Si dicono prefissoidi una serie di morfemi con significato lessicale che non possono occorrere da soli (tecnicamente, morfemi lessicali legati; ➔ morfologia), perlopiù di origine greca o latina, del tipo [...] rodo- «rosa, colore rosa», sarco- «carne, muscolo», sclero- «durezza, rigidità», speleo- «caverna», terato- «mostro, mostruosità», teo- «divinità, relazione con Dio», urano- «cielo, corpo celeste», xero- «secco, arido», zimo- «fermento, enzima».
Sono ...
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CAMASIO, Sandro (Alessandro)
Sisto Sallusti
Nacque a Isola della Scala (Verona) il 5 nov. 1886 da Giuseppe e Costanza Chiroli. Prima di laurearsi in giurisprudenza entrò nel mondo giornalistico come [...] e Leone con le loro collere inoffensive, Ilmio cinematografo con interessanti note di costume, Confessione, di stampo dannunziano, Povero Teo!, patetico ritratto di un amore caduco, Come finirono due unghie, Contratto fallito e Le buone cose)e due ...
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La retroformazione consiste nella formazione di una parola nuova a partire da una parola già esistente tramite la cancellazione di elementi interpretati (erroneamente) come ➔ affissi: telemisurare da telemisurazione, [...] ➔ abbreviazioni o riduzioni (sub da subacqueo, prof da professore, frigo da frigorifero, spaghi da spaghetti, spino da spinello, Teo da Matteo), perché l’abbreviazione non forma parole nuove, ma varianti di parole esistenti, connotate da un registro ...
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Nacque da Demetrio Poliorcete e da Fila figlia di Antipatro, probabilmente nel 320-319 a. C., giacché alla sua morte nel 240-239 aveva 80 anni. Fu soprannominato Gonata, secondo Porfirio, perché nato a [...] sulla flotta egiziana comandata da Cremonide, e la spedizione di Demetrio il Bello a Cirene. I successi di Antioco Teo nella Ionia furono agevolati dall'avanzata della flotta di A., il quale riportò presso Cos una grande vittoria navale sull ...
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GIAMBICA, POESIA
Gino Funaioli
. Gli antichi, a cominciare da Aristotele, la definirono per poesia dell'invettiva o del vituperio personale (ψόγος), dell'ira (rabies), della maldicenza (maledicum carmen, [...] contro Omero ed Esiodo si cita di Senofane Colofonio (Diog. Laerz., IX, 18); né il morso del giambo ignora Anacreonte di Teo. Ma dopo Archiloco e Simonide, il classico dei giambografi è, nel canone alessandrino, Ipponatte di Efeso (metà del sec. VI a ...
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MOLDAVIA.
Silvia Lilli
Ilenia Rossini
Roberto Merlo
– Demografia e geografia economica. Condizioni economiche. Storia. Letteratura. Bibliografia
Demografia e geografia economica di Silvia Lilli. [...] entrambi anche poeti, o Anatol Moraru; poeti e prosatori – Emilian Galaicu-Păun, Leo Butnaru, Nicolae Popa, Nicolae Leahu, Teo Chiriac, Arcadie Suceveanu, Grigore Chiper, Ștefan Baștovoi, Aura Christi (Sfera frigului, 2011; trad. it. La sfera del ...
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MAJOCCHI, Ernesto
Marina Tesoro
Nacque a Voghera il 4 marzo 1860 da Pompeo, impiegato comunale addetto al servizio di irrigazione, e da Teresa Lingua. Rimasto orfano di padre giovanissimo, abbandonò [...] e finanche mondane della città. Particolarmente significativo fu il contributo del pittore e incisore E. Cerutti (Teo), autore del ridente pupazzetto che occhieggiava sulla testata e di alcune memorabili vignette, per esempio, un adattamento ...
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Nella storia della filosofia si incontrano sostanzialmente due significati di c., uno soggettivo, come sicurezza da parte del soggetto della verità di una conoscenza acquisita, e uno oggettivo, come garanzia [...] , ma diversamente da Kant l’arricchimento non è costituito dalla logica trascendentale, ma dalla logica dialettica, cioè da una ‘teo-logica’, che attraverso una serie di categorie logiche in realtà espone Dio «nella sua eterna essenza prima della ...
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GIOVANNINI, Alessandro (Sandro)
Claudia Campanelli
Nacque a Roma il 10 luglio 1915, da Emanuele, cancelliere di tribunale, e da Giuseppa Ciccolini. Laureatosi in legge per volontà paterna, non esercitò [...] televisiva nel 1958-59, quando furono autori, per due stagioni consecutive, della celebre Canzonissima, nel 1960, con Un mandarino per Teo, G&G diventarono anche impresari e gestori, legando, da quel momento in poi, il loro destino a quello del ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La scrittura come forma del sapere filosofico
Mario Vegetti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La filosofia degli inizi sperimenta diverse [...] sua frequentazione del gruppo socratico (a dire il vero, Aristotele sembra abbia attribuito questa invenzione a un tale Alexamenos di Teo che ci è del tutto ignoto, fr. 3 Ross), risponde in modo del tutto soddisfacente ad alcune esigenze centrali del ...
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teo-
tèo- [dal gr. ϑεός «dio»]. – Primo elemento di parole composte derivate dal greco o formate modernamente, nelle quali significa «dio, Dio» o genericamente «divinità».
teolib
(teo-lib), s. m. e f. inv. Chi si distingue per concezioni o atteggiamenti caratterizzati da un conservatorismo politico e religioso di impronta liberale. ◆ Chi sono i «teo-lib»? La definizione l’ha inventata di sana pianta uno degli...