; L. M. Hartmann, Geschichte Jtaliens im Mittelalter, II, 1, Gotha 1900, pp. 170, 204-408; Th. Hodgkin, Italy and her ...
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Colonia di diritto romano dedotta nel 183 a. C. lungo la via Emilia, sul luogo dove un insediamento dell'ultimo periodo dell'Età del Bronzo era stato, con ogni probabilità, perpetuato dagli Etruschi e [...] andamento poi ricalcato dai restauri dell'epoca di Teodorico, che segnò un periodo di ripresa per a P. e prov. degli anni 1941 e 1942, ibid., VII, 1942 e 1943; in Not. Sc., 1941, p. 105 e 1948, p. 17; G. Mancini, in Emilia romana, II, 1944, pp. 80-85. ...
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Lattanzio
Manlio Simonetti
Retore africano (fine sec. III - primi decenni IV), insegnante di latino a Nicomedia in Asia Minore, dove si convertì, al tempo di Diocleziano.
Più tardi Costantino lo volle [...] da Azzone di Vercelli, Alano di Lilla, Abelardo, Teodorico di S. Trond.
L. interessa in questa sede soltanto " Cultura neolatina " XXVII [1967] 126 ss.) il tramite di Latt. Inst. IIII 18 per il riecheggiamento di Pers. Sat. I 1 in Pd XI 1-3, ...
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Ebrei, Epistola agli
Guy Dominique Sixdenier
I leviti, sacerdoti convertitisi dal giudaismo alla " via " di Cristo, rimpiangevano spesso lo splendore e le venerabili ricchezze spirituali del Tempio; [...] non erano stati ammaestrati come noi dai profeti (Heb. 1, 1). In Mn II VII 5, D. cita Heb. 11, 6 (‛ senza fede è impossibile caso alla ragione è necessario il soccorso della fede.
Bibl. - Teodorico da Castel S. Pietro, Epistola agli E., Roma 1952; A ...
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Diacono romano (m. 514), fu eletto successore (498) di Anastasio II da quella parte del clero e del senato romano che era ostile a Costantinopoli. La minoranza gli contrappose l'arcidiacono Lorenzo. Teodorico, [...] Nocera, occupò Roma, dando luogo a quattro anni di lotte cruente e di aspra polemica pubblicistica. La pace fu ristabilita da Teodorico, ma lo scisma poté dirsi definitivamente chiuso solo con la morte di Simmaco. Dal sec. 15º il suo nome entra nei ...
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Verona Comune del Veneto (198,9 km2 con 259.087 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. La città è situata a 59 m s.l.m., al margine settentrionale della Pianura Veneta, ai piedi dei Monti Lessini e in [...] la sua importanza militare proseguì in età postimperiale (vittoria di Teodorico su Odoacre, 489). Con i Longobardi fu residenza di re mole medievale più importante della città, costruito da Cangrande II (1354-57 e 1375); l’attiguo ponte scaligero, ...
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(fr. Provence) Regione storica della Francia sud-orientale, che non costituisce un’unità geografica, ma si scinde in regioni diverse per natura del suolo e morfologia; si possono distinguere in essa tre [...] e Franchi, nel 510 la P. fu occupata da Teodorico. Ritornata ai Franchi dopo la caduta del Regno ostrogoto in , conquistato da Carlo nel 1266. Sotto gli altri sovrani angioini (Carlo II, Roberto, Giovanna I) si ebbe la cessione di Avignone e del ...
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(nederl. Holland) Denominazione che si applica propriamente alla parte settentrionale dei Paesi Bassi, culla storica e nucleo economico vitale dello Stato; in Italia si usa comunemente per designare il [...] di O., quando Carlo il Semplice assegnò al conte frisone Teodorico alcune terre vicine all’odierna Haarlem. I suoi successori estesero Impero. I conti parteciparono alle crociate di Federico I e II. Alla casa comitale d’O., estintasi nel 1299 con ...
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Provvedimenti legislativi emanati all’inizio del 6° sec. d.C. dai re barbari stanziati sul territorio del vecchio Impero d’Occidente (➔ barbaro), al fine di regolare i rapporti che i soli sudditi di origine [...] per tutta la durata del regno visigotico; emanata da Alarico II a Tolosa nel 506, conteneva frammenti dei codici gregoriano stanziati in Italia, non porta il nome di legge in quanto Teodorico si riteneva non un sovrano, ma una sorta di vicario dell’ ...
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corona
coróna s. f. [lat. corōna, dal gr. κορώνη]. – 1. Ornamento del capo a forma circolare, di metallo prezioso per lo più con gemme incastonate, oppure, spec. in origine, di fiori, di fronde (lauro, quercia, olivo), spesso offerto con speciale...
tuchinaggio
tuchinàggio s. m. [der. del lat. mediev. tuchinus «predone, ribelle», voce di origine gallica]. – Nome dato a una serie di rivolte antifeudali di contadini avvenute nella seconda metà del sec. 14° in Piemonte, e spec. nel Canavese,...