CATENACCI, Catenaccio
Nicolò Mineo
Nacque quasi certamente ad Anagni verso la metà del sec. XIII.
Di un Catenaccio di Anagni dà notizia il Registrum vetus instrumentorum dell'Archivio comunale di Todi; [...] della Chiesa. Fu vicario del podestà Loffredo Caetani a Todi, dal dicembre 1282al giugno 1281,in momenti di acuta tensione nell'Italia centrale e in Umbria in particolare per la forte pressione politica e militare nuovamente esercitata dai ghibellini ...
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Scrittrice e pensatrice francese, nata a Parigi il 3 febbraio 1909, morta a Ashford (Inghilterra) il 23 agosto 1943. Di alta statura morale, fu pensatrice profonda e intensa tanto da dar vita nella sua [...] religiosità d'azione sociale, seguita con straordinaria coerenza morale e attiva solidarietà; una profonda tensione mistica, ispirata alla promozione dell'affratellamento della comunità umana; una raffinata riflessione di filosofia politica ...
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GIORDANI, Pietro
Giuseppe Monsagrati
, Nacque a Piacenza il 1° genn. 1774 da Giambattista, possidente, e da Teresa Sambuceti. La sua infanzia, travagliata da problemi di salute che ne minavano - e [...] fruttuosi incontri intellettuali (fu da qui che iniziò l'amicizia del G. con il Monti), sebbene esposto a più di una tensione. Tuttavia con i discorsi che nelle vesti di segretario lesse anno per anno e fino al 1813 su temi prevalentemente artistici ...
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BINNI, Walter
Novella Bellucci
Nacque a Perugia il 4 maggio 1913, unico figlio di una famiglia di origini in parte aristocratiche, in parte borghesi-terriere. Il padre Renato, come il nonno, era [...] e poesia. Lezioni novecentesche, a cura di F. Binni - L. Binni, introd. di G. Ferroni, Milano 1999; La disperata tensione. Scritti politici (1934-1997), a cura di L. Binni, Firenze 2011.
Fonti e Bibliografia
La bibliografia completa delle opere di e ...
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MANZINI, Giovannina (Gianna)
Margherita Ghilardi
Figlia unica di Giuseppe e di Leonilda Mazzoncini, nacque a Pistoia il 24 marzo 1896. L'infanzia, piena di paure e malinconica, fu segnata dalla separazione [...] , in un mondo abitato e nella storia. Alla sospensione dilatata del momento di rivelazione interiore sostituisce la tensione contratta di episodi in cui comportamenti e azioni precipitano trascinando in superficie un'esistenza intera. Scartato l ...
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Raffaele Liucci
Gli anni di piombo diventano romanzo
Da Marco Tullio Giordana a Enrico Deaglio, sempre più registi e scrittori si cimentano con le vicende del terrorismo e delle stragi mafiose. Ma la [...] . Un esito che gli consente di legare la strage di piazza Fontana e il suo rapporto con la ‘strategia della tensione’ a un unico filo conduttore che attraversa l’intera storia del Novecento italiano: una zona grigia fatta di verità non svelate ...
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GADDA, Carlo Emilio (App. II,1, p. 1012)
Alessandra Briganti
Scrittore, morto a Roma il 21 maggio 1973. Dopo l'intervallo di Il primo libro delle Favole (1952), ricco di umori satirici tradotti in forma [...] per i miti collettivi di una società massificata non circoscrivibile nel tempo ma anzi del tutto attuale. Un'analoga tensione polemica, pur nell'estrema lucidità dell'analisi critica, è nei saggi critici I viaggi la morte (1958, ma scritti ...
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DE MARCHI, Emilio
Lucia Strappini
Nacque a Milano il 31 luglio 1851 da Giovanni e Caterina Perego. A soli nove anni gli morì il padre, lasciando una famiglia numerosa di cui si assunse il carico la [...] che è il vero antagonista della donna. In Arabella il contrasto tra la concreta realtà del mondo e le tensioni ideali di personaggi schivi e puri, diviene programmaticamente più accentuato che nel Pianelli, nuocendo, in ultima analisi, alla coerenza ...
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Scienza e letteratura
Carlo D'Amicis
Nel saggio Filosofia e letteratura, pubblicato nel 1967 sulla Fiera letteraria, I. Calvino scriveva che "la scienza si trova di fronte a problemi non dissimili da [...] razionalità.
Già nel Settecento, infatti, gli enciclopedisti compresero la necessità di un'estetica del sapere e innescarono quella tensione illuminista che, a partire dagli Elémens de la philosophie de Neuton (1738) di Voltaire, influenzerà un ampio ...
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Realismo
Carlo D'Amicis
In un saggio apparso nel luglio del 2000 sul The New Republic, recensendo il romanzo di Z. Smith (n. 1975) White teeth (2000; trad. it. 2000), il critico letterario inglese J. [...] 1938), D.F. Fallace (n. 1962), J. Franzen (n. 1959), fino a J.S. Foer (n. 1977) hanno convogliato questa tensione su una lingua forsennata e ricca di contaminazioni, nella quale convivono un soggettivismo estremo e un'adesione quasi mimetica al mondo ...
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tensione
tensióne s. f. [dal lat. tensio -onis, der. di tendĕre «tendere», part. pass. tensus]. – 1. L’azione del tendere e lo stato di ciò che è teso: sottoporre un cavo a forte t.; regolare la t. della corda perché dia la nota esatta, e...
stabilizzatore
stabiliżżatóre agg. (f. -trice) e s. m. [der. di stabilizzare; cfr. fr. stabilisateur]. – 1. agg. Che stabilizza, che ha la proprietà, la capacità e la funzione di stabilizzare: elementi, interventi s. della situazione economica;...