Orange, Stato libero dell'
Orange, Stato libero dell’
Repubblica boera (➔ ) nell’od. Sudafrica. Dopo il 1836 coloni boeri si insediarono tra i fiumi Orange e Vaal e resistettero poi agli inglesi, che [...] eletto. Lo Stato libero dell’O. sconfisse i sotho, incorporandone parte del territorio (1869), ma ripetute e crescenti tensioni con gli inglesi condussero alla del 1899-1902. Lo Stato libero dell’O. fu sconfitto, insieme all’alleata Repubblica ...
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Nazione
Emilio Gentile
(XXIV, p. 470)
Un mondo di nazioni
Durante il 20° secolo, la n., lo Stato nazionale e il nazionalismo, creazioni della civiltà europea, sono divenuti un fenomeno universale. Infatti, [...] mostrano il risveglio delle nazionalità e dei nazionalismi dopo il crollo dell'impero sovietico e il perdurare delle tensioni e dei conflitti etnici, anche se l'attuale organizzazione dello Stato nazionale dovesse essere superata entro configurazioni ...
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Definizione di conflitto
La presenza di conflitto è una condizione normale, anche se problematica, della vita sociale. Secondo G. Simmel, il conflitto è una forma fondamentale di interazione sociale, che [...] il c. come un fine in sé; si pensi ai casi in cui il conflitto serve come strumento per allentare una tensione o per affermare la propria identità. Nella realtà, un conflitto contiene spesso sia elementi realistici, sia non realistici.
Poiché il ...
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Geografia umana ed economica
di Paolo Migliorini
Stato dell'Africa nord-orientale. Secondo una stima del 2005 la popolazione dell'E. ammontava a 77.505.000 abitanti, quasi il doppio rispetto al 1970. [...] mandato coincise con uno dei periodi più critici nella storia recente dell'E., tanto per l'aggravarsi di tensioni interne e della crisi economica quanto per il progressivo declino del ruolo tradizionalmente riconosciuto a questo Paese nello scenario ...
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ISOLATORI
Filippo NERI
. Sono quegli organi che servono a "isolare", a mantenere cioè elettricamente separati (nel senso - non assoluto - che normalmente si suol dare a tale notazione), in tutte le [...] aeree) dal tipo più modesto destinato alle linee telegrafiche e telefoniche (fig. 2) a quelli più importanti usati nelle condutture con tensioni fino a qualche decina di migliaia di volt (figg. 3, 4 e 5). Isolatori di questo tipo vengono di solito ...
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Migrazioni internazionali
Graziella Caselli
Sommario: 1. Considerazioni generali. 2. Le nuove caratteristiche delle migrazioni internazionali. 3. L'accelerazione dei movimenti migratori in Europa e [...] . □ Bibliografia.
1. Considerazioni generali
L'ingresso di nuove popolazioni in una società provoca continue tensioni di carattere economico, sociale, demografico, politico e culturale che rimettono in discussione gli equilibri preesistenti ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Renata Pilati
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dopo aver partecipato alla gara imperialista agli inizi del secolo, la Francia, vittoriosa [...] e di George-Ernest Boulanger (1887), la nazione si trova nel pieno della sua espansione coloniale e, approfittando delle tensioni provocate in Europa dalla politica del Kaiser Guglielmo II, riesce a rompere l’isolamento politico cui l’aveva costretta ...
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PIRANDELLO, Fausto Calogero
Francesco Santaniello
PIRANDELLO, Fausto Calogero. – Nacque a Roma il 17 giugno 1899, terzogenito del drammaturgo premio Nobel per la letteratura Luigi e di Maria Antonietta [...] al dissesto economico che interessò le attività di famiglia, crebbe tra le difficoltà di un clima domestico carico di tensioni e continuamente minato dalla salute malferma della madre.
Compiuti gli studi ginnasiali al convitto nazionale di Roma, si ...
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POLVERELLI, Gaetano
Enzo Fimiani
POLVERELLI, Gaetano. – Nacque a Visso (Macerata) il 17 novembre 1886 unico figlio di Giovanni Battista, muratore, e di Clotilde Arcangeli.
Compì gli studi a Camerino, [...] 1919 e fu tra i fondatori del Fascio romano, divenendone consigliere il 26 maggio 1919: da allora avrebbe sperimentato le tensioni del fascismo della capitale. Continuò comunque per alcuni anni a mantenere influenze nelle Marche, provocando però «una ...
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alternatore
alternatóre [s.m. e agg. (f. -trice) Der. di alternato] [FTC] [EMG] Generatore dinamoelettrico rotante di corrente alternata, ottenuta attraverso la trasformazione di energia meccanica fornita [...] rendimento che ha permesso di risolvere il problema del trasporto dell'energia elettrica a grandi distanze e l'utilizzazione alle tensioni più convenienti. I primi a. furono monofasi e a indotto liscio; si è passati poi a quelli a indotto scanalato ...
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tensione
tensióne s. f. [dal lat. tensio -onis, der. di tendĕre «tendere», part. pass. tensus]. – 1. L’azione del tendere e lo stato di ciò che è teso: sottoporre un cavo a forte t.; regolare la t. della corda perché dia la nota esatta, e...
ricottura
s. f. [der. di ricuocere, modellato su cottura]. – L’azione, l’operazione di cuocere di nuovo, una seconda volta, o di condurre a termine una cottura imperfetta, soprattutto come procedimento tecnologico. In partic.: 1. In metallurgia,...