CARRARA, Francesco
Sergio Cella
Nacque da agiata famiglia a Spalato (Dalmazia) il 16 nov. 1812, e fu accolto dodicenne nel seminario vescovile per seguirvi gli studi di grammatica, retorica e filosofia. [...] dei principi Altieri (Piombo unico inedito attribuito a Teodora figlia di Giovanni Ducas moglie di Michele VIII continuandoli fino al 1850.
Già Carlo Lanza, per incarico di Francesco I, aveva eseguito nel '21 scavi e assaggi lungo la costa, ma ...
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LICINIA EUDOSSIA (Licinia Eudoxia)
C. Bertelli
Imperatrice d'Occidente, 439-455.
Figlia dell'imperatore d'Oriente Teodosio Il e di Aelia Eudokia (v. eudossia), nata nel 422. Nel 424 era già fidanzata [...] spalle, secondo uno schema che si ritroverà nel VI sec. (Teodora). Un altro conio offre una fusione di questo tipo con la ss.; id., in Ann. della Fac. di lett. della R. Univ. di Cagliari, I, 2, 1928, p. 27 ss., ha attribuito a L. E. il ritratto di ...
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GALLA PLACIDIA (Aelia Galla Placidia)
R. Calza
Figlia di seconde nozze di Teodosio il Grande, sorellastra di Arcadio ed Onorio. Nata, tra il 388 e il 393 d. C., non si sa di sicuro se in Italia o a Costantinopoli. [...] i tratti di G. P. in una bella testa al museo del Castello Sforzesco di Milano, attribuita vagamente a Teodora mare. Non è più accettata l'attribuzione tradizionale a G. P. con i propri figli del vetro inserito nella croce di Desiderio a Brescia (v. ...
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SOUSSE
Red.
Località della costa orientale della Tunisia, corrispondente all'antica Hadrumetum (v.).
Museo. - Il museo di S. è costituito specialmente della collezione già contenuta nella sala di onore [...] , un ritratto di Traiano, ritratti romani, torsi, il sarcofago di Teodora con iscrizione greca.
I mosaici numerosi costituiscono la collezione più significativa del museo. Tra i più importanti: mosaico delle Stagioni e delle Muse (Inv. Sousse, 57 ...
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QAṢR el-LEBIA
G. Ambrosetti
Attuale località del Gebel, 3 km a N della strada Bengasi-Cirene, 30 km ad E di Barce. Più che da un ipotetico non attestato Castrum Libyae, il nome è una mutazione da Olbia, [...] di illustrazioni da libro, derivano da quaderni-repertorio. I nuovi valori di simbologia cristiana non sono sempre chiari el-L. sotto il nome e il patronato di Teodora, non ricordata nella lista di provvidenze giustinianee compilata da Procopio ...
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EUTYCHIDES (Εὐϑυχίδης)
G. Cressedi
3°. - Scultore, figlio di Hephaistion, della fine del II sec. a. C., forse parente di E. 2°, ma certamente non identificabile con questo. È noto per il nome apposto [...] cronologica. La più antica è la statua onoraria di Zoilos (Loewy, I. G. B., 245) del 119-118, anno in cui era Zeus Könthios (Loewy, I. G. B., 247) nell' anno in cui fu epimeleta Aristione (98-97). Ultima viene la statua di Teodora, posta sulla stessa ...
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russino
s. m. [etimo incerto]. – In numismatica, nome del grosso fatto coniare nella zecca di Chivasso da Teodoro I Paleologo marchese di Monferrato, con le figure di s. Teodoro e di s. Martino, a imitazione del matapane di Venezia.
teoforo
teòforo agg. e s. m. [dal gr. ϑεοϕόρος, comp. di ϑεο- «teo-» e -ϕόρος «-foro»]. – In onomastica, nome t., o assol. teoforo s. m., nome personale formato, composto o derivato dal nome di Dio o di una divinità: i t. cristiani, come Amedeo,...