ERIZZO, Nicolò
Renata Targhetta
Detto Antonio per distinguerlo dai numerosi altri famigliari che portavano lo stesso nome, nacque a Venezia il 19 genn. 1687, dal cavalier Nicolò di Francesco, del ramo [...] area balcanica rimaneva pur sempre precaria, di riflesso alle tensioni ed ai mutamenti politici che stavano allora interessando le in base al quale le promozioni degli ufficiali sarebbero avvenute principalmente per anzianità, che l'E. era stato il ...
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Ronny Mazzocchi
Fare come la Germania
Uno Stato pronto a sostenere lo sviluppo interno, uno sguardo attento all’esportazione di prodotti di qualità, capacità di adattarsi ai mutamenti esterni: i punti [...] mercati internazionali e favorendo così un modello di sviluppo basato principalmente sulle esportazioni. La fine del regime a cambi fissi che, a lungo andare, ha finito per creare numerose tensioni a livello continentale. Da un lato la Germania si è ...
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GIUSTINIANI, Luca
Calogero Farinella
Nacque a Genova nel 1586 da Alessandro, del ramo dei Longo - un protagonista della scena politica genovese tra Cinque e Seicento che, dopo un'onorevolissima carriera, [...] Istruzioni e relazioni, III, p. 48), a causa delle tensioni che da circa un decennio stavano scuotendo l'antica alleanza del nobiliare animata da Stefano Raggio e di arrestarne i principali responsabili. Forse verso gli ultimi anni di vita riorganizzò ...
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CASTIGLIA, REGNO DI
DDavid Abulafia
Dal punto di vista della storia politica, gli sviluppi militari e dinastici della Castiglia del primo Duecento hanno poco a che fare con la Germania e la Sicilia [...] di Toledo. Si inizierà quindi con una breve descrizione degli eventi principali occorsi nel Regno di Castiglia dopo il 1200, per poi subita si può considerare più il risultato di tensioni interne che il riconoscimento di una superiorità strategica ...
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BRANCA, della
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Famiglia eugubina, che prende il nome dal castello sito fra Gubbio e Spoleto, oggi frazione di Gubbio (per qualche documento su di esso nel sec. XIII, cfr. Cenci, Regesto..., pp. 40 [...] . 128, 133). Il momento di maggiore rilievo della famiglia, fra le principali guelfe di Gubbio, è da porsi fra la fine del '200 e assume la podesteria di Firenze (in un momento di tensioni che comportano fra l'altro l'incendio del palazzo podestarile ...
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PESSOLANI, Giuseppe Maria
Carmine Pinto
– Nacque ad Atena (Salerno) il 27 febbraio 1807 da Saverio Arcangelo e da Serafina De Stefano.
La sua famiglia era formata da piccoli proprietari, professionisti [...] meridionale, intrecciando obiettivi ideologici, ambizioni individuali, tensioni sociali, rivalità familiari. Negli anni della Restaurazione il padre Saverio Arcangelo fu tra i principali organizzatori della carboneria, collocato nella corrente più ...
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NICOLA SPINOLA
GGiovanna Petti Balbi
Esponente di una delle quatuor gentes, le famiglie nobili genovesi più prestigiose, N. o Nicolino, come lo indicano di preferenza i documenti genovesi forse per [...] una diversa politica. Oltre le faide intestine tra le principali famiglie, sono gli atteggiamenti assunti da Federico, contrari guelfi e ghibellini (v.) che, per superare le tensioni e ricompattare il fronte nobiliare contro il 'popolo', cercano ...
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Le istituzioni sopranazionali
Fabrizio Saccomanni
Si definiscono sopranazionali le istituzioni cui sono conferiti, dagli Stati che ne sono membri, poteri e funzioni che queste possono autonomamente [...] sistema monetario e finanziario internazionale: ne sono derivati ricorrenti squilibri delle bilance dei pagamenti dei principali Paesi, con conseguenti tensioni sui mercati finanziari e valutari, sfociati da ultimo nella gravissima crisi del 2007-09 ...
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LUIGI VIII, RE DI FRANCIA
BBenoît Grévin
Figlio di Filippo II Augusto, re di Francia, e di Isabella di Hainaut, L. (1187-1226) regnò solo tre anni e tre mesi. Inserendosi tra i lunghi e prestigiosi [...] conclusione di un trattato d'alleanza più completo, tradiva le tensioni che cominciavano a incrinare la buona intesa fra Capetingi e Svevi. L'arcivescovo di Colonia Engelberto (v.), uno dei principali consiglieri di Enrico (VII), tentò di sabotare la ...
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genocidio
Pier Paolo Portinaro
Un crimine contro l’umanità
Dei termini del lessico politico, genocidio è tra i più inquietanti, poiché designa fenomeni che la ragione umana fatica a comprendere. Genocidio [...] (nei ghetti o nei campi di concentramento) rappresentano le tappe principali del processo che conduce allo sterminio. Il genocidio è l’ aiuti mirati allo sviluppo e il monitoraggio delle tensioni a opera di istituzioni sovranazionali sono pertanto i ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
ecosistemico (eco-sistemico) agg. Proprio di un ecosistema; che riguarda un ecosistema. ◆ La lunga battaglia burocratica per una piantagione nella Valle del Ticino si è conclusa a favore del proprietario di un appezzamento nel comune di Romentino....