FERRINI, Contardo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Milano, il 4 apr. 1859, da Rinaldo e da Luigia Buccellati.
La famiglia era di origine svizzera: il nonno Gaspare Antonio (1797-1867) fu farmacista [...] di Giustiniano, all'incirca fino alla morte di Teodora, in cui abbondavano gli indici, che erano la beatificazione di C. F.), in Riv. dioces. milanese, XXXVI(1947), pp. 95-102; I. Giordani, C. F. un santo fra noi, Milano 1949; B. Biondi, Beato C. F ...
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FOSCARARI (Foscherari), Egidio
Cristina Bukowska Gorgoni
Nato in data imprecisata nella prima metà del secolo XIII fu il primo laico che insegnò diritto canonico presso l'università di Bologna.
Intorno [...] Gualterone o Gualterotto il quale, sposato nel 1267 con Teodora, figlia del giureconsulto Viviano Toschi, venne legittimato per di affitto di immobili e a mutui da lui contratti o per i quali si costituiva garante. Un'idea dei beni posseduti dal F. ...
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CAMPELLO, Bernardino
Angela Dillon Bussi
Nacque a Spoleto il 28 marzo 1594 dal conte Solone, giureconsulto, e dalla nobile Rotilia Capecio, terzogenito di dieci figli. Le vicende della sua famiglia, [...] l'Albesinda e la Gerusalemme cattiva che non passarono inosservate ai letterati dell'epoca come A. Zeno e I. Affò. Si ha notizia di alcuni altri drammi come la Teodora e Le Scozzesi, il cui testo è oggi perduto. Fra le sue opere poetiche vanno ancora ...
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MARESCOTTI (Marscotti) DE’ CALVI, Agamennone
Armando Antonelli
– Nacque a Bologna intorno al 1434, figlio primogenito e naturale di Galeazzo. La data della nascita si desume da una lettera inviata dal [...] Galeazzo e tre figlie, Aurelia, Laura e Teodora, maritate rispettivamente ai bolognesi Borso Dalla Volta, Giulio Parma, Firenze 1966, pp. 450, 486; R. Belvederi, I Bentivoglio e i Malvezzi a Bologna negli anni 1463-1506, in Annali della Facoltà di ...
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DIONISIO di Sarno (Dionigi di Napoli)
Mauro De Nichilo
Nacque a Napoli da Antonio nella seconda metà del sec. XIV. La famiglia originaria di Sarno si era trasferita a Napoli al tempo di Federico II ed [...] Fusco 9. CC. I 27, 29, 32). L'11 maggio, per ordine della regina, alla presenza della priora Teodora di Durazzo scrive, a a D. anche le pergamene 25, 30 e 31 del fondo Fusco 9.CC. I: la prima è in effetti una sentenza di lite emessa il 16 nov. 1405 ...
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BENIVIENI, Antonio, il Giovane
Nicola De Blasi
Nacque a Firenze da Lorenzo e da Oretta Niccolini il 17 genn. 1533. Di debole complessione e di salute cagionevole, fu destinato fin dalla fanciullezza [...] e il Boccaccio.
Nel 1567 fu a Padova, ove frequentò i più noti letterati di quello Studio, e fra gli altri Sperone Placidia. L'ultima infine, pure anepigrafa, ma detta Teodora o Santa Teodora, non può ricondursi con sicurezza ad una fonte precisa ...
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russino
s. m. [etimo incerto]. – In numismatica, nome del grosso fatto coniare nella zecca di Chivasso da Teodoro I Paleologo marchese di Monferrato, con le figure di s. Teodoro e di s. Martino, a imitazione del matapane di Venezia.
teoforo
teòforo agg. e s. m. [dal gr. ϑεοϕόρος, comp. di ϑεο- «teo-» e -ϕόρος «-foro»]. – In onomastica, nome t., o assol. teoforo s. m., nome personale formato, composto o derivato dal nome di Dio o di una divinità: i t. cristiani, come Amedeo,...