FILATTERIO
L. Karlsson
I f. (dal tardo lat. phylacterium e dal gr. ϕυλαϰτήϱιον, da ϕυλάττω 'preservare, difendere'), come gli amuleti (v.), avevano lo scopo di allontanare, soprattutto dall'uomo, minacce [...] , LV, col. 274).L'efficacia 'automatica' dei f. e degli amuleti, se correttamente collocati, risulta anche da un passo di Teodoreto di Ciro (Hist. rel., 21; PG, LXXXII, col. 1441B) nel quale viene dimostrata la potenza di due oggetti apposti al letto ...
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ROSELLO, Lucio Paolo
Andrea Del Col
– Nacque a Padova da una nobile famiglia di giureconsulti di origine aretina.
Le notizie iniziali sulla sua vita sono carenti: divenne prete nel 1522 e si addottorò [...] 1551 (tip. Comin da Trino) le Considerationi devote intorno alla vita e passione di Christo e la traduzione dei sermoni di Teodoreto di Ciro, Della provvidenza di Dio. Partecipò anche al gruppo che preparò a Venezia (s. t. [Jean Frellon?]) il Nuovo ...
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Complesso di dottrine e di movimenti spirituali, sviluppatosi in età ellenistico-romana e fiorito a fianco del cristianesimo antico. Si tratta di un insieme assai vario di sistemi e di scuole, privi di [...] cristiani, da s. Ireneo, con la sua «confutazione della sedicente gnosi», a s. Ippolito romano, a s. Epifanio, a Teodoreto di Cirro, e gli apologisti ed eresiologi latini, da Tertulliano, a s. Agostino, a Filastrio di Brescia. È probabile, peraltro ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] della santa fede", aggiungendo di venerare anche il V concilio con la relativa condanna delle opere di Ibas, Teodoro e Teodoreto, mentre nuova è la lunga trattazione relativa alla carica di vescovo, che ne tratteggia i lineamenti dal punto di vista ...
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COMMITTENZA
S. Bagci
La figura del committente, detto anche patrocinatore, ovvero promotore dell'esecuzione di un'opera d'arte, va distinta - là ove possibile - da quella del donatore, ossia dal finanziatore [...] libri, a cura di W. Seyfarth (Bibliotheca scriptorum Graecorum et Romanorum Teubneriana), Leipzig 1978, I, pp. 250-293; Teodoreto di Cirro, Epistolae, in PG, LXXXIII, coll. 1173-1494; Gelasio I, Epistolae, in Epistolae Romanorum pontificum genuinae ...
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Concili e sinodi
Davide Dainese
Scrivere la storia dei concili in epoca precostantiniana e costantiniana significa ripercorrere un segmento della storia delle società umane, del loro vivere assembleare. [...] . 203-260.
138 Eus., v.C. II 68,3. Cfr. H. Pietras, Le ragioni, cit., p. 34.
139 Conservata da Eus., v.C. IV 42 e tramandata anche da Teodoreto (h.e. I 29) e Gelasio (h.e. III 17).
140 Cfr. Eus., v.C. IV 42,4.
141 Cfr. Soz., h.e. II 17,21-31.
142 Cfr ...
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GUALTIERI, Pietro Paolo
Valentina Gallo
Nacque ad Arezzo nel 1501; non si hanno notizie sulla famiglia di origine né sui suoi primi anni di vita e sugli studi, condotti in Toscana.
Dopo aver preso gli [...] occidentali e i Romani", una lodevole competenza linguistica. Secondo Polidori, il G. tradusse per Cervini anche Teodoreto, Palladio e Metafrasto, configurandosi dunque come una presenza importante nella schiera di eruditi che collaborarono con il ...
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PROVVIDENZA
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Enrico ROSA
Le concezioni filosofiche. - Il concetto di provvidenza (gr. πρόνοια, lat. providentia) nasce propriamente nello stoicismo classico, che lo [...] massime nelle sue omilie al popolo, in cui spiega pure diffusamente i molteplici vantaggi delle avversità nella scuola del dolore; Teodoreto di Ciro ha i suoi Dieci discorsi intorno alla Provvidenza, e Basilio Magno ha, fra altro, il discorso Che Dio ...
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DONZELLINI (Donzellino, Donzellinus), Girolamo
Anne Jacobson Schutte
Nacque intorno al 1513 a Orzinuovi (Brescia). Il padre, Buonamonte, appartenente a una importante famiglia veronese, era venuto via [...] una grammatica e collaborò con il Rosello alla versione in italiano di diverse opere, tra cui i dieci sermonì sulla provvidenza di Teodoreto di Ciro. Insieme con l'Onesti e altri tradusse il Petit traicté de la Sainte Cène di Calvino e lavorò a una ...
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EPARCO, Antonio
Massimo Ceresa
Nacque a Corfù nel 1491. Suo nonno Nicolò e suo padre Giorgio, entrambi medici, appartenevano alla nobiltà corfiota. Il padre era parente di Giano Lascaris, che aveva [...] al Cervini, parla dei suoi progetti di stampare opere greche insieme con Nicola Sophianos (ad esempio, Filone Giudeo, Eusebio, Teodoreto).
Nel 1545, riuscito finalmente a compiere il suo viaggio, giunse a Venezia con i manoscritti, e ne riferì subito ...
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nestorianesimo
nestorianéṡimo (o nestorianismo) s. m. – La dottrina cristologica della scuola catechetica di Antiochia in Siria (in partic. di Diodoro di Tarso, Teodoro di Mopsuestia e Teodoreto di Ciro), che prende nome da Nestorio, patriarca...