DELLA TORRE, Niccolò
Gino Benzoni
Ultimogenito di Giovanni di Febo e di Caterina Lueger, nacque nel 1489.
Apparteneva al ramo goriziano della famiglia e va, perciò, preventivamente distinto (oltre che, [...] " del D., che a stento riparò "in certa fortezza" con 15 "cavalli". Al rischio continuo della vita s'aggiungevano la tensione tra i soldati per il mancato arrivo del soldo, la conseguente emorragia delle diserzioni che il D. si prodigava di arrestare ...
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DALLOLIO (Dall'Olio), Alfredo
Mario Barsali
Nacque a Bologna il 21 giugno 1853 da Cesare e da Adelaide Bersani, in una famiglia liberale per tradizione.
Cesare, nato a Loiano sull'Appennino bolognese [...] a gestirla quando l'imminenza e poi lo scoppio del conflitto con la Turchia, dapprima; in seguito. la diffusa tensione e l'incertezza dei rapporti tra le potenze europee; quindi i bagliori della guerra mondiale venivano moltiplicando gli impegni del ...
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GUTTUSO, Renato
Raffaele De Grada
Nacque a Bagheria, allora un grosso borgo agricolo nei dintorni di Palermo, il 26 dic. 1911, da Gioacchino agrimensore e da Giuseppina D'Amico. All'anagrafe venne dichiarato [...] (Architrave, settembre 1942) che la pittura del G. era "tra quelle che mi fan disperare della mia generazione".
La tensione del G. verso il realismo si manifestava anche nelle sue nature morte che diventavano interni con figure, superando il concetto ...
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CONTARINI, Angelo
Gino Benzoni
Primogenito di Giulio di Domenico e di Lucrezia di Andrea Corner, nacque a Venezia l'11 ag. 1581 e nonva confuso coll'Angelo Contarini di Giorgio, di lui un po' più anziano, [...] , voluta, a dire il vero, più dal pontefice che da Venezia che - specie quando, col cessare dell'assedio di Casale, la tensione s'allenta - annacqua ancor più i suoi già scarsi entusiasmi. Quanto al C., che si ferma, suo malgrado (afflitto da podagra ...
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GONDI, Alberto
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze il 4 nov. 1522, secondo figlio di Guidobaldo (detto Antonio) e di Marie-Catherine de Pierrevive.
Il padre proveniva da una famiglia di mercanti fiorentini [...] piazzeforti a garanzia della tregua raggiunta.
Nel 1576 il G. fu di nuovo inviato in Provenza, in una situazione di tensione tra la monarchia e il nunzio A.M. Salviati, che pretendeva la restituzione di alcuni centri del Contado Venassino passati al ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] , il LUDOVISI, Ludovico morì a Bologna il 18 nov. 1632. P. Broggio
A partire dal 1621, la costante tensione al consolidamento del prestigio personale e familiare, sottesa al ruolo di cardinal nipote, alimentò nel LUDOVISI, Ludovico una committenza ...
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BORROMINI (Boromino, Bormino, Bromino, Brumino), Francesco
Nino Carboneri
Figlio di Giov. Domenico di Giov. Pietro Castelli e di Anastasia Garvo (Garovo), nacque a Bissone, sul lago di Lugano, il 27 [...] , partendo dalle paraste, si intersecano diagonalmente nella volta, risolvendo nella luce, propagata dai numerosi vuoti, la tensione "gotica" che li pervade, presaga d'altronde delle estreme ricerche spaziali del Barocco. Alla facciata definitiva il ...
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MADERNO, Carlo
Maria Cristina Loi
Figlio di Paolo e di Caterina Fontana, sorella dell'architetto Domenico Fontana, nacque intorno al 1556, data accettata quasi unanimemente dalla critica e già indicata [...] formali dell'impegnativa preesistenza [(]. L'una o l'altra modalità però, tenute insieme da una convinta adesione alla tensione formale e alle proporzioni monumentali dell'edificio esistente" (Benedetti, 2003, p. 130).
La scelta adottata dal M. per ...
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BRANCATI, Vitaliano
Nino Borsellino
Nacque a Pachino (Siracusa) il 24 luglio 1907eintraprese gli studi a Modica proseguendoli a Catania dove, nel 1929, si laureò in lettere discutendo con N. Busetto [...] lo scrittore intendesse riesumare quel romanzo. In realtà Paolo il caldo è di fatto un parziale recupero di quella irrisolta tensione etica, riproposta ancora una volta in chiave erotica. Con la differenza che ora l'autore prende le dovute distanze ...
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CARUSO, Enrico
Luciano Alberti
Nacque a Napoli il 27 febbraio 1873 da Marcello, meccanico, e da Anna Baldini. Determinante per la formazione del giovane fu l'assiduità all'oratorio di don Giuseppe Bronzetti: [...] 25.000 dollari serali del Metropolitan. Subito accettate dall'impresario Mocchi, esse furono poi spontaneamente temperate dal cantante. Carico di tensione fu per lui il contratto con Milano - il 23 e il 25 dic. 1916 - dopo tanti anni di assenza: ai ...
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tensione
tensióne s. f. [dal lat. tensio -onis, der. di tendĕre «tendere», part. pass. tensus]. – 1. L’azione del tendere e lo stato di ciò che è teso: sottoporre un cavo a forte t.; regolare la t. della corda perché dia la nota esatta, e...
stabilizzatore
stabiliżżatóre agg. (f. -trice) e s. m. [der. di stabilizzare; cfr. fr. stabilisateur]. – 1. agg. Che stabilizza, che ha la proprietà, la capacità e la funzione di stabilizzare: elementi, interventi s. della situazione economica;...