SERENA, Adelchi
Enzo Fimiani
– Nacque nell’allora Aquila il 27 dicembre 1895 da Giuseppe e dall’emiliana Vincenza Bulgarelli, secondogenito dopo Ida e prima di altre tre figlie: Diva, Dora e Maria.
La [...] studenti che anche nelle periferie italiane ebbero un ruolo nella decisione di entrare nel conflitto. Animò tensioni interventiste, subendo provvedimenti di polizia. Pur minorenne, riuscì a farsi accettare come volontario. Subito dispensato per ...
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PALMIERI DI MICCICHE, Michele
Lina Scalisi
PALMIERI di Miccichè, Michele. – Nacque a Termini Imerese nel novembre 1779 dal barone Placido e da donna Rosalia Morillo.
Quartogenito di sette figli, visse [...] politici che provocarono in lui una sorta di maturazione degli ideali fino allora sottotraccia, sino a giungere a una tensione verso un’unità nazionale assai distante dalle motivazioni separatiste che erano state fino ad allora alla base del suo ...
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SAVELLI, Onorio
Irene Fosi
– Figlio di Paolo, del ramo di Rignano, e di Faustina Caffarelli (Lefèvre, 1992, indica Giovanna Savelli; Litta, 1872, indica la madre in Dianora di Niccolò Orsini, conte [...] l’anno seguente governatore di Milano. I numerosi feudi dei Savelli furono ripetutamente, nel Cinquecento, teatro di tensioni e contrasti con le comunità, che ebbero anche Onorio come protagonista e sollecitarono l’intervento dei tribunali romani ...
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EMANUEL, Guglielmo
Paola Caridi
Nacque a Napoli il 27 apr. 1879 da Giovanni, piemontese, uno dei più famosi attori di teatro dell'Ottocento, e da Vittorina Nebuloni. Iniziò la sua carriera giornalistica [...] che si tenne ad Algeciras dal 16 gennaio al 7 aprile e che aveva come scopo precipuo la risoluzione delle gravi tensioni tra Germania e Francia e delle conseguenti minacce al sistema di equilibrio europeo.
Lì conobbe il futuro ministro degli Esteri ...
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PAGAGNOTTI, Benedetto
Giorgio Caravale
PAGAGNOTTI, Benedetto. – Nacque a Firenze intorno al 1443 da Cristoforo dell’Opera.
Emise la professione domenicana a S. Marco il 23 agosto 1461. Diversi anni [...] Savonarola all’interno di quest’ultimo ordine. Fu infatti uno dei due giudici incaricati da Carafa di risolvere le tensioni originate dal provocatorio intervento di Savonarola, il quale si era «impacciato circa e’ frati di Valembrosa per farli ...
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FONTANA, Giovanni Battista Lorenzo (in religione Gregorio)
Ugo Baldini
Nacque a Nogaredo nella Val d'Adige, presso Rovereto, il 19 dic. 1735, quarto dei nove figli di Pietro, notaio, e di Elena Caterina [...] Tuttavia le sue relazioni con alcuni colleghi, che una generica modernità di indirizzo potrebbe fare accostare a lui, videro tensioni o anche ostilità aperta, senza che sia chiaro il peso di rivalità, contingenze o dissensi ideologico-culturali, o se ...
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CORSINI, Neri iunior, marchese di Lajatico
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 13 ag. 1805 dal principe Tommaso e dalla baronessa Antonietta Hajeck von Waldstädten. Nel 1834, anno in cui ottenne [...] altro rapporto al granduca nel quale sosteneva che solo una riforma sostanziale come lo Statuto poteva placare la tensione crescente e che conveniva concederlo "subito" e "spontaneamente". Poi, in occasione di altri gravi tumulti, valendosi dei suoi ...
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SIRI, Giuseppe
Nicla Buonasorte
– Nacque a Genova il 20 maggio 1906 da Nicolò e da Giulia Bellavista.
All’età di dieci anni entrò nel seminario minore del Chiappeto, ben presto trasformato in alloggio [...] fino alla nomina, nel 1925, di Carlo Dalmazio Minoretti, che avrebbe retto la diocesi fino al 1938, in anni di frequenti tensioni tra la Chiesa locale e il regime fascista.
Già dai primi anni di liceo Siri si distinse come uno degli studenti migliori ...
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ROERO, Giovanni Battista
Paolo Cozzo
– Nacque a Pralormo (Torino) il 28 novembre 1684, terzogenito di Carlo Oddone, conte di Pralormo, e Paola Curbis di San Michele.
Esponente di un’antica casata subalpina, [...] stavano infatti entrando in quegli anni in una fase di crescente conflittualità le cui ragioni andavano ben oltre le periodiche tensioni fra la corte sabauda e quella romana, e i cui riflessi coinvolgevano ampi settori della vita pubblica. È il caso ...
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GRASSI, Annibale
Stefano Tabacchi
Nacque a Bologna nel 1537, figlio del senatore Giovanni Antonio (morto nel 1562) e di Diana di Carlo Grati.
La sua famiglia, assurta a notevole potenza già nella prima [...] nei domini spagnoli in Italia, e in particolare quello, assai grave, apertosi a Milano tra l'arcivescovo e il governatore.
Le tensioni tra i ministri spagnoli e Borromeo, che già nel 1569 era stato fatto segno di un grave attentato, non erano certo ...
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tensione
tensióne s. f. [dal lat. tensio -onis, der. di tendĕre «tendere», part. pass. tensus]. – 1. L’azione del tendere e lo stato di ciò che è teso: sottoporre un cavo a forte t.; regolare la t. della corda perché dia la nota esatta, e...
ricottura
s. f. [der. di ricuocere, modellato su cottura]. – L’azione, l’operazione di cuocere di nuovo, una seconda volta, o di condurre a termine una cottura imperfetta, soprattutto come procedimento tecnologico. In partic.: 1. In metallurgia,...