Vedi SARCOFAGO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SARCOFAGO (sarcophàgus; da σαρκοϕάγος, riferito a una pietra calcarea che si riteneva consumasse rapidamente i cadaveri)
F. Matz
Ch. Belting-Ihm
1. Egitto; [...] di quasi 200 anni uno scambio continuo e ricco di tensioni tra le correnti provenienti dalla capitale e quelle orientali.
Su ), o con il s. Pignatta in cui sono raffigurati i principali Apostoli che rendono omaggio a Cristo in trono con ai piedi ...
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Costantino nella storiografia italiana su Roma
Federico Santangelo
Costantino e il suo tempo rappresentano banchi di prova fondamentali per il farsi della disciplina storica in Italia. Bastino due esempi, [...] «basileia dopo la morte»56. È proprio in questa forte tensione verso la natura trascendente del potere che si può intendere la con l’aggiunta di un esame critico sopra diversi punti più principali di questa parte di storia ed una vera idea della ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] la fine di settembre 592, con precisi riferimenti ai luoghi - le principali basiliche e anche chiese più piccole e periferiche - e a eventi morale sostenuta dall'"exemplum"; si annuncia quella tensione escatologica che diverrà più esplicita in altre ...
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Costantino e le guerre civili
Storia e storiografia
Valerio Neri
Il periodo del regno costantiniano oggetto del capitolo va dal 312, data dello scoppio del conflitto contro Massenzio, al 324, anno della [...] anxie tamen triennium congruere quivere («tuttavia in mezzo a tensioni riuscirono a mantenere l’accordo per tre anni»)42. La conflitto si svolge, come indicano concordemente le due fonti principali, Zosimo e l’Origo Constantini, a Cibali in quella ...
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CITTÀ-STATO
Mario Vegetti e Renato Bordone
Polis
di Mario Vegetti
La πόλιϚ antica
La tradizionale espressione 'città-Stato' appare da un lato adeguata a descrivere la πόλιϚ greca del periodo classico, [...] che la "sovrapposizione di una tematica etico-religiosa alle tensioni già vive nella città spostò l'interesse dei gruppi sociali consentì non solo di porsi politicamente alla pari delle principali potenze signorili, ma di diventare nel corso del Due ...
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Paolo VI
Giovanni Maria Vian
Il secondo figlio di Giorgio Montini e di Giuditta Alghisi nacque a Concesio, un piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897 e il 30 successivo [...] pressioni si moltiplicarono nel quadro di ricorrenti polemiche e tensioni fino alla crisi del 1931, quando il 29 maggio . it. Dialoghi con Paolo VI, Milano 1967).
Tra gli studi principali, in gran parte costituiti da volumi di atti:
"Ecclesiam suam". ...
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Il governo di Roma e la Nuova Roma
John Curran
«Serdica è la mia Roma»1
Nonostante lo scetticismo degli storici moderni, non vi è in realtà alcun motivo di dubitare che Costantino avesse una sincera [...] del Praefectus Urbi Romae circa dal 31551. Il loro interesse principale era quello di tenere un registro della ricchezza e delle
Ma la generosità di Costantino verso i cristiani recò tensioni con l’antica religio. Le sue rare visite alla capitale ...
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Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] La politica italiana di P. non fu priva di contrasti e tensioni. Riprendendo la via già percorsa dallo zio Eugenio IV, P. lega era guidato da Federico da Montefeltro. Tra gli scopi principali della lega c'era in realtà anche quello di contrastare i ...
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9 maggio 1978: lo schiaffo a Paolo VI. Storia e fallimento della mediazione vaticana per la liberazione di Aldo Moro
Miguel Gotor
Le tre cerimonie, i due corpi del re
Il modo migliore per raccontare [...] di un campo di serrate contrattazioni e di acute tensioni tra Paolo VI e il presidente del consiglio Giulio quel partito e di quella stagione politica è stato forse il principale e più originale interprete, termina un modo di rapportarsi della Chiesa ...
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I cattolici e il consenso politico dopo la fine della Democrazia cristiana
Sergio Apruzzese
Il tramonto della Democrazia cristiana e l’inizio della diaspora cattolica
Il partito che è stato di Alcide [...] pari a poco più di due milioni di voti, distribuiti principalmente nelle regioni del Sud23. Un risultato giudicato insoddisfacente da entrambi i versi ancora enigmatico e alle prese con forti tensioni interne: si legge nel manifesto del partito:
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
ecosistemico (eco-sistemico) agg. Proprio di un ecosistema; che riguarda un ecosistema. ◆ La lunga battaglia burocratica per una piantagione nella Valle del Ticino si è conclusa a favore del proprietario di un appezzamento nel comune di Romentino....