AVITO (M. Eparchius Avitus; o M. Maecilius Avitus)
M. Floriani Squarciapino
Imperatore romano d'Occidente dal 455 al 456 d. C.
Pare più probabile il gentilizio Eparchius noto da una iscrizione cristiana [...] fu inviato a Tolosa per trattare la pace con Teodorico II (455). Essendo stato assassinato l'imperatore, si la barba corta e ricciuta (che per altro non appare in tutti i conî). Assai meno personali e anche più scadenti stilisticamente quei conî che ...
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Vedi ZENONE dell'anno: 1966 - 1966
ZENONE (Ζήνων, Zeno)
Red.
Imperatore romano d'Oriente, Augusto dal 474 al 475 e dal 476 al 491. Militare, fece una rapida carriera; nel 468 sposava Ariadne, figlia [...] spinse Zenone a suscitargli contro dapprima i Rugi, poi gli Ostrogoti di Teodorico. Zenone promulgò anche l'Henoticon . Ger. Hist., Auct. antiquiss., ix, 1, 314, 24; cfr. Cedrenus, i, p. 615, 13 ed. Bonn). Le coniazioni di Roma serbano il ricordo di ...
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BAKTUN
D. Adamesteanu
Villaggio nella Bulgaria vicino al quale fu scoperto un grande santuario delle divinità Asklepios-Igea e Telesforo. È uno tra i santuari della divinità tracica, il Cavaliere Trace, [...] si pensava prima. Poiché nello scavo sono state rinvenute una dedica a Traiano e monete fino alla tarda epoca di Teodorico, risulta chiaro sino a quale età il santuario continuò ad essere frequentato. Il luogo del culto era interamente ricavato dalla ...
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ALOJOSUS (Aloiōsus, Aloisĭus)
L. Guerrini
Architetto del 500 circa d. C., incaricato dal re dei Goti Teodorico di restaurare le terme presso la fonte Aponon (odierna Abano). Il testo della lettera con [...] l'incarico è riportato da Cassiodoro (Var., ii, 39).
Bibl: H. Brunn, Geschichte d. griech. Künstl., II, Stoccarda 1889, p. 337; E. Fabricius, in Pauly-Wissowa, I, c. 1594, s. v.; H. Thiersch, in Thieme-Becker, I, 1907, p. 334, s. v. ...
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donno
dònno s. m. [lat. dŏmĭnus «signore, padrone», lat. volg. dŏmnus], ant. – Signore: ebbe i nemici di suo d. in mano (Dante); Teodorico, pur essendo signore o d. e re, non fuse i suoi con gl’italici (Pascoli). Anche come appellativo (con...
apposizione
appoṡizióne s. f. [dal lat. appositio -onis, der. di apponĕre «apporre»]. – 1. L’atto di apporre: l’a. della firma, del timbro d’ufficio, della data, del sigillo. In diritto, azione di a. di termini, azione con cui il proprietario...