GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] di Ludovico in Italia, i suoi rovesci di fortuna videro fiorire ad Avignone una messe di trattati politici di ispirazione teocratica, tra i quali si possono ricordare la Summa de ecclesiastica potestate di Agostino Trionfo, il De planctu Ecclesiae di ...
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GIROLAMI, Remigio de'
Sonia Gentili
Nacque a Firenze da Chiaro in un anno compreso nell'arco del quarto decennio del Duecento.
Dei natali remigiani conosciamo invece piuttosto bene, grazie all'immenso [...] la massima autorevolezza anche sul temporale, sebbene "non principaliter et directe". Rispetto alla divaricazione tra la proposta teocratica e quella della restituzione del temporale all'autorità laica, attorno a cui si dispone l'ampia messe ...
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DEGOLA, Eustachio
Marina Caffiero
Nacque a Genova, in una famiglia agiata della borghesia mercantile, il 20 sett. 1761, da Giovanni Pietro. Mancano notizie dell'infanzia e dell'adolescenza: le prime [...] riforma ecclesiastica, lo indusse ad accettare con facilità i principî democratici, sia pure da una posizione fondamentalmente ancora teocratica che impedisce di vedere in lui, come pure si è fatto, un anticipatore del liberalismo ottocentesco. Assai ...
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BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] e dello spirito che informavano quelle richieste, frutto, a suo avviso, di una tipica distorsione medievalistica e teocratica dell'idea stessa di Chiesa, concepita come una pura "clerocrazia", e caratterizzata sul piano ecclesiologico da una ...
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CLEMENTE VI, papa
Bernard Guillemain
Pierre Roger nacque verso il 1290-1291 da una famiglia della piccola aristocrazia del basso Limosino nel castello di Maumont, nella parrocchia di Rosiers d'Egletons [...] : "ho già visto i disordini del paese e le viltà della pia Roma". Il sogno imperiale era tanto decaduto quanto quello teocratico.
Restò il conflitto franco-inglese: la guerra dei Cent'anni che era cominciata al tempo di Benedetto XII. C. VI, nato ...
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CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] dopo, avendo il Riccardi subdolamente osservato che quel testo avrebbe potuto offendere i principi secolari con le sue rigide tesi teocratiche, il volume venne sequestrato e in gran parte distrutto. Il 23 marzo il C. inviò al card. Antonio Barberini ...
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teocratico
teocràtico agg. [der. di teocrazia] (pl. m. -ci). – Di teocrazia, fondato sulla teocrazia o ispirato a essa: stato, governo t.; tendenze, dottrine teocratiche. ◆ Avv. teocraticaménte, in modo, in senso teocratico: uno stato teocraticamente...
deislamizzarsi
v. intr. pron. Superare una fase storica caratterizzata dall’ideologia teocratica islamica. ◆ E ha voluto impedire che l’Iran, un Paese dove l’occidentalizzazione era molto avanzata, si deislamizzasse, così come si stava decomunistizzando...