AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da Giovanni Battista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] a trovare toni suggestivi per la rievocazione di ambienti d'epoca, di interni di famiglia, di atmosfere drammatiche e cariche di tensione. Un cenno a parte meritano ancora i suoi libri di storia. In polemica con P. Spriano, egli aveva più volte ...
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DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] più opportuno de quello al presente l'appari"; riflettendosi nella condotta dei due oratori che, circospetti dinanzi alle nuove tensioni tra la Francia e il Valentino, concludevano: "Nui veramente non se ingerimo" (Capi del Cons. dei dieci. Lett. amb ...
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CELLINI, Benvenuto
Ettore Camesasca
Figlio di Giovanni d'Andrea di Cristofano e di Elisabetta Granacci, nacque a Firenze il 3 nov. 1500. Il C. stesso cm la sua celebre Vita, i trattati e numerose lettere [...] fino alle pagine dell'arduo esperimento della fusione del Perseo (II, par. 75-77), il racconto è percorso da una tensione costante che carica di un valore esemplare tutta la materia biografica e costruisce i fatti su un unico livello strutturale ...
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FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] ricostruirne la personalità e di meglio delinearne il profilo sullo sfondo di una famiglia lacerata da profonde rivalità e tensioni.
Lo stesso sincero, accorato rimpianto che lasciò tra i suoi familiari getta qualche luce sulla sua natura. Le parole ...
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MORO, Aldo
Piero Craveri
MORO, Aldo. – Nacque a Maglie (Lecce) il 23 settembre 1916 da Renato e da Fida Sticchi, secondogenito di altri tre fratelli: Alberto e Alfredo Carlo, magistrati, Salvatore, [...] di ricostruire l’alleanza col PSI, Moro avvertiva un forte riflusso a destra che attraversava la DC dinanzi alle nuove tensioni sociali e tenne fermo l’obiettivo del centrosinistra. Ma a partire dal 1968 la sua riflessione abbracciò un orizzonte più ...
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GONZAGA, Ercole
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova, secondogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este, il 22 nov. 1505. Ricevette al battesimo il nome Luigi, ma fu chiamato Ercole in onore [...] aiuto di Pietro Martire Vermigli (nominato visitatore) il G. aveva intrapreso il riassetto dell'Ordine, disinnescando le diffuse tensioni personali fra i padri. Quindi aveva convocato a Mantova e presieduto il capitolo generale del 1542, chiamando di ...
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CARLO di Borbone, re di Napoli e di Sicilia
Raffaele Ajello
Primogenito di Filippo V di Spagna e di Elisabetta Farnese, nacque a Madrid il 20 gennaio dell'anno 1716. Il diritto, anche se molto incerto, [...] primavera del 1736 una serie di gravi abusi commessi a Roma dagli arruolatori napoletani e la violenta reazione popolare portarono la tensione fra i due Stati a un punto di rottura: ne seguirono l'espulsione del nunzio da Napoli e duri provvedimenti ...
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GESUALDO, Carlo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Venosa, in Basilicata, l'8 marzo 1566 da Fabrizio e da Geronima Borromeo.
Scarse e assai imprecise sono state, fino ad anni recenti, le notizie sulla data [...] trascorso a Gesualdo. Anni però anche di cupa solitudine, di ossessioni religiose, di continue "indipositioni" e tensioni psicologiche, rispecchiate come una sorta di confessione autobiografica in madrigali come "Resta di darmi noia/ Pensier crudo ...
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DELLA SCALA, Mastino
Gian Maria Varanini
Secondo figlio di Alboino, signore di Verona e Vicenza, e di Beatrice da Correggio, nacque nel 1308. Come il fratello maggiore Alberto (II), compare citato per [...] D. prese contatti nel Monferrato, in Germania, con Ludovico il Bavaro, ed a Pavia, con i Beccaria. In questo clima di nuove tensioni si sviluppò l'iniziativa avviata da Azzo da Correggio il quale, con l'appoggio di Roberto d'Angiò, del Visconti e del ...
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GEMELLI, Agostino (al secolo Edoardo)
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 genn. 1878 da Innocente e Caterina Bertani.
Benché si fossero sposati, in ossequio alla consuetudine, anche con rito religioso [...] qualcuno lo chiamò naturaliter fascista", scrive Bontadini, p. 229); di fatto il suo atteggiamento, oscillante talora fra tensioni con il regime e aperti riconoscimenti, apparve oggettivamente di consenso al fascismo.
Fra il fascismo e la prospettiva ...
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tensione
tensióne s. f. [dal lat. tensio -onis, der. di tendĕre «tendere», part. pass. tensus]. – 1. L’azione del tendere e lo stato di ciò che è teso: sottoporre un cavo a forte t.; regolare la t. della corda perché dia la nota esatta, e...
ricottura
s. f. [der. di ricuocere, modellato su cottura]. – L’azione, l’operazione di cuocere di nuovo, una seconda volta, o di condurre a termine una cottura imperfetta, soprattutto come procedimento tecnologico. In partic.: 1. In metallurgia,...