PALATINO (Palatium)
Giuseppe Lugli
È il colle sacro di Roma, su cui Romolo tracciò il solco primigenio, e sul quale fondò la nuova città, recingendola con muro e fossato, a guisa delle più antiche città [...] notevoli lavori, gettando la terra di rifiuto sul fianco compreso fra S. Teodoro e Santa Anastasia, che rimase perciò considerevolmente alterato. Nel 1870 i giardini passarono al governo italiano, costituendo così il primo nucleo della proprietà ...
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SALA
Bruno Maria Apollonj
. Le sale si possono classificare sia riguardo alla loro forma: rettangolare, quadrata, circolare, ellittica; sia secondo la destinazione: sale da ballo, sale d'armi, sale [...] musaici. Di ciò fa fede ancora oggi, anche attraverso i rifacimenti posteriori, l'interno del mausoleo.
L'ultimo guizzo di grandezza imperiale dell'edilizia romana, è dato dal palazzo di Teodorico a Ravenna. Anche qui si aveva la vasta sala del trono ...
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NIBELUNGI
Bruno Vignola
. Il Nibelungenlied, poema dei Nibelungi, è il più importante poema epico nazionale germanico e uno dei più cospicui monumenti dell'epica universale. Nella forma, in cui ci venne [...] in oltremare, in cambio della promessa di aver Crimilde in sposa. I due matrimonî sono conchiusi, ma Brunilde, che viene a conoscere l e di sangue rimangono soli e inermi superstiti il grande Teodorico e il suo fido Ildebrando.
Le varie leggende che s ...
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PARENZO (A. T., 24-25-26)
Elio MIGLIORINI
Ferdinando FORLATI
Piero STICOTTI
Mario BRUNETTI
Cittadina costiera dell'Istria, dall'aspetto signorile, pittoresco e suggestivo, posta su una bassa lingua [...] porto 1543 piroscafi e 434 velieri stazzanti complessivamente 235.960 tonn., i quali hanno sbarcato 10.230 tonn. di merci e 28.620 viaggiatori passando successivamente sotto le dominazioni di Odoacre e Teodorico (493), dei Bizantini (539, epoca in ...
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SAGA
Vittorio Santoli
La parola (plur. sïgur) significò originariamente, in nordico antico, "ciò che si racconta", "storia" in generale; nell'uso filologico, tecnico, designa quel corpo di narrazioni [...] il 1250 la Thidrekssaga, la grande saga di Teodorico. Anche materia religiosa fu elaborata nella forma della raccontava meglio.
Quando le saghe cominciarono a venire trascritte, i fatti che ne costituivano la materia erano già relativamente antichi, ...
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SOTTOSCRIZIONE (lat. subscriptio; fr. signature; sp. subscripción; ted. Unterschrift; ingl. signature)
Pier Silverio Leicht
Diritto. - Nei primi tempi dell'Impero Romano la scrittura privata, che aveva [...] . Certe leggi, come la visigotica e l'editto di Teodorico, consentivano anche, in certi casi, di valersi di un a Gregorio VII, varie iscrizioni; da Urbano II in poi, invece, vi figurano i nomi dei Ss. Pietro e Paolo, quello del papa e il suo numero ...
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VISCHER
Martin Weinberger
. Famiglia di scultori e fonditori in bronzo di Norimberga.
Hermann il Vecchio fondò nel 1463 una fonderia che esercitò fino alla Polonia e all'Ungheria una specie di monopolio [...] il 1470 la fusione perfetta delle lastre tombali del vescovo Giorgio I di Schaumberg nel duomo di Bamberga e di altre lastre.
Nel e in 100 più piccole. Le figure dei re Arturo e Teodorico eseguite da Peter sono le migliori. Dopo il compimento delle ...
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MONOGRAMMA (dal gr. μόνος "solo" e γράμμα "scrittura")
Gioacchino MANCINI
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II monogramma è l'abbreviazione di una parola intera mediante l'unione o l'intreccio delle singole lettere. Si distingue dalla [...] ai giorni nostri. Il monogramma sacro composto delle lettere intrecciate I.H.S. sembra relativamente recente (sec. XIV?), certo credette. Uno dei più antichi monogrammi medievali è quello di Teodorico. Molti re di Francia, dai Merovingi a Filippo VI, ...
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MONUMENTO (lat. monumentum; fr. monument; sp. monumento; ted. Denkmal, Monument; ingl. monument)
Gustavo Giovannoni
Il concetto di monumento si riannoda al ricordo di persone, di eventi, di regimi, reso [...] venete, i monumenti i monumenti del passato può dirsi moderno. Non sono invero mancate nei secoli scorsi alte affermazioni, come quando Dante dice di Roma che "le pietre che nelle sue mura stanno sieno degne di reverenza" o quando Adriano o Teodorico ...
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ITALICO, REGNO
Ettore Rota
. Nasce, come unità politica indipendente, col re Odoacre; e inaugura il concetto dello stato costituito sopra il suolo d'Italia con una base territoriale bene definita, pari [...] , della zecca; luogo di riunione delle assemblee e dell'esercito; il Palatium, già costruito da Teodorico nel cuore della città, accoglie tutti i redditi dello stato; la cancelleria vi è saldamente organizzata; notai e giudici vengono dalla Scuola ...
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donno
dònno s. m. [lat. dŏmĭnus «signore, padrone», lat. volg. dŏmnus], ant. – Signore: ebbe i nemici di suo d. in mano (Dante); Teodorico, pur essendo signore o d. e re, non fuse i suoi con gl’italici (Pascoli). Anche come appellativo (con...
apposizione
appoṡizióne s. f. [dal lat. appositio -onis, der. di apponĕre «apporre»]. – 1. L’atto di apporre: l’a. della firma, del timbro d’ufficio, della data, del sigillo. In diritto, azione di a. di termini, azione con cui il proprietario...