URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] 31 luglio 1642 la Toscana, Venezia e Modena conclusero un'alleanza difensiva, appoggiata dalla Francia, che da tempo si trovava in forte tensione con Roma, fornendo al duca di Parma sussidi di ben 25.000 scudi al mese, tanto da far dichiarare a U. a ...
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La fede italiana: geografia e storia
Adriano Prosperi
La fede italiana: dalla libertà all'unità
Quando nel 1532 l’inquisitore di Cividale del Friuli si trovò davanti al contadino Biagio di Totulo da [...] il caso dei poteri vigenti negli Stati italiani, che accettarono di ratificare i decreti conciliari. Ma non mancarono tensioni e conflitti tra Chiesa e Stato che dovevano estendersi e approfondirsi nel secolo successivo: l’ambito delle materie ...
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Le eredita/2: i postumi della crisi modernista [1914-1958]
Giacomo Losito
Permanenze e discontinuità
Un pontificato di guerra e di mediazione (1914-1922)
Il ristabilimento della pace fra gli uomini [...] -1937), Bologna 1979, pp. 564-567, dove si segnala fra l’altro che il caso Zamboni avrebbe, nel 1935, originato tensioni fra la Fuci e monsignor Francesco Olgiati, determiando così un caso Augusto Baroni.
102 Cfr. É. Fouilloux, Une Église en quête ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] tradizione giuseppina del Regno, e con il Regno delle Due Sicilie (16 febbraio 1818), che liquidò cinquant'anni di tensioni politiche e religiose fra i due Stati limitrofi. Questa politica di compromesso con gli Stati legittimò un nuovo rapporto, di ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] il re di Francia constatò l'impossibilità di condizionare, attraverso di essa, la politica italiana di Pio II. Le tensioni tornarono ad affacciarsi intorno al 1463, quando Luigi XI, pur senza ripristinare la Prammatica, promulgò altre ordinanze reali ...
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Vescovi/1: dal 1848 alla fine del secolo
Maria Lupi
I vescovi negli Stati preunitari
Le diocesi italiane
L’Italia nella seconda metà dell’Ottocento, priva quindi dei territori del Trentino Alto Adige [...] più grave che per le sedi vescovili, oltre al fatto che si ebbero episodi di elezione popolare di parroci, che crearono tensioni, divisioni e scompiglio anche nell’ordine pubblico87.
In un primo tempo si cercò un compromesso in modo da salvare il ...
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L'Opera dei congressi
Liliana Ferrari
«Come spiegasi che siasi giunto da qualcuno a tanta fierezza di ostilità da intimare pel prossimo Congresso di Bologna l’aut aut, o voi scaccierete noi, o noi ci [...] , nella svolta drammatica della Seconda guerra mondiale. Prima ancora che questa scoppiasse, peraltro, si profilò una nuova crisi. Le tensioni sorte nel 1938 tra la Chiesa e il regime dopo l’emanazione delle leggi razziali indussero le associazioni a ...
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Vescovi/4: i fari dell'episcopato
Nicla Buonasorte
Dall’Unità d’Italia all’unità della Chiesa italiana (1861-1952)
All’indomani della proclamazione del Regno d’Italia, tra i nuovi regnicoli vi erano [...] su un piano etico e culturale prima che politico. Intanto, l’Italia era vittima di un clima di violenza politica e di tensione sociale che pesava sulla vita degli italiani e sul loro futuro, fino al culmine del rapimento e dell’uccisione di Aldo Moro ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] le indispensabili competenze tecniche; si combina l'esegesi con l'esortazione morale sostenuta dall'"exemplum"; si annuncia quella tensione escatologica che diverrà più esplicita in altre opere. Per il genere omiletico i modelli potevano essere tanti ...
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Religione
Hans G. Kippenberg
1. Introduzione
La sociologia della religione non è nata come ramo particolare della scienza della religione, bensì in seno alla sociologia stessa (v. Tenbruck, 1991, p. [...] ). Il disincantamento del mondo esteriore dei fatti avrebbe dato libero spazio a conferimenti di senso soggettivi. Nel descrivere le tensioni tra l'etica della religiosità di negazione del mondo e l'autonomia dell'agire economico e politico razionale ...
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tensione
tensióne s. f. [dal lat. tensio -onis, der. di tendĕre «tendere», part. pass. tensus]. – 1. L’azione del tendere e lo stato di ciò che è teso: sottoporre un cavo a forte t.; regolare la t. della corda perché dia la nota esatta, e...
ricottura
s. f. [der. di ricuocere, modellato su cottura]. – L’azione, l’operazione di cuocere di nuovo, una seconda volta, o di condurre a termine una cottura imperfetta, soprattutto come procedimento tecnologico. In partic.: 1. In metallurgia,...