Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Alessandro Manzoni
Mario Gabriele Giordano
La netta eccellenza che caratterizza Alessandro Manzoni in sede letteraria non deve indurre a trascurare la rilevante importanza del suo pensiero storico-politico [...] in qualche modo coordinare i richiami analitici dei principali scritti di Manzoni fin qui operati sotto il profilo ortodossia cattolica. Ma negli ultimi tempi, attenuatesi le tensioni ideologiche che hanno a lungo condizionato il dibattito culturale ...
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DONATI, Corso
Sergio Raveggi
Nato verosimilmente a Firenze verso il 1250, figlio del cavaliere Simone e di Contessa (Tessa) di cui non si conosce il casato, il D. fu per più di venticinque anni uno [...] priori a schiacciante maggioranza di fede bianca, continuarono le tensioni e gli scontri di piazza tra bianchi e neri fino al calendimaggio di sangue del 1300 e al convegno dei principali esponenti della fazione nera tenutosi nel convento di S ...
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D'ARAGONA, Ludovico
Francesco Maria Biscione
Nacque a Cernusco sul Naviglio (Milano) il 23 maggio 1876 da Salvatore e Francesca Lepori.
Di famiglia agiata, abbandonò a dieci anni la casa paterna e "si [...] economico e morale".
La sua attività restò comunque principalmente rivolta alla cura dell'organizzazione della C.G. L.; egli ereditò, data la sostanziale continuità con il Rigola, anche le tensioni col P.S.I., per cui si addivenne ad un nuovo accordo, ...
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Nacque a Forlì il 16 sett. 1841 da Carlo e da Francesca Ghinassi. Affidato dopo la morte del padre a uno zio di sentimenti ultraliberali, Gaetano Ghinassi, il F. visse un'adolescenza tranquilla fino al [...] che ogni iniziativa politica dovesse mirare a smorzare le tensioni e a colmare la distanza tra istituzioni e popolo. raccolte di fonti dei maggiori personaggi del suo tempo: tra le principali G. Giolitti, Memorie della mia vita, Milano 1922, I, pp ...
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ATTARDI, Ugo
Rosa Monaco
Nacque a Sori (Genova) il 12 marzo 1923 da Aurelio e Natalia Donnini.
Gli esordi pittorici e il trasferimento a Roma
Nel 1924, il padre, sindacalista, a seguito della soppressione [...] politica» (Micacchi, 1971, p. 32), Attardi presenziò alle principali esposizioni del gruppo Forma 1: tra le più rilevanti, si -politico. La svolta realista, maturata in anni di aspre tensioni sociali e con lo sguardo rivolto da Roma agli eventi ...
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DOLFIN, Pietro
Raffaella Zaccaria
Nacque a Venezia il 24 o 25 nov. 1444 da Vittore di Francesco e da Lucia Soranzo, entrambi appartenenti a nobili famiglie veneziane.
In particolare, la famiglia patema [...] anche fissata una ridistribuzione generale dei monasteri (a quelli principali, stabiliti nel numero di diciassette, venivano riuniti i minori dello stesso Ordine, sia all'esterno per sopire le tensioni ricorrenti fra la S. Sede e alcuni Stati italiani ...
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LURAGHI, Giuseppe Eugenio
Nicola Crepax
Nacque a Milano il 12 giugno 1905, da Felice e da Giuditta Talamona, ultimo di quattro figli.
La famiglia era esponente di quella parte del ceto medio cittadino, [...] dello stabilimento era avvenuta nella fase di accumulo delle tensioni poi esplose nell'autunno caldo. La crisi delle organizzazione culturale. Sull'attività presso l'Alfa Romeo le principali fonti sono costituite dall'Archivio storico dell'Alfa Romeo ...
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GAGLIANO, Marco da
Rossella Pelagalli
Nato a Firenze il 1° maggio 1582, fu il secondo dei sette figli di Zanobi (originario di Gagliano, la cittadina da cui prese il nome, nel Mugello) e Camilla di [...] il tuo bel nome", scritte da "uno de' nostri principali Accademici, gran protettore della musica e grande intenditore di essa riconducibile alla scuola del Bati, e le accentuate tensioni armoniche nei brani cosiddetti "affettivi" segnano la distanza ...
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Onorio IV
Marco Vendittelli
Giacomo Savelli, nato a Roma intorno al 1210, appartenne ad una delle più importanti famiglie romane del sec. XIII, la cui piena affermazione nell'ambito dell'aristocrazia [...] della morte. Nell'anno dell'elezione di O. erano scomparsi i principali protagonisti della vicenda: Carlo I d'Angiò, Pietro III d'Aragona, sottoposta agli attacchi degli Aragonesi di Sicilia ed alle tensioni interne. O. non perdette mai di vista la ...
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CASALIS, Bartolomeo
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Carmagnola (Torino) il 9 nov. 1825 da Francesco e da Giacomina Pola. Universitario a Torino, ed amico di C. Nigra, D. Berti, G. B. Bottero e molti altri, [...] contrasti insorti tra il direttore del quotidiano ed i suoi principali collaboratori, particolarmente C. Pisani, che allo stesso C. (29 sett. 1870).
In un clima di crescente tensione si susseguirono provocazioni e dimostrazioni di ostilità da una ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
ecosistemico (eco-sistemico) agg. Proprio di un ecosistema; che riguarda un ecosistema. ◆ La lunga battaglia burocratica per una piantagione nella Valle del Ticino si è conclusa a favore del proprietario di un appezzamento nel comune di Romentino....