Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Maria Conforti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Negli anni che precedono la peste del 1348 si osserva in gran parte d’Europa un aumento [...] La preminenza della medicina colta è testimoniata anche dai testi in circolazione: si leggono molto Avicenna e Teodorico Borgognoni, autore di opere chirurgiche.
I medici sono in gran parte laici, specialmente in Italia, anche se non mancano medici o ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'eta longobarda in Italia
Giorgia Pollio
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I Longobardi, divisi tra il regno in Italia settentrionale [...] a Pavia, già sede di un palazzo del sovrano goto Teodorico che viene ristrutturato e ampliato. Qui il re Pertarito e la L’antico borgo di Seprio vede succedersi a un insediamento longobardo i Franchi che, nel IX secolo, lo costituiscono in contea. ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgia Pollio
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Artista di levatura internazionale, Hans Holbein il Giovane è uno dei pochi rappresentanti [...] di continuità ideale collega, in ambito pittorico, le opere di Teodorico di Praga a quelle di Grünewald, e le tavole della uomo che ha di fronte, né di proiettare su di lui i propri sentimenti, ma si impegna soprattutto nel cogliere l’accordo fra ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Feste, giochi, cerimonie
Alessandra Rizzi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il passaggio dall’Evo antico al Medioevo registra un deprezzamento [...] , e allo stesso periodo si riconducono pure le ultime corse dei carri. Vi assistono, fra gli altri, il goto Teodorico a Ravenna e i re franchi ad Arles: esempio dell’ascendente esercitato sui sovrani germanici dalla romanitas, di cui si pongono come ...
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Almandino
V. Bierbrauer
L'a., denominato così dalla città di Alabanda (od. Arabhisar) nella Turchia sudoccidentale, è la pietra dura più frequentemente adoperata nella Tarda Antichità e nell'Alto Medioevo. [...] e nell'Alto Medioevo; per la c.d. corazza di Teodorico (già al Mus. Naz. di Ravenna) sono stati necessari circa 2).
La tecnica più semplice e al tempo stesso più antica per montare i granati è quella di bordarli di metallo. Le lamine d'oro su cui ...
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COSTANZA, Lago di
A. Knoepfli
COSTANZA, Lago di (ted. Bodensee; Bodamen nei docc. medievali)
L'ampia regione posta intorno al lago di C., che comprende zone attualmente situate in Germania (Baden-Württemberg [...] all'invasione franca fino all'anno successivo alla morte di Teodorico (526).Nel sec. 6°, dopo il consolidamento del d'oro' di San Gallo è evidente uno scambio artistico tra i due centri. La grande miniatura di San Gallo, soprattutto della seconda ...
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Palestrina (Penestrino)
Attilio Bartoli Langeli
Antichissima cittadina del Lazio, sede di una delle sei diocesi suburbicarie, feudo dalla metà del sec. XIII del ramo dei Colonna che da essa prese nome. [...] sede suburbicaria fu ristabilita alla morte del cardinale vescovo Teodorico Ranieri (7 dicembre 1306), l'unico che abbia Villani solo in un secondo momento; e che dire della contraddizione tra i giudizi espressi da D. in Cv IV XXVIII 8 e nel luogo ...
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TROMBETTI, Alfredo
Giancarlo Schirru
– Nacque a Bologna il 6 gennaio del 1866; gli anni dell’infanzia e della gioventù sono da lui stesso narrati in uno scritto che è stato più volte pubblicato (Notizie [...] costituito dai letterati Giosue Carducci, Gian Battista Gandino, Teodorico Landoni e Gino Rocchi. Pochi giorni dopo essi a Trombetti un sussidio personale di 30.000 lire per continuare i suoi studi. Il 24 marzo 1929, alla fondazione dell’Accademia d ...
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ENRICO DI AVRANCHES
EEdoardo D'Angelo
Maestro E., secondo la definizione di Josias Cox Russel uno degli ultimi clericivagantes di rilievo davvero 'internazionale' del Medioevo, è figura assai peculiare [...] e tedeschi (Engelberto, arcivescovo di Colonia, R 45-46; Teodorico di Treviri, R 147, ecc.).
Una buona parte della produzione Andrea, R 16; per la Vergine, R 15, R 29; importanti i Versus de corona spinea de cruce et ferro lancee, R 14, sul recupero ...
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Anastasio II
Paolo Bertolini
. Diacono romano, figlio di un sacerdote, Pietro, A. fu elevato al soglio pontificio il 24 novembre 496, alla morte di Gelasio I. Ascendeva al pontificato in un momento [...] i rapporti con le Chiese orientali, troncati dal 484; quindi, approfittando della missione senatoria inviata da Teodorico altra vita (Cv II VIII 8): né è meno vero che a coloro, i quali, facendo l'anima col corpo morta (If X 15), negano la vera ...
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donno
dònno s. m. [lat. dŏmĭnus «signore, padrone», lat. volg. dŏmnus], ant. – Signore: ebbe i nemici di suo d. in mano (Dante); Teodorico, pur essendo signore o d. e re, non fuse i suoi con gl’italici (Pascoli). Anche come appellativo (con...
apposizione
appoṡizióne s. f. [dal lat. appositio -onis, der. di apponĕre «apporre»]. – 1. L’atto di apporre: l’a. della firma, del timbro d’ufficio, della data, del sigillo. In diritto, azione di a. di termini, azione con cui il proprietario...