GUINIGI, Michele
Franca Ragone
Terzo e ultimo figlio di Lazzaro di Bartolomeo, nacque a Lucca intorno agli anni Trenta del Trecento; apparteneva al ramo della famiglia che a Lucca più di tutti fu coinvolto [...] alla stesura di quelle liste non dovette essere estranea all'impronta che esse ebbero. Ne seguì un momento di gravissime tensioni, che sfociarono nel conflitto armato del 12 maggio 1392: il palazzo degli Anziani fu occupato dai Guinigi e dai loro ...
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PEPOLI, Romeo
Massimo Giansante
PEPOLI, Romeo. – Figlio di Zerra di Ugolino e di Paola Anguissola, nacque a Bologna verso il 1250.
Oltre a Romeo, Zerra Pepoli ebbe almeno tre figlie: Egidia, Donella [...] solo un grandissimo uomo d’affari: fin dai primi anni di attività, e per tutta la vita, fu profondamente coinvolto nelle tensioni e nei rapporti di potere interni alla società comunale. La sua carriera pubblica si presta a una scansione in due grandi ...
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GALEATI, Paolo
Alessandra Cimmino
Nacque a Imola, l'8 genn. 1830 da Ignazio, proprietario di un'avviata tipografia.
Compiuti i primi studi in città, iniziò a far pratica nella ditta paterna e si legò [...] di Faenza e compì una positiva opera di propaganda anche in occasione del plebiscito nel marzo dello stesso anno. Le tensioni interne, però, si riproposero anche a Imola sia in occasione dell'impresa dei Mille, sia al momento delle elezioni per ...
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HERMET, Francesco
Michele Gottardi
Nacque a Vienna il 30 nov. 1811 da Paolo e Maria Zaccar-Hogenz di Smirne (italianizzata in Zaccarian). La famiglia, armeno-cattolica, discendente da ugonotti emigrati [...] la strada, nell'imminenza delle elezioni amministrative, al ritorno del partito conservatore. Quando, il 13 luglio 1868, le tensioni culminarono nella morte di due studenti, la luogotenenza e la polizia si rivolsero all'H. perché sedasse gli animi ...
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BERNARDINI, Martino
Francesco Sirugo
Nacque a Lucca il 2 febbr. 1487 da Martino e da Caterina, figlia naturale di Iacopo da Ghivizzano.
Del padre del B. si sa che, dopo avere avuto in gioventù "molti [...] due partiti, aristocratico e popolare, i buoni uffici di questa commissione risultarono vani. Al punto in cui era giunta la tensione, la risoluzione del conflitto sembrava ormai affidata solo alla forza. E di lì a poco, infatti, si ebbe la riscossa ...
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FALCK, Giovanni
Mario Fumagalli
Nacque a Mandello Lario (Como) il 16sett. 1900, secondogenito di Giorgio Enrico e di Irene Bertarelli. Il fratello primogenito Enrico, nato a Lecco il 21genn. 1899, morì [...] e le scorte sotto i limiti prudenziali; dall'invecchiamento degli impianti, non rinnovati durante la guerra, dalle tensioni sociali innescate dal crescere del costo della vita; dall'asprezza del confronto sindacale in un clima di esasperazione ...
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MANGILI, Cesare
Giandomenico Piluso
Nacque a Milano il 19 marzo 1850 da Francesco e da Elena Bonacina.
Il padre, possidente, laureato in giurisprudenza, fu consigliere comunale a Milano e diresse come [...] dell'incarico. Quando, nella tarda estate e agli inizi dell'autunno 1907, la crisi delle borse italiane mise in tensione il sistema bancario, ampiamente esposto in alcuni segmenti speculativi, il M. fu chiamato infatti a partecipare ai colloqui ...
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LEVALDIGI, Giovanni Battista Truchi conte di
Paola Bianchi
Nacque a Marene, presso Savigliano, il 29 ag. 1617, da Gian Bartolomeo, secondogenito di cinque figli.
Il padre, notaio, fu consigliere comunale [...] risanamento delle finanze locali, ritortasi contro i creditori e i beneficiari di censi o obbligazioni di vario genere. Le tensioni crebbero in occasione del conflitto con Genova, dichiarato da Carlo Emanuele II nel 1672 con il sostegno della vecchia ...
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GUIDOTTI, Filippo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1335 da Gerardino di Cino e da Misina di Alberto Bonacatti, primogenito, sembra, di altri cinque fratelli: Alberto, Guidottino, Giovanni, Alemanno [...] Dieci di balia. Non sono chiari i meccanismi che dettarono le successive composizioni di questo nuovo Collegio, soggetto anche alle tensioni provocate dalle rivalità tra i suoi membri più influenti. Il G. ne fece comunque parte anche nel 1395. L'anno ...
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PACELLI, Ernesto
Maurizio Pegrari
PACELLI, Ernesto. – Nacque a Civitavecchia il 31 agosto 1859, primo di sei figli, da Pietro, amministratore delle dogane pontificie (poi dimessosi in segno di rifiuto [...] in parte, nel senso che la maggior parte della banche si rifiutò di federarsi determinando una situazione di forti tensioni nel mondo delle banche confessionali.
Il Credito nazionale condusse una lunga trattativa con il Banco di Roma per sostenere ...
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tensione
tensióne s. f. [dal lat. tensio -onis, der. di tendĕre «tendere», part. pass. tensus]. – 1. L’azione del tendere e lo stato di ciò che è teso: sottoporre un cavo a forte t.; regolare la t. della corda perché dia la nota esatta, e...
ricottura
s. f. [der. di ricuocere, modellato su cottura]. – L’azione, l’operazione di cuocere di nuovo, una seconda volta, o di condurre a termine una cottura imperfetta, soprattutto come procedimento tecnologico. In partic.: 1. In metallurgia,...