GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] di un concilio gallicano. I rapporti tra la Sede apostolica e la Francia sembravano inoltre degenerare per le contemporanee tensioni causate dalla questione di Parma.
G. aveva infatti restituito Parma a Ottavio Farnese, compiendo passi presso Carlo V ...
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PIO VI, papa
Marina Caffiero
PIO VI, papa. – Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e [...] Il conclave, iniziato il 5 ottobre 1774, si protrasse per oltre quattro mesi e si svolse in un’atmosfera carica di tensione, di sospetti e di conflitti, suscitati dalla recente soppressione della Compagnia di Gesù decisa da Clemente XIV il 21 luglio ...
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INNOCENZO IX, papa
Giovanni Pizzorusso
Giovanni Antonio Facchinetti nacque a Bologna il 20 luglio 1519 da una famiglia di origine ossolana, i Nocetti o della Noce. Il padre, Antonio, proveniva da Cravegna [...] per quattro anni. Il Facchinetti continuò il servizio per A. Farnese a Roma (l'8 luglio 1556 inviò una relazione sulle tensioni tra la Spagna e la S. Sede sul confine napoletano), a Firenze e a Parma, dove si distinse come governatore soprattutto ...
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CONONE, papa
Paolo Bertolini
Non conosciamo la sua patria di origine: l'anonimo autore della biografia inserita nel Liber pontificalis della Chiesa romana equivoca quando lo dice "oriundus ex patre [...] le nuove forze sociali e politiche insorgenti. La morte di Giovanni V aveva provocato una radicalizzazione di queste tensioni, dividendo fra loro, per interessi particolari di casta, le componenti cittadine coinvolte nell'elezione del nuovo pontefice ...
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Onorio III
Ovidio Capitani
Dal particolare punto di vista in cui ci si vuole collocare, di valutare l'azione e la personalità dei pontefici romani in relazione con la figura e l'opera politica di Federico [...] un lato e Giacomo d'Aragona dall'altro, dopo le tensioni susseguitesi alla lotta contro gli albigesi e all'espansionismo di .
Da escludersi, peraltro, sembra ogni ipotesi di precedenti tensioni tra Ugolino e Federico II che, appresa la sua nomina ...
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GIOVANNI I, papa, santo
Andrea Bedina
Della nascita di G. - che si può ragionevolmente collocare nella seconda metà del secolo V - e dei suoi primi anni di vita non si hanno notizie, se si escludono [...] fu consacrato il 13 agosto dello stesso anno, in uno scenario politico e religioso segnato da anni di forti e crescenti tensioni.
Si era al termine di un non breve periodo di buon governo teodoriciano fondato, tra l'altro, su una politica religiosa ...
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NICCOLÒ V, antipapa
Amedeo De Vincentiis
Pietro Rinalducci (Rainalducci) nacque attorno al 1258 a Corvaro, "castrum" nel contado di Rieti, variamente denominato nel Medioevo ("Corbarium", "Corbarum", [...] di tredici delegati del clero romano, sollecitati dall'imperatore, la scelta del nuovo papa cadde sul Rinalducci. Le tensioni politiche che sottostavano a tale scelta si riflessero nella ritualità inconsueta e ricca di significati della solenne ...
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GIOVANNI Canapario (Campanario)
Carlo Albarello
Nacque presumibilmente a Roma, dove fu monaco e abate nel monastero dei Ss. Bonifacio e Alessio sull'Aventino, tra la fine del sec. X e l'inizio dell'XI.
Le [...] al 996, dopo aver abbandonato per due volte la sede episcopale a causa delle ostilità del duca di Boemia e delle violente tensioni suscitate dalla sua azione pastorale. Insieme con lui si trovava anche il fratello, Radim (Gaudenzio), che fece la sua ...
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DELLA CHIESA, Antonio
Giulia Barone
Nacque a San Germano Vercellese intorno al 1394. Sappiamo che apparteneva ad una nobile famiglia locale, ma le fonti non ci hanno tramandato il nome dei suoi genitori. [...] testimonianza sulle persistenti difficoltà incontrate dagli Ordini mendicanti nei confronti del clero secolare, nonché delle tensioni allora esistenti tra i quattro grandi Ordini mendicanti francescano, domenicano, agostiniano e carmelitano.
La ...
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LELIO, Antonio
Silvano Giordano
Nacque a Fermo da una famiglia del patriziato locale e fu battezzato nella parrocchia dei Ss. Salvatore e Leone il 16 giugno 1584. Dal registro di battesimo risulta figlio [...] , fatto che provocò la rottura tra lo stesso nunzio e il fiscale Tighetti, sostenuto a Roma dal Lelio. Le tensioni tra i due acuirono una situazione già difficile e il nunzio fu quindi richiamato. Durante la vacanza Covarrubias ricorse nuovamente ...
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tensione
tensióne s. f. [dal lat. tensio -onis, der. di tendĕre «tendere», part. pass. tensus]. – 1. L’azione del tendere e lo stato di ciò che è teso: sottoporre un cavo a forte t.; regolare la t. della corda perché dia la nota esatta, e...
ricottura
s. f. [der. di ricuocere, modellato su cottura]. – L’azione, l’operazione di cuocere di nuovo, una seconda volta, o di condurre a termine una cottura imperfetta, soprattutto come procedimento tecnologico. In partic.: 1. In metallurgia,...