MAZZOLARI, Primo
Carlo Felice Casula
– Nacque a Boschetto, frazione di Cremona, il 13 genn. 1890, da Luigi e Grazia Bolli.
Il padre, un contadino piccolo affittuario, per mantenere la numerosa famiglia [...] a svolgere intensamente il lavoro pastorale in parrocchia a Bozzolo, il M. negli anni del secondo dopoguerra, pieni di tensioni, ma anche di fermenti e speranze, fu animatore e partecipe del ricco dibattito culturale, politico e religioso.
Pur nel ...
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MALAGRIDA, Gabriele
Chiara Vangelista
Nacque a Menaggio, sulla sponda occidentale del lago di Como, il 18 sett. 1689 (altre date ipotizzate sono il dicembre del 1688 e il 6 dic. 1689) da Diogo, medico [...] consentito dalla legge, e ciò mentre lo Stato si apprestava a incentivare l'istruzione laica. Così, in un contesto di forti tensioni con altri ordini religiosi e con la Corona, il M., pur emarginato anche dai confratelli, si configurò, per il suo ...
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SOLERA MANTEGAZZA, Laura
Azzurra Tafuro
– Nacque a Milano il 15 gennaio 1813, unica figlia di Giuseppina Landriani e di Cristoforo Solera, appartenenti alla medio-alta borghesia lombarda.
Il ramo paterno [...] trasferì da Monza a Milano, spinta dalla volontà di trovare buone scuole per i figli, ma anche dalle crescenti tensioni coniugali. Negli anni successivi e fino al 1848, si occupò personalmente dell’educazione dei bambini, aderendo consapevolmente al ...
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MONALDESCHI, Monaldo
Julien Théry
– Nacque presumibilmente intorno al 1260 a Orvieto, da Ermanno di Cittadino, che ricopriva incarichi politici di primaria importanza nel Comune.
Alla fine del mese [...] sede del M. rappresentava un’enclave del Patrimonio di Pietro all’interno del Regno di Sicilia. Luogo di forti tensioni a causa di questa collocazione geopolitica, Benevento viveva una situazione di conflitto nei confronti dei rettori pontifici. L ...
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MONTEMURRO, Eustachio Martiniano
Maria Paiano
MONTEMURRO, Eustachio Martiniano. – Nacque a Gravina di Puglia il 1° gennaio 1857 da Giuseppe, notaio, e da Giulia Barbarossa. Vissuto in un ambiente familiare [...] Figlie del divin Zelo e, falliti alcuni tentativi di fusione con queste ultime, continuò a dirigerle fino alla morte. Tensioni interne alla congregazione femminile ne determinarono nel maggio 1930 la divisione in due istituti: il ramo di Spinazzola e ...
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MATTEI, Orazio
Filippo Crucitti
– Nacque a Roma intorno al 1574 da Muzio, esponente di un’antica famiglia della nobiltà cittadina e più volte conservatore capitolino, e da Lucrezia Bandini, figlia del [...] presentò l’anno successivo quando, dopo l’elezione, nel 1605, di Camillo Borghese, papa Paolo V, si acuirono le tensioni tra la S. Sede e Venezia.
La Repubblica, perseguendo una politica di affermazione delle prerogative statali, cercava di limitare ...
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MISSORI, Giuseppe
Eva Cecchinato
– Nacque a Mosca l’11 giugno 1829 da Gregorio e da Agnese Torriani.
La famiglia, di origini bolognesi, si trasferì presto a Milano, dove nel 1848 il M. ebbe le sue prime [...] di un’esperienza effimera e priva di importanti sviluppi, in occasione della quale, anzi, si manifestarono i prodromi di quelle tensioni tra Garibaldi e M. Fanti destinate a esplodere con ben altra intensità dopo l’impresa meridionale del 1860, che ...
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CAPRANICA, Giovan Battista (Flavius Panthagatus)
Massimo Miglio
Nacque forse a Roma, nella prima metà del sec. XV, da Antonio; fu fratello di Nicolò e di Girolamo. Poche sono le notizie sugli inizi della [...] e come sempre puntuale, è nelle parole del De hominibus doctis di Paolo Cortesi, che avverte dietro all'omicidio le tensioni di mondi a confronto, e suggerisce il raffronto tra la furia bestiale del popolo ed il nobile comportamento dell'umanista di ...
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NANI, Giambattista (in religione Giovanni). – Discendente da nobile famiglia veneziana del ramo di S. Trovaso, nacque a Venezia il 28 febbraio 1727, figlio del «senatore amplissimo» (Memorie, 1821, p. [...] cospicua e complessa, sia per la vastità della diocesi e il gran numero di chiese e sacerdoti, sia per le aspre tensioni che minacciavano di lacerare il clero secolare. Il 12 ottobre 1773 attuò la soppressione della Compagnia di Gesù, voluta da ...
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ROBERTI VITTORI (Roberti de' Vittorii, Roberti de' Vittorj, Ruberti Vittori, Ruperti Vittori), Carlo
Marco Albertoni
ROBERTI VITTORI (Roberti de’ Vittorii, Roberti de’ Vittorj, Ruberti Vittori, Ruperti [...] Stato, Francia, 129 A, c. 19r). Pratica tradizionale quella della consegna delle fasce benedette che, in una situazione di tensione tra le due corti, appariva come ulteriore gesto di distensione e che, tuttavia, non si rivelò sufficiente a consentire ...
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tensione
tensióne s. f. [dal lat. tensio -onis, der. di tendĕre «tendere», part. pass. tensus]. – 1. L’azione del tendere e lo stato di ciò che è teso: sottoporre un cavo a forte t.; regolare la t. della corda perché dia la nota esatta, e...
ricottura
s. f. [der. di ricuocere, modellato su cottura]. – L’azione, l’operazione di cuocere di nuovo, una seconda volta, o di condurre a termine una cottura imperfetta, soprattutto come procedimento tecnologico. In partic.: 1. In metallurgia,...