L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I Turingi
Ursula Koch
I turingi
La regione del medio corso dell’Elba, del Saale e dell’Unstrut, insieme alla zona [...] Turingi riuscirono a respingere il re dei Franchi TeodoricoI con gravi perdite da entrambe le parti. Nel 531 TeodoricoI da Reims e suo fratello minore Clotario I da Soissons con i loro eserciti franchi riuniti inflissero ai Turingi presso il fiume ...
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LORENA (A. T., 32-33-34)
Clarice EMILIANI
Giuseppe MARTINI
Antica provincia della Francia orientale, corrispondente agli attuali dipartimenti della Mosa, Mosella, Meurthe-et-Moselle, Vosgi; sotto [...] sottomesse all'autorità dei loro vescovi, mentre qualche signore laico conservava la propria indipendenza. I primi duchi dell'Alta Lorena furono Federico I, Teodorico e Federico II della casa d'Ardenne-Bar (959-1033), ai quali successero Gozelone ...
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Figlio maggiore (n. 486 circa - m. 534) di Clodoveo; ereditò nel 511, con i fratelli Clotario, Clodomiro e Childeberto, un quarto del regno paterno. Estese al di là del regno i suoi possedimenti, fissando [...] la sua residenza a Metz e combattendo contro Alamanni e Frisoni. Sottomise i Bavari, conquistò la Turingia (529-534) col fratello Clotario e costrinse i Sassoni a pagare tributi. ...
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Figlio (n. 497 - m. Compiègne 561) di Clodoveo; alla morte di questo (511), in seguito alla divisione dei dominî tra i suoi quattro figli (Teodorico, Clodomiro, Childeberto e C.), ereditò la regione di [...] agli eredi le terre; nel 555 si estinse poi, con Teodobaldo, la discendenza di Teodorico, sì che anche l'Austrasia finì nelle mani di C., la riunificazione di tutti i dominî paterni nelle mani di C. fu completa nel 558, alla morte di Childeberto ...
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Figlia del re degli Ostrogoti Teodorico, governò pel figliuolo minorenne Atalarico - designato dall'avo erede del trono (v. atalarico) - dal 30 agosto 526 al 2 ottobre 534; fu, quindi, regina col cugino [...] finiva col riconoscere papa Felice IV (luglio 526-settembre 530), il candidato sostenuto da Teodorico contro l'opposizione nazionale scatenatasi alla morte di Giovanni I (maggio 526). Il goto Tuluin e il romano Liberio erano elevati al patriziato ...
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Figlio (n. 454 circa - m. 526) di Teodemiro re degli Ostrogoti della stirpe degli Amali. Succeduto al padre (474), sconfitto il re degli Eruli Odoacre (493), divenne sovrano del regno ostrogoto in Italia. [...] di Odoacre, che fu costretto infine (489) a chiudersi in Ravenna, mentre buona parte del suo esercito passava a Teodorico. Ma ben presto i barbari e molti Romani, delusi e scontenti, assunsero un atteggiamento incerto, il che indusse T. a ritirarsi a ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I programmi figurativi della Chiesa cristiana in Europa (mosaici, pitture, sculture, vetrate, pavimenti, libri)
Alessandra Acconci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto [...] Prugiasco (Canton Ticino), dove la figura di Cristo in piedi con i simboli della Passione, la corona di spine in mano, la lancia scuola della cattedrale di Chartres, in particolare quel Teodorico che ricopre a lungo l’incarico di cancelliere della ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I programmi figurativi della cristianita in Occidente
Alessandra Acconci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il passaggio dall’era antica [...] e Roma è sotto la dominazione gotica, ma non potrebbe esserci distanza maggiore tra i principi estetici che regolano l’arte figurativa nella capitale del regno di Teodorico e nel centro della cristianità, dove il vescovo è insieme il difensore della ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I popoli delle steppe e lo spazio mediterraneo: Unni, Avari, Bulgari
Umberto Roberto
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I popoli nomadi [...] . A sera, raccontano le cronache, gli Unni lasciano il campo con gravi perdite, ma tra i caduti della parte romano-barbarica vi è anche il re dei Visigoti, Teodorico. L’anno dopo Attila ritenta l’invasione dell’Occidente. Nella primavera del 452 un ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2021)
I barbari: un'opportunita
Tommaso Braccini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Per quanto il loro ingresso nell’impero sia senz’altro traumatico, [...] , compilati in un ambiente vicino alla corte di Ravenna, i cui frammenti superstiti vanno dal 411 al 454: sembra indicativo .
Questo risulta evidente, ad esempio, nel regno ostrogoto di Teodorico ma già Orosio, che scrive poco dopo il sacco di ...
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donno
dònno s. m. [lat. dŏmĭnus «signore, padrone», lat. volg. dŏmnus], ant. – Signore: ebbe i nemici di suo d. in mano (Dante); Teodorico, pur essendo signore o d. e re, non fuse i suoi con gl’italici (Pascoli). Anche come appellativo (con...
apposizione
appoṡizióne s. f. [dal lat. appositio -onis, der. di apponĕre «apporre»]. – 1. L’atto di apporre: l’a. della firma, del timbro d’ufficio, della data, del sigillo. In diritto, azione di a. di termini, azione con cui il proprietario...