Vedi MARIA dell'anno: 1961 - 1961
MARIA
C. Bertelli
Madre di Gesù. Sino al VI sec., che segna il limite cui si spinge la presente opera, sembra di poter distinguere tre periodi nell'iconografia antica [...] databili nel IV sec.: spesso in atto di orante, sola o con intorno i santi Pietro e Paolo; il nome è iscritto. Già sarcofagi del III e 'immagine portatile, un'"icona". Secondo il racconto di Teodoro Lettore (morto nel 530, ma riferito soltanto da ...
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Alto Medioevo
V.H. Elbern
Si definisce A. il periodo compreso tra la fine della Tarda Antichità romana e la formazione di un insieme di organismi statali a base etnica nei territori dell'Europa centrale [...] sono altamente significative la fondazione del regno ostrogoto sotto Teodorico il Grande (m. 526) e, più tardi, nelle regioni alpine. Gli studi prosopografici confermano del resto che "i nomi più importanti di questi tempi sono nomi di monaci" ...
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ESARCATO
R. Farioli Campanati
Dopo la riconquista bizantina dell'Italia e la cacciata dei Goti, a seguito di una guerra protrattasi per quasi venti anni dal 535 al 554, Ravenna, liberata nel 540 dal [...] 'ex cattedrale ariana (od. chiesa dello Spirito Santo), che assunse in epoca giustinianea l'intitolazione a Teodoro, santo di Amasea. I confronti stilistici con gli affreschi del primo atrio dell'abbazia di Pomposa - raffiguranti Salomone, figure di ...
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RINASCENZA
H.L. Kessler
L'idea di r. è strettamente connessa con il concetto stesso di Medioevo, che venne introdotto dagli umanisti del sec. 15° per definire il periodo che separava la loro epoca dal [...] e installare ad Aquisgrana una statua equestre di Teodorico, egli esprimeva certamente un interesse estetico, ma DOP 17, 1968, pp. 53-75; id., The Date of Cod. Regin. Gr. I and the 'Macedonian Renaissance', AAAH 4, 1969, pp. 121-126; A.M. Romanini, ...
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EMILIA-ROMAGNA
G. Zanichelli
Regione dell'Italia settentrionale comprendente le due regioni storiche dell'Emilia a O e della Romagna a E. La denominazione della parte occidentale deriva dalla via Emilia, [...] nuovi. La città fiorì durante il regno di Teodorico (493-526), caratterizzato da un programmatico recupero delle 1982; A.C. Quintavalle, L'immagine e l'eresia, ivi, pp. I-XXI; id., Le strade: modello evolutivo e modello antropologico, ivi, pp. ...
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Vedi AQUILEIA dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
AQUILEIA (Aquileia)
V. Scrinari*
Città della provincia di Udine presso il fiume Natissa, che la congiunge alla laguna di Grado.
1. Storia. - Sorse come colonia [...] infranti i confini delle Alpi, erano scesi al piano tra rovine e saccheggi.
La posizione eminente di A. attraverso 5 secoli di storia spiega e giustifica perché la sua caduta e la sua distruzione - ad opera degli invasori (Alarico nel 401, Teodorico ...
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BAVIERA
K. Otto
(ted. Bayern)
Regione storica e amministrativa della Germania comprendente, a partire dal sec. 19°, Alta e Bassa B., Svevia bavarese, Alto Palatinato, Alta, Media e Bassa Franconia; [...] ), la B. fu riunita di nuovo sotto un unico ducato e i duchi fissarono la loro residenza a Monaco.A partire dai secc. 12 Bayer. Nationalmus.) nacquero sotto l'influsso di pittori boemi quali Teodorico da Praga o il Maestro di Wittingau. Più tardi, il ...
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ARCHITETTO
G. Matthiae
I. Calabi Limentani
G. Matthiae - I. Calabi Limentani
1. - La figura professionale dell'a., cioè di chi, facendo proprie le limitazioni derivanti dalla richiesta del committente [...] L., vi, 3182).
Aemilius Crescens (lib., Pompei, iscr. parietarie, G. I. L., iv, 4716, 4755).
Alcimus (ser. imperiale, Roma, iscr. fun., C. I. L., vi, 33763).
Aloysius (a. di Teodorico restaurò le terme di Aponus. Cassiod., Var., ii, 39).
Amandus (ser ...
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ARISTOTELISMO
C. Gentili
Di un'influenza aristotelica nelle concezioni medievali dell'arte non si può parlare prima del sec. 13°, quando ha grande rilievo - in rapporto al modo di concepire l'opera [...] Aesthetik des Thomas von Aquin, Berlin 1961; M.C. De Matteis, s.v. Aristotele, in ED, I, 1970, pp. 372-377; R. Assunto, s.v. Estetica, ivi, II, 1970, pp. 750 mostrarono ampia conoscenza della sua opera: Teodorico di Chartres, che nel suo Heptateuchon ...
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GOTI
F. Panvini Rosati
Popolazione germanica insediata all'inizio dell'età augustea nell'area baltica, i G. furono protagonisti della più ampia serie di spostamenti che interessarono le genti indoeuropee [...] , che fu trasformato in fibula dal suo antico possessore, costituisce l'unica moneta con il ritratto e il nome di Teodorico.Insieme all'oro i G. coniarono in argento mezze silique e quarti di silique e in bronzo folles da 40 nummi, mezzi folles da ...
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donno
dònno s. m. [lat. dŏmĭnus «signore, padrone», lat. volg. dŏmnus], ant. – Signore: ebbe i nemici di suo d. in mano (Dante); Teodorico, pur essendo signore o d. e re, non fuse i suoi con gl’italici (Pascoli). Anche come appellativo (con...
apposizione
appoṡizióne s. f. [dal lat. appositio -onis, der. di apponĕre «apporre»]. – 1. L’atto di apporre: l’a. della firma, del timbro d’ufficio, della data, del sigillo. In diritto, azione di a. di termini, azione con cui il proprietario...