(v. ebrei, XIII, p. 327; App. II, I, p. 811; ebraismo, IV, I, p. 616)
Cause diverse (quali per es. la diaspora del popolo ebraico) hanno praticamente congelato il processo evolutivo dell'esegesi giuridica [...] configura come un problema che possa avere una soluzione di carattere meramente confessionale postulando la creazione di uno stato teocratico.
Al di là delle conflittualità accennate, va rilevato che l'esistenza di un'entità statale ebraica in terra ...
Leggi Tutto
SICILIA, REGNO DI
GGiuseppe Galasso
Fu nel Regno di Sicilia che Federico II esplicò più pienamente le sue qualità e le sue vedute di uomo di stato. Nessun paragone è possibile, al riguardo, con l'attività [...] di un work in progress, di una storia in divenire, non di un presunto modello di stampo islamico o bizantino, teocratico o assolutistico, che i principi normanni avrebbero rilevato quasi già bell'e formato dai più potenti fra i loro predecessori ...
Leggi Tutto
Civiltà
Pietro Rossi
Il termine e l'idea
Il termine 'civiltà', al pari dei suoi omologhi nelle lingue neolatine e nell'inglese, deriva dal latino civilitas, una parola coniata nella seconda metà del [...] che contraddistingue tutte le altre civiltà è la loro unità, la loro dipendenza da un unico principio - si tratti del principio teocratico che è prevalso nell'antico Egitto e in India, oppure del dominio di una casta conquistatrice che ha imposto la ...
Leggi Tutto
COSTANTINO da Loro (al secolo, Lorenzo Liberato Mochi)
Antonio Fiori
Nato a Loro Piceno (Macerata) nel 1704, entrò nell'Ordine dei cappuccini il 17 marzo 1724, forse spinto dalla devozione per s. Serafino [...] , addossa ogni responsabilità alla perfidia dei lama, senza rendersi conto che il proselitismo religioso in uno Stato teocratico comportava notevoli ripercussioni di carattere politico-sociale: nel momento in cui l'azione dei cappuccini non passò più ...
Leggi Tutto
Confini e ripartizioni del territorio. - L'attuale definizione della forma e dei confini del territorio statale è frutto di un processo di formazione secolare, ma i risultati della pressione esercitata [...] del 1965, dopo un'occupazione militare di 14 anni, che all'inizio aveva lasciato qualche autonomia al locale governo teocratico. L'immigrazione cinese è stata sensibile e ha creato alcuni cambiamenti. I Cinesi hanno eliminato le forme arcaiche di ...
Leggi Tutto
MEDINA (in arabo al-Madīnah; A. T., 91)
Elio MIGLIORINI
Ernst KUHNEL
Giorgio LEVI DELLA VIDA
Città dell'Arabia, nel Ḥigiāz (regno ternodiano), posta nell'interno della penisola a 870 m. s. m., 400 [...] soltanto ad assicurare la pacifica esistenza della prima accanto alle seconde, finì col dar vita a u̇no stato teocratico sui generis, il quale, respinti gli attacchi dei Meccani, si affrettò a rafforzare la propria consistenza eliminando gli Ebrei ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I programmi figurativi della cristianita in Oriente
Francesca Zago
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nell’Impero romano d’Oriente l’arte [...] , Giustiniano, proclamandosi “legge vivente e rappresentante di Dio in Terra”, elabora un’ideologia monarchica di tipo teocratico, tendente ad unificare nelle mani dell’imperatore autorità religiosa e potere politico. L’estesa propaganda volta ad ...
Leggi Tutto
Vedi GERUSALEMME dell'anno: 1960 - 1994
GERUSALEMME (Yĕrūshālayim, ᾿Ιερουσαλήμ, τὰ ῾Ιεροσόλυμα, Ierusălem, Hierusălem)
M. Avi-Yonah
M. Avi-Yonah
M. Avi-Yonah
M. Avi-Yonah
I primi segni di insediamento [...] C.) e restaurarono le mura (452 a. C.); G. divenne così la capitale della provincia autonoma di Giuda, retta con regime teocratico, alla testa del quale stava il Grande Sacerdote. Questo stato di cose si protrasse sino all'epoca ellenistica sotto il ...
Leggi Tutto
COSTANTINI, Toldo
Vera Lettere
Nacque a Serravalle (oggi Vittorio Veneto prov. di Treviso) nel 1576, come si deduce dal ritratto posto nell'edizione del 1648 del suo poema in cui si legge "anno aetatis [...] epoca controriformistica come avversario del Papato e critico della Chiesa, bisognava invece affermare con forza l'ideale teocratico e limitare al massimo la presenza di personaggi contemporanei e i problemi più scottanti del tempo. È significativo ...
Leggi Tutto
FRASCOLLA, Bernardino Maria
Toni Iermano
Nacque ad Andria, in Terra di Bari, il 2 luglio 1811 da Raffaele e Isabella Urso, in una famiglia agiata. Dalla primavera del 1820 frequentò il locale seminario, [...] successore M. Pironti furono tenacemente contrastate dal F., il quale oppose le tesi del più chiuso conservatorismo teocratico ribadendo il rifiuto dell'episcopato meridionale ad accettare il nuovo Stato nazionale e soprattutto ingerenze negli affari ...
Leggi Tutto
teocratico
teocràtico agg. [der. di teocrazia] (pl. m. -ci). – Di teocrazia, fondato sulla teocrazia o ispirato a essa: stato, governo t.; tendenze, dottrine teocratiche. ◆ Avv. teocraticaménte, in modo, in senso teocratico: uno stato teocraticamente...
govèrno s. m. [lat. gŭbĕrnum «timone della nave»; in alcuni sign., der. di governare]. – 1. ant. Timone: barca ... Disarmata di vele e di governo (Petrarca). 2. L’atto e l’ufficio di governare, in tutti i sign. del verbo: a. La guida di una...