FURIETTI, Giuseppe Alessandro
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Bergamo, parrocchia di S. Andrea, il 23 genn. 1684 (e non 1685 come erroneamente riportano il Gallizioli e il Serassi), da Giovanni e [...] opposizione alla corte di Vienna, era per quest'ultima divenuto persona non grata, per cui al papa sembrò inopportuno acuire tensioni concedendogli la porpora in quel momento. Ma venuto a morte nel 1758 Benedetto XIV, il successore Clemente XIII, il ...
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Stato dell’Europa centrale. Confina a N con l’Austria, a NE con l’Ungheria, a SE e a S con la Croazia, a O con l’Italia; si affaccia sul Mar Adriatico per un breve tratto (46 km) a SO.
Il territorio è [...] come repubblica federata, ma la morte di Tito (1980), unita alla crisi economica degli anni 1980 e alle tensioni nazionali, comportò anche in S., come nelle altre repubbliche iugoslave, una fase di instabilità evolutasi in sentimenti separatisti ...
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(catalano Catalunya, sp. Cataluña) Comunità autonoma della Spagna (32.091 km2, con 7.210.508 ab. nel 2007), la seconda per popolazione, dopo l’Andalusia; capoluogo Barcellona. Occupa la parte nord-orientale [...] della C. e dichiarato illegittimo dalla Corte costituzionale spagnola si è svolto nell'ottobre 2017 in un clima di fortissime tensioni; con un afflusso alle urne del 43%, il 90% dei votanti si è pronunciato a favore dell'indipendenza, contro il ...
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Dal 1989, nome ufficiale dello Stato tradizionalmente noto come Birmania, situato nell’Asia sud-orientale, nel versante occidentale dell’Indocina. A NO confina con il Bangladesh e l’India, a NE con la [...] la NLD della donna politica ha nuovamente conquistato la maggioranza dei seggi in Parlamento ma, dopo una fase di crescente tensione con il governo civile per le presunte irregolarità sullo svolgimento del voto, nel gennaio 2021 le forze armate hanno ...
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Stato federale dell’Asia sud-orientale. Comprende la M. Peninsulare (o Occidentale), sulla punta meridionale della Penisola di Malacca, confinante a N con la Thailandia, e la M. Orientale, ampio lembo [...] e del partito Dato Hussein bin Onn, che dovette affrontare la riorganizzata guerriglia comunista e le permanenti tensioni etniche. Gli anni 1970 segnarono un cambiamento nelle relazioni internazionali del paese, prima improntate all’alleanza con ...
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In genere, tendenza a dare particolare importanza alla funzione di ciò che si considera, a vedere un problema sotto l’aspetto della funzionalità.
Architettura
Tendenza a considerare i principi e le basi [...] di una società di risolvere i problemi funzionali, e assai più inclini a riconoscere che le tensioni delle società moderne e postmoderne non possono trovare una soluzione pienamente soddisfacente. Specie i neofunzionalisti statunitensi sostengono ...
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Il progetto
Franco Purini
L’argomento di questo saggio è il concetto di progetto, la specificazione di una nozione più ampia e generale. Si progetta infatti una legge, un viaggio, un edificio, un libro, [...] immutabile al fare. Al contrario, occorre stabilire tra la realtà e l’operare architettonico una distanza critica, ovvero una tensione riformatrice alimentata dalla volontà di non assecondare in tutto e per tutto le condizioni con le quali ci si ...
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GADDI, Taddeo
Ada Labriola
Figlio del pittore Gaddo di Zanobi, nacque probabilmente tra la fine del Duecento e i primi anni del secolo successivo. Fu operoso come pittore a Firenze e in Toscana tra [...] firmato e datato 1334, opera di grande raffinatezza esecutiva e ornamentale (Skaug, 1994), indica il graduale superamento delle tensioni gotiche e l'inclinazione verso ritmi formali più ampi e pacati, oltre che verso una nuova larghezza cromatica per ...
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POMODORO, Giorgio
Francesco Santaniello
POMODORO, Giorgio (Giò). – Nacque a Orciano di Pesaro il 17 novembre 1930 da Antonio e da Beatrice Luzzi.
Nel 1945 si trasferì con la famiglia a Pesaro, dove [...] a Kassel (Fluidità contrapposta, 1958, ripr. in Giò Ponti. Il percorso di uno scultore, 2011, p. 24), e Superfici in tensione. Con queste ultime si presentò con una personale alla Galerie internationale d’art contemporain di Parigi nel 1959 e, sempre ...
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BARISINI, Tomaso
S. Castri
(o Tomaso da Modena)
Pittore attivo in Italia settentrionale tra il secondo e il terzo quarto del sec. 14°, più conosciuto come Tomaso da Modena; nacque infatti a Modena tra [...] , invece, tutta fisica, plastica, emotiva, alla materia delle cose, agli spazi creati dai moti dei corpi e dalle tensioni del racconto, un'inventiva sempre aderente alla sostanza reale dell'evento, incurante di convenzioni iconografiche o rarefazioni ...
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tensione
tensióne s. f. [dal lat. tensio -onis, der. di tendĕre «tendere», part. pass. tensus]. – 1. L’azione del tendere e lo stato di ciò che è teso: sottoporre un cavo a forte t.; regolare la t. della corda perché dia la nota esatta, e...
ricottura
s. f. [der. di ricuocere, modellato su cottura]. – L’azione, l’operazione di cuocere di nuovo, una seconda volta, o di condurre a termine una cottura imperfetta, soprattutto come procedimento tecnologico. In partic.: 1. In metallurgia,...