GIOVANNI PAOLO I, papa
Giovanni Vian
Albino Luciani nacque il 17 ott. 1912 a Forno di Canale (oggi Canale d'Agordo), in provincia di Belluno, da Giovanni Battista e Bortola Tancon. Trascorse i primi [...] al sinodo come rappresentante dei vescovi italiani.
A Venezia il Luciani raccolse la successione di Urbani in anni di crescenti tensioni sociali ed ecclesiali. Di fronte a una grave crisi di rapporti tra imprenditori e sindacati nell'area di Porto ...
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LERCARI, Giovanni
Paolo Fontana
Nacque a Taggia il 22 ott. 1722, da Francesco Saverio e Maria Maddalena Berruti; fu battezzato lo stesso giorno nella collegiata dei Ss. Giacomo e Filippo con il nome [...] , il L. lo sostituì con B. Rivara, seguace del Lambruschini e avversario dei degoliani.
I problemi e le tensioni provenienti dalla Francia si fecero sentire anche a Genova, già prima che la rivoluzione abbattesse l'antica Repubblica aristocratica. La ...
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GREGORIO DA MONTELONGO
WWerner Maleczek
Figlio di un Lando da Montelongo, nacque a Ferentino nei primi anni del XIII sec. da una famiglia imparentata con i conti di Segni, cui apparteneva Innocenzo [...] di Boemia, duca d'Austria e di Stiria, di suo nipote, l'arcivescovo Ladislao di Salisburgo, e del doge di Venezia. Le tensioni continuarono fino alla morte del patriarca l'8 settembre 1269. G. fu sepolto nel duomo di Cividale.
Fonti e Bibl.: P ...
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FUSCO
Francesca Luzzati Laganà
Le sue origini sono sconosciute come pure la sua data di nascita; fu abate a Napoli al tempo di Gregorio Magno (590-604).
F. è personaggio rappresentativo di una prima [...] e denuncia prevaricazioni ai danni del monastero di F., oppresso "ab aliquo" con gravami non specificati ma giudicati iniqui. Tensioni e abusi di potere emergono poi con particolare nettezza dall'ultimo testo. Il caso qui sollevato riguarda uno dei ...
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CELLARIO (Cellaria), Francesco
Valerio Marchetti
Nato a Lacchiarella, in provincia di Milano, intorno al 1520, era figlio di un vinicellarius di nome Galeazzo. Entrato nell'Ordine francescano dei minori [...] evangelica di Morbegno, dove si stabilì prendendo per moglie Antonia e vivendo "in summa angustia". Nel quadro delle tensioni emerse tra i gruppi degli eretici italiani su posizioni radicali e le Chiese riformate svizzere egli prese inizialmente una ...
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PETRICCA, Angelo
Stefania Nanni
PETRICCA, Angelo. – Nacque a Sonnino nella provincia pontificia di Campagna e Marittima nel 1601; vestì l’abito dei frati minori conventuali della Provincia romana con [...] Lukaris e nell’impedire «che per mezzo suo il calvinismo si disseminasse per l’Oriente» (vol. 159, c. 140r).
Le tensioni intercristiane non erano però finite: in vista della condanna della Confessione di fede di Lukaris del 1629 e della scomunica dei ...
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PARRAVICINI, Ottavio
Stefano Tabacchi
PARRAVICINI (Paravicini, Paravicino), Ottavio. – Nacque a Roma l’11 luglio 1552, figlio di Giovanni Michele e di Lomellina Laudata, di Gaeta. Apparteneva a una [...] granduca di Toscana, Parravicini dovette confrontarsi con le tensioni verificatesi nel cantone di Appenzell, dove la componente filospagnola del collegio cardinalizio, dopo le tensioni ispano-pontificie che avevano caratterizzato il pontificato di ...
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GRASSI, Carlo
Stefano Tabacchi
Nacque a Bologna nel 1519 o nel 1520, figlio di Giovanni Antonio, futuro senatore di Bologna, e di Diana di Carlo Grati. Apparteneva a una famiglia di notevole rilievo [...] vicenda conciliare. Durante le discussioni sulla riforma della Curia e dell'episcopato si era infatti determinata una forte tensione tra il Papato e le potenze europee, e in particolare la monarchia francese, preoccupata di difendere l'ecclesiologia ...
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FACIBENI, Giulio
Donatella Gironi
Nacque a Galeata (Forlì) il 29 luglio 1884 da famiglia di modeste condizioni, terzo degli undici figli di Giuseppe, calzolaio, e Santa Maltoni. Dopo aver frequentato [...] come coadiutore alla pieve di S. Stefano in Pane a Rifredi, nella periferia operaia di Firenze, scossa da forti tensioni sociali e politiche e con un parroco sospeso a divinis perché coinvolto nel fallimento della Cassa del clero. Immediatamente si ...
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CADOLINI, Anton Maria
Renzo Paci
Nato ad Ancona da famiglia nobile il 10 luglio 1771, dopo aver studiato nel collegio di Recanati, si perfezionò in teologia nelle scuole del seminario anconetano, finché [...] erano valsi a debellare; né il C., rigidissimo conservatore e pedantesco moralista, era il più adatto a diminuire le tensioni. Pochi mesi dopo il suo arrivo, con fini scopertamente provocatori, si cercò infatti di incendiare l'episcopio, mentre in ...
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tensione
tensióne s. f. [dal lat. tensio -onis, der. di tendĕre «tendere», part. pass. tensus]. – 1. L’azione del tendere e lo stato di ciò che è teso: sottoporre un cavo a forte t.; regolare la t. della corda perché dia la nota esatta, e...
ricottura
s. f. [der. di ricuocere, modellato su cottura]. – L’azione, l’operazione di cuocere di nuovo, una seconda volta, o di condurre a termine una cottura imperfetta, soprattutto come procedimento tecnologico. In partic.: 1. In metallurgia,...