BENIVIENI, Girolamo
Cesare Vasoli
Da Paolo Benivieni nacque a Firenze il 6 febbr. 1453 (stile fiorentino 1452), fratello di Antonio e di Domenico, entrambi personaggi di notevole rilievo nella cultura [...] , il Magnifico e il Poliziano. Reminiscenze polizianesche, unite a motivi che risalgono all'esperienza poetica degli antichi (Mosco, Teocrito) e ai motivi dello "Stil novo", dominavano le sue composizioni ispirate ai temi d'amore, e in particolare il ...
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LAMBERTI, Luigi
Valentino Sani
Nacque a Reggio nell'Emilia il 27 maggio 1759, primo di quattro figli (il secondo fu Jacopo, figura politica di rilievo negli anni napoleonici), da Francesco e Chiara [...] di traduzioni dal greco (Versioni dal greco, Bassano 1786), comprendente l'inno omerico a Cerere e liriche di Alceo, Anacreonte, Teocrito e altri. Deterioratosi progressivamente il rapporto con il Vidoni, a metà dicembre del 1786 il L. fu costretto a ...
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CAPPONE, Francesco Antonio
Martino Capucci
Nacque a Conza, nell'Irpinia, probabilmente intorno al 1620. Dalle fonti consultate non risulta il nome del padre, mentre è noto quello della madre, Giulia [...] (ma sulla base di una traduzione latina) riguardano Anacreonte, Pindaro, Alceo, Saffo, Bacchilide, Simonide, Archiloco, Erinna, Teocrito, Mosco, Bione, Gregorio Nazianzeno, Pitagora, Orfeo, Lino, con la presenza, come si vede, anche di personaggi ...
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ellenismo
Massimo Di Marco
La diffusione della cultura greca nel Mediterraneo e in Asia Minore
L'ellenismo è il periodo storico che va dal 323 al 31 a.C. È stato a lungo considerato un periodo di decadenza. [...] , e, con la figura di Medea, introduce per la prima volta nel poema epico il tema dell'amore passionale; Teocrito inventa la poesia bucolica (o "pastorale", cioè che tratta della vita campestre, idealizzandola) elevando a dignità letteraria l'umile ...
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EREDIA (d'Eredia, d'Heredia), Luigi
Rosario Contarino
Poeta e letterato palermitano, nacque nella seconda metà del sec. XVI da nobile famiglia.
Compì studi giuridici, grazie ai quali poté ricoprire [...] si oppose alle innovazioni tecniche e contenutistiche di B. Guarini nel Pastor fido, soprattutto per difendere Teocrito e i doriesi poeti ciciliani e appoggiò queste fragili rivendicazioni municipalistiche con argomenti abbastanza pretestuosi "in ...
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Pan
Emanuele Lelli
Il dio caprino che ama i boschi e le sorgenti
Nato da Ermes e da una ninfa, Pan, metà uomo e metà capro, è il dio del mondo incontaminato dei pastori. Con il suo flauto rende liete [...] generi letterari più originali che i Greci ci hanno lasciato: la poesia pastorale o bucolica, il cui iniziatore è il siracusano Teocrito (4°-3° secolo a.C.). Così ‘cantare Pan’ indica in generale il dedicarsi alla poesia bucolica, e il dio rimarrà ...
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GUARINI, Battista
Gino Pistilli
Nacque a Ferrara, molto probabilmente alla fine del 1434, dall'illustre umanista veronese Guarino e da Taddea Cendrata.
La data di nascita del G. è stata molto dibattuta. [...] di Esiodo e altri poeti greci), elogiandone nella prefazione l'alto magistero. È significativo che sia proprio un'edizione di Teocrito, quasi a riconoscere al G. il merito di avere avviato, con la sua attività didattica e poetica, la circolazione del ...
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BARBARO, Ermolao (Almorò)
Emilio Bigi
Nacque a Venezia nel 1453 (o 1454) da Zaccaria (figlio di Francesco) e da Clara Vendramin. Ancora fanciullo, intorno al 1460, fu inviato a Verona presso il suo omonimo, [...] ; nel 1484 stende un Compendium scientiae naturalis ex Aristotele e tiene a Padova un corso privato intorno a Demostene e Teocrito; nel novembre dello stesso anno comincia a Venezia, nella propria casa, con grande concorso di allievi, una serie di ...
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FARSETTI, Tommaso Giuseppe
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 16 apr. 1720 da Anton Francesco e Bianca Morosini; la sua famiglia, aggregata alla nobiltà veneziana nel 1664, era molto ricca e poté assicurargli [...] , con un volgarizzamento delle quattro egloghe di Nemesiano (Venezia 1752) polemizzò con il Fontenelle che avrebbe voluto Teocrito e Virgilio scevri d'ogni accenno alle miserie e volgarità della vita pastorale. Coltivò anche l'erudizione storica ...
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LUNELLI (Lunelli Spinola), Benedetta Clotilde
Allegra Alacevich
Nacque il 6 ott. 1700 a Cherasco dal conte Giovanni Francesco Lunelli (Lunel) di Cortemilia e da Maria Teresa Tapparelli di Lagnasco. [...] letterario; condivise con questo poeta la ricerca di "cose scelte e peregrine" tratte da fonti rare e preziose (Teocrito, Eliodoro, Nonno, Ovidio, Apuleio, Claudiano, Poliziano, Vittoria Colonna, F. Strada) atte a dare forma a una profusa materia ...
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bucolico
bucòlico (ant. buccòlico) agg. e s. m. [dal lat. bucolĭcus, gr. βουκολικός «pastorale», der. di βουκόλος «pastore di buoi»] (pl. m. -ci). – 1. Relativo alla bucolica; poesia b., genere b., poeta b.; cantor de’ buccolici carmi (Dante),...
idillio
idìllio s. m. [dal lat. idyllium, gr. εἰδύλλιον, dim. di εἶδος «immagine»; propr. «quadretto, bozzetto»]. – 1. Presso i Greci, breve componimento poetico, di genere descrittivo, prevalentemente, ma non esclusivamente, bucolico e agreste:...