Tradizioni ecclesiastiche e letterarie copte ed etiopiche
Paola Buz
Alessandro Bausi
La tradizione copta e quella etiopica rappresentano due momenti della cristianità alessandrina: la prima quello [...] ’ultimo fratellastro di Costantino, essendo nato da Costanzo Cloro e Flavia Massimiana Teodora, figlia di Massimiano. Le imprecisioni continuano anche nel prosieguo della narrazione:
I figli di Costantino videro che il giovane era sfrontato, e lo ...
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Vedi MOSAICO dell'anno: 1963 - 1973 - 1995
MOSAICO (v. vol. v, p. 209 e s 1970, p. 504)
K. M. D. Duunbabin
R. Farioli Campanati
F. Bisconti
D. Mazzoleni
A partire dal 1968 il Bulletin de l'Association [...] m. si estese fino alle frontiere dell'impero e anche oltre. I m. delle due case palmirene di Achille e Cassiopea, probabilmente della metà nella veste serica di due dame del corteo di Teodora in S. Vitale a Ravenna. Questa decorazione trova reali ...
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COMMITTENZA
S. Bagci
La figura del committente, detto anche patrocinatore, ovvero promotore dell'esecuzione di un'opera d'arte, va distinta - là ove possibile - da quella del donatore, ossia dal finanziatore [...] York, Metropolitan Mus. of Art, The Cloisters, 54.I.I). Va infine ricordato Renato d'Angiò, donatore di splendidi chiesa costantinopolitana di Chora (Kariye Cami) promossi da Teodoro Metochite, un alto funzionario della corte di Andronico ...
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Vedi RAVENNA dell'anno: 1965 - 1996
RAVENNA (Ravenna, ῾Ραβέννα, ῾Ραουέννα)
F. W. Deichmann
Capitale dell'Impero Romano d'Occidente dal 402-4 al 476; poi del regno di Odoacre e dal 494 del regno ostrogoto; [...] Mausoleo di Galla Placidia, circa 2,80 m-2,65 m sotto il livello del mare; livello del I-II sec. d. C. sotto il cosiddetto Palazzo di Teodorico, 3 m).
Molto meglio conosciuto è il livello della città tardoantica, costatato e studiato meno in saggi di ...
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Le iconografie monetali
Filippo Carlà
I romani coniarono moneta fin dal III secolo a.C. e fin da subito mostrarono, rispetto ad esempio ai greci, di prediligere produzioni monetali le cui iconografie [...] che era, in quanto figlio di Costanzo Cloro e Teodora, fratellastro dell’Augusto e nipote di Fausta. Anche questi VII, p. 583, n. 89.
180 RIC VII, p. 527, n. 204.
181 Anon. Vales., I 6,35.
182 RIC VII, p. 631, nn. 173-174.
183 Eus., l.C. III 4.
184 ...
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Vedi CATACOMBE dell'anno: 1959 - 1994
CATACOMBE
E. Coche de La Ferté
Red.
Red.
1. L'espressione ad catacumbas, in catacumbas indicava una zona tra la seconda e la terza colonna miliare sulla via Appia, [...] 7-35; IV s., V, 1888-1889, pp. 7-66 e pp. 103-33; V s., I, 1890, pp. 72-80 e pp. 97-146; V s., III, 1892, pp. 57-69 Eusebio e successivamente di S. Teodora (M. A. Boldetti, Osservazioni, p. 577; G. B. De Rossi, Inscript. Christ., I, Roma 1857-61, nn. ...
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Le città costantiniane: da York a Gerusalemme
Andrea Paribeni
Se ci si sofferma a considerare quale sia stato il rapporto che ha legato, nel corso del suo regno, Costantino e le città dell’Impero, inevitabilmente [...] suggestiva di cogliere nel mosaico dell’aula di Teodoro un’eco dei ritratti imperiali descritti nel Panegirico , M.W.C. Hassal, R.S.O. Tomlin, Roman Britain in 1989, part I, Sites Explored, in Britannia, 21 (1990), pp. 304-364, in partic. 325-326 ...
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Costantino e Costantinopoli sotto Mehmed II
L’eredità costantiniana dopo la conquista ottomana di Costantinopoli
Anna Calia
Il 29 maggio 1453 segna la caduta di un impero e l’atto di fondazione di un [...] ’ Morbisano, che esorta la Santa Sede a non allearsi con Venezia contro gli ottomani; infine, i Commentarii del greco Teodoro Spandugino Cantacuzeno, ‘patrizio costantinopolitano’, nei quali l’autore loda la devozione islamica e l’amicizia tra ...
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ROMA - Scultura
A. Melucco Vaccaro
A.M. D'Achille
Dal 6° secolo alla prima metà del 12°. - La produzione superstite del periodo compreso tra il sec. 6° e la metà del 12° si limita, quasi senza eccezioni, [...] pratiche del reimpiego di marmi antichi colorati sembra collegarsi la fama di cui godettero i marmorari romani nell'esecuzione di pavimenti e rivestimenti a crustae, tanto che Teodorico, tra il 507 e il 509, richiese al prefetto di R. Agapito la loro ...
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RITRATTO
P.C. Claussen
T. Velmans
L. Travaini
Le aspettative collegate a un r. nel Medioevo sono di diversa natura. In ambito religioso, per es. come immagine del fondatore, oppure come effigie funebre, [...] il suo seguito in S. Vitale a Ravenna (sec. 6°), di fronte al quale è posto il pannello raffigurante l'imperatrice Teodora con la sua corte. Tra i secc. 4° e 6°, l'imperatore venne anche rappresentato a cavallo, come nell'avorio Barberini, del sec. 6 ...
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russino
s. m. [etimo incerto]. – In numismatica, nome del grosso fatto coniare nella zecca di Chivasso da Teodoro I Paleologo marchese di Monferrato, con le figure di s. Teodoro e di s. Martino, a imitazione del matapane di Venezia.
teoforo
teòforo agg. e s. m. [dal gr. ϑεοϕόρος, comp. di ϑεο- «teo-» e -ϕόρος «-foro»]. – In onomastica, nome t., o assol. teoforo s. m., nome personale formato, composto o derivato dal nome di Dio o di una divinità: i t. cristiani, come Amedeo,...