COGORNO (Coturno, Cothurno, Cucurno), Bartolomeo, di
Mark Dykmans
Era certamente originario di Cogorno, piccola località sulla Riviera di Levante sopra Lavagna (prov. di Genova), ma non è possibile [...] intenzione di proseguire poi per Napoli (inizio maggio 1383), quei cardinali rimasero a Roma adducendo come scusa, secondo Teodorico da Nyem, i pericoli di tale viaggio e la opprimente povertà che non permetteva loro di sostenere le spese del viaggio ...
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MAGATI, Cesare (Liberato da Scandiano)
Anna Rita Capoccia
Nacque a Scandiano, presso Reggio nell'Emilia, il 14 luglio 1579 da Giorgio, di una famiglia di proprietari terrieri, e Claudia Mattacoda, e [...] Celso e da quelli dei chirurghi medievali (Ugo e Teodorico da Lucca, Henri de Mondeville, Guy de Chauliac, , Scandiano, 1977, Roma 1978; G. Maconi, Storia della medicina e della chirurgia, I, Milano 1991, p. 226; A.S. Lyons - R.J. Petrucelli, La ...
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ECCLESIO, santo
Thomas S. Brown
Fu, secondo Agnello, lo storico della Chiesa di Ravenna, vissuto tra la fine del sec. VIII e la prima metà del sec. IX, il ventitreesimo successore di s. Apollinare sulla [...] quattro vescovi accompagnò sul finire del 525 nella sua missione a Costantinopoli il papa Giovanni I, incaricato da Teodorico di persuadere l'imperatore Giustino I a moderare le sue misure antiariane, gli sia stato affidato il ruolo di rappresentare ...
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APRONIANO ASTERIO, Flavio Turcio Rufio
Claudio Leonardi
Visse a Roma verso la fine del sec. V; discendeva da una famiglia i cui membri avevano ricoperto alte cariche politiche: L. Turcio Secondo aveva [...] Presidio; in una situazione quindi di instabilità politica - Teodorico è da solo un anno signore in Italia -, di Virgilio, in Historia, III(1929), pp. 103-119; P. Vergili Maronis opera, I, a cura di R. Sabbadini, Romae 1930, p. 24 s.; E. Rostagno, Il ...
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GUCCIO di Mannaia
Antonella Capitanio
Non si conoscono né il luogo né la data di nascita di questo orafo, smaltista e incisore di sigilli, documentato a Siena dal 1291 al 1322.
La sua fama e la sua [...] circa: Roma, Archivio segreto Vaticano) e Teodorico da Orvieto (1299 circa: Parigi, Archives 24-44).
Non è nota la data di morte di G., ma in un contratto del 1329 i suoi tre figli sono detti "olim Guccii Mannaie" (Cioni Liserani, 1979, p. 56 n. 1 ...
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LIPINSKY, Angelo
Lanfranco Mazzotti
Nacque a Roma il 26 apr. 1904 da Sigmund, pittore e incisore tedesco di origine ebraica, e da Elenita Kümpel, di confessione protestante. Il padre, trasferitosi nel [...] Ravenna, 1960-61, 1967).
La corona ferrea di Monza fu tra i suoi temi più cari che gli dettero fama internazionale. Il L. ne inviata in Italia da Costantinopoli per l'incoronazione regale di Teodorico (La corona ferrea, in Corso di cultura sull'arte ...
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GIOVANNI da Amelia (Iohannes Matutii)
Salvatore Fodale
Figlio di Matteuccio, che doveva essere già morto nel settembre 1363, nacque ad Amelia, presso Terni, verso la metà del XIV secolo. Nella notizia [...] , in seguito alle torture, i cui raccapriccianti particolari sono riferiti dal cronista Teodorico da Nyem, e ne annunciò assedio posto dalle truppe di Carlo III di Durazzo. Tutti i cardinali deposti furono costretti a seguire Urbano VI e, dopo ...
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GUICCIARDI, Francesco
Nadia Carnevale
Nacque a Modena nella seconda metà del sec. XVII. Trascorse gli anni di formazione nella sua città natale ed entrò ben presto alle dipendenze della corte ducale [...] di Carnevale del 1721 il G. fu ancora al teatro di S. Giovanni Grisostomo a Venezia, dove vestì dapprima i panni del protagonista nel Teodorico di G. Porta, per poi impersonare Marco Fabio nel Lucio Papirio dittatore, di Pollarolo, e cantare, infine ...
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LORENZO
Gianluca Borghese
La sua data di nascita non è nota. Nel 489, quando Teodorico re degli Ostrogoti giunse in Italia per abbattere il governo di Odoacre con l'approvazione dell'imperatore romano [...] e sottoscrisse le risoluzioni finali, mentre altri vescovi preferirono abbandonare i lavori prima della conclusione e tornare alle loro sedi. Ciò gli valse il pubblico elogio di Teodorico, che d'altro canto si era rifiutato di spostare a Ravenna ...
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CARAFA, Pier Luigi
Francesco Raco
Nacque a Napoli il 4 luglio 1677 da Francesco, principe di Belvedere, e da Giovanna Grimaldi. Venne avviato dapprima agli studi legali e il 19 ott. 1694 conseguì la [...] nei riguardi dei giansenisti, ugualmente rigido esso fu verso i loro tradizionali avversari, i gesuiti. Tra il 1718 e il 1719 fu proprio autorità cinesi (il riferimento valeva soprattutto per Teodorico Pedrini, Ludovico Appiani e Antonio Guignes, ...
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donno
dònno s. m. [lat. dŏmĭnus «signore, padrone», lat. volg. dŏmnus], ant. – Signore: ebbe i nemici di suo d. in mano (Dante); Teodorico, pur essendo signore o d. e re, non fuse i suoi con gl’italici (Pascoli). Anche come appellativo (con...
apposizione
appoṡizióne s. f. [dal lat. appositio -onis, der. di apponĕre «apporre»]. – 1. L’atto di apporre: l’a. della firma, del timbro d’ufficio, della data, del sigillo. In diritto, azione di a. di termini, azione con cui il proprietario...