Stati Uniti d’America Stato federale dell’America Settentrionale, il cui territorio è suddiviso tra 50 Stati membri e il Distretto di Colombia, nel quale sorge la capitale Washington. La continuità territoriale [...] la cosiddetta dinastia dei Mather, Richard, suo figlio Increase e il nipote Cotton, ecclesiastici e letterati, campioni di una teocrazia che il mutare dei tempi andava rendendo meno attuale e meno facile da amministrare. L’ultimo dei tre, uomo assai ...
Leggi Tutto
Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] che pubblicisti come L.-G.-A. de Bonald, J. de Maistre e da ultimo F.-R. de Lamennais avevano fatto della teocrazia pontificia. Come zelante, non gli sarebbe certo dispiaciuto lavorare al risveglio religioso della società e realizzare l'ideale di una ...
Leggi Tutto
Palestina
Biladi ("il mio paese")
Uno Stato che non esiste
di Lucio Caracciolo
9 gennaio
Mahmud Abbas, comunemente noto come Abu Mazen, divenuto leader dell'OLP alla morte di Yasser Arafat e candidato [...] ), ciò che inquieta le componenti laiche attive nel contesto palestinese, alcune delle quali preferirebbero l'occupazione israeliana alla teocrazia di Hamas.
Hamas è dotato di proprie milizie, che Abu Mazen si guarda bene dal disarmare. Ammesso che ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Raffaello Morghen
Grado Giovanni Merlo
Nel suo itinerario di studioso e di organizzatore di cultura Raffaello Morghen visse stagioni diverse, passando dalla ricerca prevalentemente erudita e filologica [...] Chiesa, alla nuova rappresentazione dei movimenti religiosi popolari ortodossi ed eterodossi; dalle forme tradizionali della teocrazia papale, agli aspetti della religiosità laica e della secolarizzazione della tradizione cristiana nel mondo moderno ...
Leggi Tutto
La terra dei puri
L’instabilità del Pakistan
di Francesca Marino
18 febbraio
L’opposizione vince le consultazioni indette per eleggere i membri dell’assemblea nazionale pachistana: 87 seggi vanno [...] alcuni gruppi l’Islam rappresentava un modello totalizzante di vita, da cui l’intenzione di istituire una forma di teocrazia.
Nel marzo 1956 l’assemblea costituente, eletta da assemblee provinciali nel 1955, varò la prima Costituzione del paese, per ...
Leggi Tutto
L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] remissione delle pene temporali, concessa a coloro che vi prendevano parte - "uno dei più autentici mezzi del reggimento della teocrazia medievale e, al tempo stesso, uno dei segreti di un ordine dell'unità, nel quale doveva essere sempre possibile ...
Leggi Tutto
Costantino nel diritto canonico classico
Elementi costantiniani nella canonistica fra XI e XIV secolo
Riccardo Saccenti
Con i pontificati di Leone IX e Gregorio VII prende avvio un processo di riforma [...] citata Fundamenta militantis ecclesiae di Niccolò III e che divenne un locus classico dell’aspra polemica fra i sostenitori della teocrazia pontificia e i suoi oppositori. Il passaggio al XIV secolo marca del resto una sorta di salto di qualità nel ...
Leggi Tutto
Leone X
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dicembre 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Fin dalla prima età, ebbe quali maestri alcuni dei più illustri [...] di Eliodoro, lasciata incompiuta da Giulio II, dalla Stanza dell'incendio di Borgo e dalla Stanza di Costantino, inneggianti alla teocrazia pontificia e al parallelismo fra le gesta di papa Leone Magno e gli ideali di Leone X. Un tono meno pomposo ...
Leggi Tutto
BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] , con gli uni nepotisticamente generoso, con gli altri inesorabile. In un mondo mutato fece l'ultimo esperimento di un'inflessibile teocrazia papale: i suoi stessi errori, le sue stesse energie valsero a precipitare la crisi ed a promuovere la nuova ...
Leggi Tutto
SICILIA, REGNO DI
GGiuseppe Galasso
Fu nel Regno di Sicilia che Federico II esplicò più pienamente le sue qualità e le sue vedute di uomo di stato. Nessun paragone è possibile, al riguardo, con l'attività [...] , e si uniformasse alle idee e alle norme del Cristianesimo" (Stürner, 2000, p. 13). Non poteva accettare una teocrazia che contemplasse il primato del potere ecclesiastico su quello laico. Poté perseguire perciò l'ideale di una respublica christiana ...
Leggi Tutto
teocrazia
teocrazìa s. f. [dal gr. ϑεοκρατία, comp. di ϑεο- «teo-» e -κρατία «-crazia»]. – 1. Sistema statuale o di governo in cui il potere è esercitato in nome della divinità, da persone (in genere una casta sacerdotale) che si dichiarano...
teocratico
teocràtico agg. [der. di teocrazia] (pl. m. -ci). – Di teocrazia, fondato sulla teocrazia o ispirato a essa: stato, governo t.; tendenze, dottrine teocratiche. ◆ Avv. teocraticaménte, in modo, in senso teocratico: uno stato teocraticamente...