CORALLI, Carlo
Rossella Motta
Nato a Bologna intorno alla metà del '700 (oltre alla data di nascita, non si conoscono notizie sulla famiglia), segretario del marchese F. Albergati Capacelli - famoso [...] del Sacco non avvenne, "per ignote cagioni", come scrive prudentemente il Bartoli (I, p. 179). Anzi, per le gelosie destate nel Sacco stesso dall'amicizia del C. con l'attrice Teodora Ricci, moglie del Bartoli, l'attore fu costretto ad abbandonare la ...
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BASTONA, Andriana
Ada Zapperi
Vissuta tra la fine del sec. XVII e i primi decenni del XVIII, deve la sua notorietà agli esordi teatrali del giovane Goldoni.
Nel 1734 recitava con la compagnia Imer, [...] particolare a G. Casali e alla B.: "Teodora imperatrice, vana, superba e feroce non potea Goldoni..., ibid., XXXVI, Venezia 1936, pp. 190, 203 s.; L. Rasi, I comici ital., I, Firenze 1897, pp. 299-303; A. Gentile, Carlo Goldoni e gli attori, Trieste ...
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CIANTAR, Giovanni Antonio
Giovanni Mangion
Nacque a La Valletta il 4 sett. 1696, in una famiglia agiata e titolata, stabilitasi a Malta almeno dal Quattrocento. Nell'ottobre 1711compì un viaggio a Maiorca, [...] . Mongitore.
A Malta sposò Teodora, figlia del conte Ignazio Wizzini Paleologo, anche lui pastore arcade: ne ebbe i figli Giorgio Serafino, Luigi e e d'occasione, e azioni drammatiche varie, tra i quali è da ricordare il Dialogo da cantarsi per 14 ...
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FILARETE, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1419 da Lorenzo di Iacopo, barbiere, e da sua moglie Caterina. Si ignora quasi tutto dei suoi anni giovanili e della sua formazione culturale; [...] del 1459, diretto a Mantova, ove aveva convocato tutti i principi della Cristianità. Durante tali festeggiamenti il F. riscosse da Poppi, genero del F. per averne sposato la figlia Teodora, cui fu conferito il titolo di secondo araldo. Il Manfidi ...
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DIONISIO di Sarno (Dionigi di Napoli)
Mauro De Nichilo
Nacque a Napoli da Antonio nella seconda metà del sec. XIV. La famiglia originaria di Sarno si era trasferita a Napoli al tempo di Federico II ed [...] Fusco 9. CC. I 27, 29, 32). L'11 maggio, per ordine della regina, alla presenza della priora Teodora di Durazzo scrive, a a D. anche le pergamene 25, 30 e 31 del fondo Fusco 9.CC. I: la prima è in effetti una sentenza di lite emessa il 16 nov. 1405 ...
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MONARI, Clemente
Francesco Lora
– Nacque probabilmente nel circondario di Bologna (nei decenni quinto e sesto del secolo non è registrato il suo battesimo al fonte della cattedrale di S. Pietro, l’unico [...] della Madonna del Fuoco; ripreso ibid., 4 febbr. 1722); S. Teodora vergine e martire (G. Mazzoni; ibid., 4 febbr. 1721; ripreso del Fasto depresso nell’umiltà esaltata citato, e dell’atto I dell’opera Il Pirro, composta in collaborazione con A.S. ...
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TASSINARI, Paolo
Franco Calascibetta
– Nacque il 3 novembre 1829 a Castel Bolognese, un paese sulla via Emilia, tra Faenza e Imola, ultimo figlio di Gabriele, farmacista, e di Teodora Galati.
La farmacia [...] ’anno seguente professore di chimica a Genova, in entrambi i casi al posto di Cannizzaro, trasferito in altra sede. , XCI (2009), pp. 124 s.).
Tassinari fu, come tutti i chimici formatisi alla scuola di Piria, di convinzioni liberali e improntate agli ...
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SANSEVERINO, Ruggero
Biagio Nuciforo
II. – Nacque nel 1237 circa da Tommaso I, conte di Marsico, e da Perna de Morra.
La sua famiglia fu coinvolta nella congiura di Sala e Capaccio (1245-46) che aveva [...] e Galvano Lancia.
Ruggero sposò nel 1250 circa Teodora d’Aquino, sorella di san Tommaso, dalla -346, 351, 354 s., 365 s., 401; G.L. Borghese, Carlo I d’Angiò e il Mediterraneo. Politica, diplomazia e commercio internazionale prima dei Vespri, Roma ...
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BENIVIENI, Antonio, il Giovane
Nicola De Blasi
Nacque a Firenze da Lorenzo e da Oretta Niccolini il 17 genn. 1533. Di debole complessione e di salute cagionevole, fu destinato fin dalla fanciullezza [...] e il Boccaccio.
Nel 1567 fu a Padova, ove frequentò i più noti letterati di quello Studio, e fra gli altri Sperone Placidia. L'ultima infine, pure anepigrafa, ma detta Teodora o Santa Teodora, non può ricondursi con sicurezza ad una fonte precisa ...
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DARDANI, Paolo
Luigi Samoggia
Figlio di Giuseppe e di Teodora Merelli, nacque a Bologna, nella parrocchia di S. Michele de' Leprosetti, il 24 apr. 1726 (Bologna, Arch. generale arcivescovile, Battezzati, [...] alla balena e, cosa di rilevante interesse per i riflessi successivi sulla sua produzione, rivela che anch' e stranieri negli Stati estensi, Modena 1855, pp. 177, 338, C. Ricci, I teatri di Bologna nei secc. XVII e XVIII, Bologna 1888, pp. 108, 206 ...
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russino
s. m. [etimo incerto]. – In numismatica, nome del grosso fatto coniare nella zecca di Chivasso da Teodoro I Paleologo marchese di Monferrato, con le figure di s. Teodoro e di s. Martino, a imitazione del matapane di Venezia.
teoforo
teòforo agg. e s. m. [dal gr. ϑεοϕόρος, comp. di ϑεο- «teo-» e -ϕόρος «-foro»]. – In onomastica, nome t., o assol. teoforo s. m., nome personale formato, composto o derivato dal nome di Dio o di una divinità: i t. cristiani, come Amedeo,...