Populismo
Bruno Bongiovanni
di Bruno Bongiovanni
Populismo
Prologo in Russia
Il termine 'populismo' corrisponde alla parola russa narodničestvo, la quale, a sua volta, deriva da narod, ovverossia [...] voluto preservare i caratteri fondamentali. Per questo si erano proposti come portatori di un'ideologia sentimentale, primitiva, teocratica e reazionaria quanto e più di quella slavocentrica e imperial-zarista. Il bolscevismo, invece, nelle peculiari ...
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TIBET
D. Klimburg-Salter
La regione autonoma del T. (Xizang), come viene attualmente definita, si estende su un'area di 1.221.700 km2, con capoluogo Lhasa. Il vasto altopiano tibetano rappresenta il [...] i monumenti attraverso il sistema delle corvée.
Fino a poco tempo fa il T. era una società feudale teocratica dominata dalle istituzioni buddhiste, dove la committenza era indirizzata soprattutto alla costruzione di grandi complessi monastici. Una ...
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Giovanni XXII
Christian Trottmann
Jacques Duèse, figlio di Arnaud Duèse, nato a Cahors intorno al 1244, eletto papa il 7 agosto 1316 e incoronato il 5 settembre, morì ad Avignone il 4 dicembre 1334; [...] 'imperatore in Italia, i suoi rovesci di fortuna videro fiorire ad Avignone una messe di trattati politici d'ispirazione teocratica: la Summa de ecclesiastica potestate di Agostino Trionfo, il De Planctu Ecclesiae di Alvaro Pelayo, il De Potestate ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] di Ludovico in Italia, i suoi rovesci di fortuna videro fiorire ad Avignone una messe di trattati politici di ispirazione teocratica, tra i quali si possono ricordare la Summa de ecclesiastica potestate di Agostino Trionfo, il De planctu Ecclesiae di ...
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GIROLAMI, Remigio de'
Sonia Gentili
Nacque a Firenze da Chiaro in un anno compreso nell'arco del quarto decennio del Duecento.
Dei natali remigiani conosciamo invece piuttosto bene, grazie all'immenso [...] la massima autorevolezza anche sul temporale, sebbene "non principaliter et directe". Rispetto alla divaricazione tra la proposta teocratica e quella della restituzione del temporale all'autorità laica, attorno a cui si dispone l'ampia messe ...
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Discriminazione razziale
Imanuel Geiss
Introduzione
L'espressione 'discriminazione razziale' sarà qui usata per indicare la realizzazione nella prassi del 'razzismo' in quanto teoria: per indicare cioè [...] e l'ala fondamentalista meno intransigente. Finché gli israeliani non avranno scelto tra l'ala laica democratica e quella teocratica fondamentalista, che oggi all'incirca si bilanciano, non è dato prevedere se, come e quando potranno essere superate ...
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Calabria
Giuseppe Inzitari
Pier Vincenzo Mengaldo
La C., all'epoca di D., faceva parte del Regno di Sicilia, detto poi, dopo la pace di Caltabellotta (1302), Regno di Napoli. Era il più forte stato [...] presente allo spirito di chi affida alla città del sole e alla Monarchia Messiae il sogno di una repubblica universale teocratica. Il segno caratteristico del culto di Campanella per D. è offerto soprattutto dall'amore alla sua poesia, alla Commedia ...
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DEGOLA, Eustachio
Marina Caffiero
Nacque a Genova, in una famiglia agiata della borghesia mercantile, il 20 sett. 1761, da Giovanni Pietro. Mancano notizie dell'infanzia e dell'adolescenza: le prime [...] riforma ecclesiastica, lo indusse ad accettare con facilità i principî democratici, sia pure da una posizione fondamentalmente ancora teocratica che impedisce di vedere in lui, come pure si è fatto, un anticipatore del liberalismo ottocentesco. Assai ...
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BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] e dello spirito che informavano quelle richieste, frutto, a suo avviso, di una tipica distorsione medievalistica e teocratica dell'idea stessa di Chiesa, concepita come una pura "clerocrazia", e caratterizzata sul piano ecclesiologico da una ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Egidio Romano
Gian Carlo Garfagnini
Egidio Romano fu uno dei più brillanti e influenti intellettuali e uomini di Chiesa tra la fine del Duecento e gli inizi del Trecento. Il suo De regimine principum [...] del mondo come lo denominerà la bolla Unam sanctam (18 novembre 1302), il più alto ed esplicito manifesto della concezione teocratica.
Per quanto, ponendo fine al trattato, Egidio scriva che la questione concernente la rinuncia al papato da parte di ...
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teocratico
teocràtico agg. [der. di teocrazia] (pl. m. -ci). – Di teocrazia, fondato sulla teocrazia o ispirato a essa: stato, governo t.; tendenze, dottrine teocratiche. ◆ Avv. teocraticaménte, in modo, in senso teocratico: uno stato teocraticamente...
deislamizzarsi
v. intr. pron. Superare una fase storica caratterizzata dall’ideologia teocratica islamica. ◆ E ha voluto impedire che l’Iran, un Paese dove l’occidentalizzazione era molto avanzata, si deislamizzasse, così come si stava decomunistizzando...