Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Raffaello Morghen
Grado Giovanni Merlo
Nel suo itinerario di studioso e di organizzatore di cultura Raffaello Morghen visse stagioni diverse, passando dalla ricerca prevalentemente erudita e filologica [...] traggono origine la nuova Chiesa della gerarchia, accentrata saldamente sulla base del primato romano, e il papato politico e teocratico.
L’insistenza sul personaggio ‘sintesi’ di un’epoca ha anche un risvolto che sarà tipico di Medioevo cristiano ...
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Giurisdizionalismo
RRaffaele Ajello
Georges De Lagarde, per descrivere i "Prodromi dello Stato moderno", ha tracciato il profilo di cinque diversi modelli secondo cui si sviluppò l'organizzazione delle [...] di Gregorio VII, che era stato canonizzato santo nel 1606 da Paolo V, e delle cui idee e iniziative teocratiche s'invaghì agli inizi del 1729 Benedetto XIII, suscitando tuttavia la reazione dei giurisdizionalisti italiani. Quanto ai teologi tedeschi ...
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DE FRANCHI, Giacomo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1590 da Federico De Franchi Toso, doge nel 1623-25, e da Maddalena fu Gerolamo Durazzo. La potenza politica ed economica della famiglia [...] a principî giurisdizionalisti la propria condotta.
Dal 1644 l'archidiocesi di Genova era tornata sotto la guida del "teocratico" Stefano Durazzo, la cui forte personalità aveva già creato problemi politici, tanto che il pontefice lo aveva allontanato ...
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Comunismo
Massimo L. Salvadori
Significato del termine
Il termine comunismo ha un duplice significato: per un verso designa un progetto di riorganizzazione radicale della società, fondato sull'abolizione [...] movimento anabattista che, in congiunta ostilità ai cattolici e ai luterani, portò alla fondazione nel 1534 di una repubblica teocratica nella città di Münster, dove - si diceva nel suo programma - tutti attingono "in base ai bisogni" ai beni messi ...
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La questione del Mezzogiorno: societa e potere
Fulvio De Giorgi
La questione meridionale come questione culturale
Se non si considera la questione meridionale come innanzitutto economica, ma come frutto [...] 1871) e figure ecclesiastiche come quella di Angelo Antonio Scotti, che nelle sue opere esprimeva un giurisdizionalismo teocratico (Teoremi di politica cristiana) e una nuova tensione antilaicizzatrice (Catechismo medico).
L’alfonsismo meridionale ...
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DE BONI, Filippo
Ernesto Sestan
Nacque a Caupo, frazione di Seren del Grappa (presso Belluno), il 7 ag. 1816 da famiglia di modestissime condizioni: il padre Giacomo, oriundo di Villanova di Feltre, [...] alle spire soffocanti delle istituzioni ecclesiastiche temporalesche, specialmente gesuitiche, ma presenti in tutto il sistema di Stato teocratico. Impressionanti le pagine (Così la penso, I, pp. 293-306) nelle quali descrive lo stato caotico del ...
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Sionismo
Vittorio Dan Segre
Terminologia
Il termine 'sionismo', coniato da Nathan Birnbaum, si ricollega con Sion, uno dei nomi biblici di Gerusalemme. Dal punto di vista religioso e letterario esso [...] ha perduto molto del suo mordente con l'inizio del processo di pace, mentre è aumentato il conflitto fra Stato (teocratico) ebraico e Stato (laico) degli Ebrei. Quanto alla metamorfosi di un certo tipo di antisemitismo in antisraelianismo, non sembra ...
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Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] su cui si reggeva tradizionalmente il governo della Chiesa.
Qui stavano le ragioni di quello che sarà il fallimento del progetto teocratico e antimoderno di L. XII, qui e nella diffidenza degli Stati stranieri, per i quali l'ultramontanismo di fondo ...
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CLEMENTE VI, papa
Bernard Guillemain
Pierre Roger nacque verso il 1290-1291 da una famiglia della piccola aristocrazia del basso Limosino nel castello di Maumont, nella parrocchia di Rosiers d'Egletons [...] : "ho già visto i disordini del paese e le viltà della pia Roma". Il sogno imperiale era tanto decaduto quanto quello teocratico.
Restò il conflitto franco-inglese: la guerra dei Cent'anni che era cominciata al tempo di Benedetto XII. C. VI, nato ...
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La discussione sui ‘precursori’ di Costantino
Eziologia storico-religiosa della cosiddetta svolta costantiniana
Enrico dal Covolo
Gli imperatori Severi, precursori di Costantino?
Il titolo di questo [...] il sacerdozio dell’imperatore cristiano, inaugurato dalla svolta costantiniana, fondava nella teologia politica il modello teocratico ‘eusebiano-bizantino’ del rapporto tra sacerdotium e imperium61.
1 Nel campo sterminato della relativa bibliografia ...
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teocratico
teocràtico agg. [der. di teocrazia] (pl. m. -ci). – Di teocrazia, fondato sulla teocrazia o ispirato a essa: stato, governo t.; tendenze, dottrine teocratiche. ◆ Avv. teocraticaménte, in modo, in senso teocratico: uno stato teocraticamente...
govèrno s. m. [lat. gŭbĕrnum «timone della nave»; in alcuni sign., der. di governare]. – 1. ant. Timone: barca ... Disarmata di vele e di governo (Petrarca). 2. L’atto e l’ufficio di governare, in tutti i sign. del verbo: a. La guida di una...