Chiara Cudia
Abstract
Gli istituti analizzati si connotano per il fatto di esprimere, a un tempo, la comunanza di un interesse a più soggetti e la necessità che sia un organismo collettivo ad attivare [...] le posizioni in oggetto a soggetti individuali presenta nondimeno due ordini di inconvenienti.
In primo luogo, entra in tensione con il modello di relazione tra individuo e formazioni sociali delineato dall’art. 2 Cost. Le formazioni sociali ...
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Volontariato
Costanzo Ranci
Il concetto di volontariato
Il termine 'volontariato' è stato introdotto nel lessico delle scienze sociali molto recentemente e non senza ambiguità e indeterminatezze connesse [...] tradizionale e ancora diffusa nell'opinione pubblica. Le organizzazioni volontarie sviluppano al loro interno sistemi di relazione e tensioni di non minore entità di quelle che si sviluppano in imprese professionali di simile dimensione. Spesso la ...
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Diritto
Giovanni Pugliese
Sommario
Parte prima. Aspetti del fenomeno giuridico nel tempo e in diversi luoghi e gruppi sociali.
1. Congetture sulle comunità primitive. 2. Cenni sui diritti del Vicino [...] . I tentativi di rendere la repubblica più democratica, iniziati dai Gracchi grazie all'esercizio di quei poteri, determinarono tensioni che, attraverso guerre civili, intermezzi democratici e poteri personali, condussero nel 27 a.C. al principato di ...
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Industria e artigianato
Salvatore Ciriacono
Venezia come economia-mondo. Ambiente lagunare e paesaggi sociali
Si può affermare con sufficiente sicurezza, sulla base della letteratura esistente, che [...] a Venezia, pur guardando con occhio critico al mito di una città non sconvolta da sollevamenti popolari e tensioni sociali, è necessario riconoscere che un certo equilibrio e una diffusa cooperazione tra i diversi produttori contraddistinsero il ...
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Il ruolo dei poteri pubblici
Wayland Kennet
(Master of Arts in History, University of Cambridge, Cambridge, Gran Bretagna)
Joseph Thornton
(Bachelor of Arts in History, University of Oxford, Oxford, [...] e abolendo organismi consultivi in una quantità di situazioni che è impossibile descrivere in questo saggio. Le tensioni tra finanza, industria, medicina, giustizia e morale sono state trattate con quell'attivismo vivace tipico della cultura ...
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Popolo
Mario Caravale; Claudio Cesa
di Mario Caravale e Claudio Cesa
POPOLO
Antichità e Medioevo di Mario Caravale
Età antica
a) Il demos greco
La storiografia ha da tempo sottolineato la pluralità [...] orientale ('democrazie popolari', appunto) e anche, dopo il 1949, in Cina. Questa soluzione non era però priva di tensioni, anzitutto perché considerata fase di trapasso, sino al pieno realizzarsi della società senza classi, e poi perché il suo ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] tradizione giuseppina del Regno, e con il Regno delle Due Sicilie (16 febbraio 1818), che liquidò cinquant'anni di tensioni politiche e religiose fra i due Stati limitrofi. Questa politica di compromesso con gli Stati legittimò un nuovo rapporto, di ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] il re di Francia constatò l'impossibilità di condizionare, attraverso di essa, la politica italiana di Pio II. Le tensioni tornarono ad affacciarsi intorno al 1463, quando Luigi XI, pur senza ripristinare la Prammatica, promulgò altre ordinanze reali ...
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Diritti dell'uomo
Louis Henkin
Introduzione
I 'diritti dell'uomo' o 'diritti umani' designano quell'insieme di principî morali che governano il rapporto tra l'uomo e la società: tali principî vennero [...] lo sviluppo dei diritti umani, e le relazioni che intercorrono fra loro erano abbastanza solide per far fronte alle tensioni che potevano derivare da un controllo reciproco. Di conseguenza, quando apparve chiaro che ci sarebbero voluti degli anni per ...
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Socialismo
Maurizio Degl'Innocenti
Il termine e il problema delle origini
Anche se sarebbe più corretto parlare di 'socialismi' (più che di 'socialismo') per la varietà e l'evoluzione, nel XIX e nel [...] di partecipazione. Come luogo dell'aggregazione e della mediazione di nuovi interessi sociali, o della canalizzazione delle tensioni e dunque dell'istituzionalizzazione della 'nuova' conflittualità, esso finì per ricoprire un ruolo essenziale ai fini ...
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tensione
tensióne s. f. [dal lat. tensio -onis, der. di tendĕre «tendere», part. pass. tensus]. – 1. L’azione del tendere e lo stato di ciò che è teso: sottoporre un cavo a forte t.; regolare la t. della corda perché dia la nota esatta, e...
ricottura
s. f. [der. di ricuocere, modellato su cottura]. – L’azione, l’operazione di cuocere di nuovo, una seconda volta, o di condurre a termine una cottura imperfetta, soprattutto come procedimento tecnologico. In partic.: 1. In metallurgia,...