IMPERIALI (Imperiale), Vincenzo Maria
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Latiano, presso Brindisi, il 26 marzo 1738 da Giovanni Luca (Genova 1683 - Latiano 1749), secondo marchese e quarto signore [...] e latina ma ancor più su Omero e, soprattutto, sui lirici greci, con particolare interesse per Pindaro, Anacreonte e Teocrito. Verso il 1762 manifestò l'intenzione di seguire la carriera delle armi e, come cadetto, seguendo le usanze nobiliari si ...
Leggi Tutto
ROSSI, Francesco (Checco, Cecco di Meletto, Cecco di Mileto)
Leardo Mascanzoni
– Di origine sicuramente forlivese, figlio di un Meletto o Mileto e di madre ignota, non è noto l’anno di nascita, ma è [...] studi che l’hanno collocato come inizio della ripresa di tale genere letterario. Giunta dall’eredità classica di Teocrito e Virgilio e imperfettamente ripristinata dopo un silenzio di secoli da Dante nella sua corrispondenza con Giovanni del Virgilio ...
Leggi Tutto
CROTTI, Elio Giulio
Roberto Ricciardi
Nacque a Cremona verso la fine del sec. XV dalla nobile famiglia Crotta o Grotta, che già in passato si era segnalata in Cremona per la sua rimarchevole partecipazione [...] greco-latina, con particolare riguardo per l'epigrammatica (Anthologia graeca, Catullo e Marziale), il genere bucolico-georgico (Teocrito e Virgilio), la lirica e l'elegia amorosa (Orazio, Tibullo, Properzio e Ovidio). Le fonti parlano del ...
Leggi Tutto
MIRABELLA, Vincenzo
Francesca Fausta Gallo
– Nacque a Siracusa nel 1570 da Michele e Giovanna Alagona.
La famiglia Mirabella, di probabile origine francese, si era trasferita in Sicilia agli inizi del [...] grazie a uno spoglio sistematico delle fonti classiche. Alla fine dell’opera erano inserite le vite di Archimede, Teocrito, Epicarmo, Tisia. Lo scritto ebbe uno straordinario successo e venne più volte ristampato; la pianta topografica in esso ...
Leggi Tutto
BALBANO, Girolamo
**
Nato a Lucca, probabilmente poco prima la metà del sec. XV, avrebbe appartenuto all'Ordine dei minori (ma a questo proposito è probabile una confusione fra lui e Bernardino "de [...] Vaticana lo mostrano infatti tra il 1477 e il 1488 assiduo lettore di Omero, Demostene, Tucidide, Sofocle, Teocrito, Esiodo, Diodoro Siculo, Aristotele, Plutarco e di altri; questa prolungata consuetudine di studio fu certamente favorita anche ...
Leggi Tutto
ILLICINO, Pietro
Rotraud Becker
Di famiglia senese, nacque verso il 1504. Nulla sappiamo della giovinezza e della prima formazione. Studiò lettere latine a Padova con Lazzaro Bonamico, docente dal 1530 [...] perché inizia la ricezione della poesia bucolica greca nella letteratura polacca. L'I. dichiara apertamente di seguire Teocrito, ma utilizza anche motivi virgiliani e correda la poesia con numerosi marginalia eruditi che rinviano ad altri classici ...
Leggi Tutto
MULE, Giuseppe
Consuelo Giglio
MULÈ, Giuseppe. – Nacque a Termini Imerese (Palermo) il 28 giugno 1885 da Francesco, ebanista, e da Carmela Lombardo.
Cresciuto in ambiente sano e operoso, fu spinto dalla [...] della collaborazione con Romagnoli fu anche l’opera più nota di Mulè, Dafni, poema pastorale tratto da un idillio di Teocrito, applaudito al teatro dell’Opera di Roma il 14 marzo 1928. L’infelice vicenda dell’Orfeo siciliano, innamorato della ninfa ...
Leggi Tutto
PANZINI, Alfredo
Eleonora Cardinale
– Nacque a Senigallia il 31 dicembre 1863 da Emilio, medico condotto a Rimini, e da Filomena Santini. Ebbe un fratello, Ugo, mentre una sorella, Matilde, morì subito [...] del testo, Milano 1891; L’evoluzione di Giosue Carducci, Milano 1894; Nuova Antologia latina, Milano 1899; Idilli di Teocrito, Milano 1908; Il 1859. Da Plombières a Villafranca…, Milano 1909; La patria nostra. Storia romana, medievale e moderna ...
Leggi Tutto
BENIVIENI, Girolamo
Cesare Vasoli
Da Paolo Benivieni nacque a Firenze il 6 febbr. 1453 (stile fiorentino 1452), fratello di Antonio e di Domenico, entrambi personaggi di notevole rilievo nella cultura [...] , il Magnifico e il Poliziano. Reminiscenze polizianesche, unite a motivi che risalgono all'esperienza poetica degli antichi (Mosco, Teocrito) e ai motivi dello "Stil novo", dominavano le sue composizioni ispirate ai temi d'amore, e in particolare il ...
Leggi Tutto
FERRARA, Francesco
Rosario Moscheo
Nacque a Trecastagni, sulle falde dell'Etna, in provincia di Catania, il 2apr. 1767, da Filadelfo e da Genoveffa Motta. Indirizzato alla carriera ecclesiastica, fu [...] dell'Accademia Gioenia, in Boll. dell'Acc. Gioenia, s. 3, XIII (1940), pp. 9-20; C. Naselli, La traduzione degli Idilli di Teocrito di F. F., in Arch. stor. per la Sicilia orientale, s. 4, XLIV (1948), p. 190; A. Torrisi, Biografia e sintesi critica ...
Leggi Tutto
bucolico
bucòlico (ant. buccòlico) agg. e s. m. [dal lat. bucolĭcus, gr. βουκολικός «pastorale», der. di βουκόλος «pastore di buoi»] (pl. m. -ci). – 1. Relativo alla bucolica; poesia b., genere b., poeta b.; cantor de’ buccolici carmi (Dante),...
idillio
idìllio s. m. [dal lat. idyllium, gr. εἰδύλλιον, dim. di εἶδος «immagine»; propr. «quadretto, bozzetto»]. – 1. Presso i Greci, breve componimento poetico, di genere descrittivo, prevalentemente, ma non esclusivamente, bucolico e agreste:...