DONO (Donus, Donnus), papa
Stefano Gasparri
Romano di nascita e figlio di un Maurizio D. venne eletto al soglio pontificio nel 676, dopo la morte di Adeodato II, avvenuta il 16 giugno di quel medesimo [...] suffraganei. Che l'applicazione pratica dell'accordo fosse difficile è senza dubbio possibile: in tutti i casi, con lo stesso Teodoro la crisi fu sicuramente risolta, anche se i suoi strascichi inquinarono ancora a lungo i rapporti tra Roma e Ravenna ...
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AUREOLA
B. Brenk
Alone di luce, detto anche nimbo, che nell'iconografia cristiana circonda il capo di Cristo, della Vergine, dei santi, degli angeli.La spiegazione etimologica universalmente accettata [...] , Teodoto primicerius; nella cappella di S. Zenone a S. Prassede il papa Pasquale I (817-824) e sua madre Teodora. Giovanni Diacono definisce l'a. quadrata "tabulae similitudinem, quod viventis insigne est" (Vita Gregorii Magni, IV, 84; PL, LXXV ...
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LEYVA, Virginia Maria de
Massimo Carlo Giannini
Figlia di Martín, conte di Monza, e di Virginia Marino, nacque a Milano tra il dicembre 1575 e l'inizio del 1576. Al battesimo ricevette il nome di Marianna. [...] . 1591 presso il monastero di S. Margherita. Insieme con lei emisero la loro professione Benedetta Homati, Ottavia Ricci e Teodora Merati. Tuttavia, il padre chiese e ottenne per mezzo del Limiato una proroga di due anni per la corresponsione della ...
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CAPOFERRO (Caputferrus, Capuferrus, Capoferrus, Capuddeferrus, Capifer; erroneamente Romanus Caputferreus, Roano de Capoferris)
Norbert Kamp
Apparteneva probabilmente alla nobile famiglia beneventana [...] I (1955), pp. 85-88, nn.17-20; Archivio paleografico italiano, XIII, tavv. 11a, 12-14, 15a; A. Zazo, Ilcasale di S. Teodora in un documento del XIII secolo, in Samnium, XXX (1957), pp. 222 s.; L'obituarium S. Spiritus della Biblioteca capitolare di ...
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Forma esteriore degli oggetti corporei in quanto viene percepita attraverso il senso della vista; rappresentazione con mezzi tecnici o artistici della forma esteriore di cosa reale o fittizia.
Diritto
Diritto [...] fu ristabilito, e nel 2° Concilio di Nicea (7° ecumenico, 787), e di nuovo sotto l’imperatrice Teodora in un sinodo di Costantinopoli (843), venne definitivamente approvato.
Il Concilio Vaticano II, nella costituzione Sacrosanctum concilium sulla ...
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BENEDETTO IX, papa
Ovidio Capitani
A Teofilatto, figlio di Alberico III, conte di Tuscolo., terzo di una serie di tre sommi pontefici romani, appartenenti alla famiglia tuscolana - Benedetto VIII (1012-1024) [...] . Italia pontificia, IV, pp. 174, 182, 221).
Forse negli anni tra il 1037 ed il 1038 è da porsi il matrimonio tra Teodora di Gregorio di Tuscolo e Pandolfo fratello di Guaimario V di Salerno: certo esso avvenne dopo il 1032 e parecchio prima del 1052 ...
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Tradizioni ecclesiastiche e letterarie copte ed etiopiche
Paola Buz
Alessandro Bausi
La tradizione copta e quella etiopica rappresentano due momenti della cristianità alessandrina: la prima quello [...] e di Alessandro, gli chiede di costruire una chiesa che ospiti il suo corpo, quello del fratello Yonyās e quello del figlio Teodoro:
Quando Costantino vide l’aiuto a lui mandato da Dio e da san Giulio, si meravigliò molto e costruì una città nell ...
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ICONOCLASTIA
H.L. Kessler
L'impulso alla distruzione delle immagini, in particolare le raffigurazioni di Dio e dei santi, o almeno a vietarne la produzione era insito nella spiritualità del cristianesimo. [...] o per lo meno iconofobiche si svilupparono sotto la pressione degli ebrei e dei musulmani, come notava intorno all'800 Teodoro Abū Qurra, il vescovo melchita di Harran, nei pressi di Edessa, in un trattatello sulle immagini. Mentre Abū Qurra non ...
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LOLLINO, Luigi (Alvise)
Stefano Benedetti
Nacque a Candia, nell'isola di Creta, da Franceschina Muazzo e Paolo di Luigi, di antica famiglia veneziana residente nell'isola da oltre tre secoli, in una [...] , nonché il breve di Paolo V che ringraziava il L. dell'omaggio del codice di Dionisio Alessandrino appartenuto alla regina Teodora, in Epistolae, pp. 273-280), le relazioni con la Chiesa romana si fecero ancora più intense con il pontificato di ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] corte di Costantinopoli e del nuovo esarca d'Italia. Egli è stato l'ultimo papa venerato come martire, mentre il suo predecessore Teodoro (642-649) è stato il primo del quale si sappia che ha traslatato le reliquie di due martiri all'interno delle ...
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russino
s. m. [etimo incerto]. – In numismatica, nome del grosso fatto coniare nella zecca di Chivasso da Teodoro I Paleologo marchese di Monferrato, con le figure di s. Teodoro e di s. Martino, a imitazione del matapane di Venezia.
santese
santése s. m. e f. [dal lat. mediev. sanctensis, der. di sanctus «santo»], ant. – 1. s. m. Chi ha cura della chiesa, sacrestano, o anche amministratore dei beni d’una chiesa: sono vivi alquanti che conobbero Teodoro santese e guardiano...