JOSEPHSON, Brian David
Massimo Cerdonio
Fisico, nato a Cardiff, Galles, il 4 gennaio 1940. Frequentò il Trinity College di Cambridge, dove fu ammesso a soli diciassette anni. Dopo aver conseguito il [...] seguito, una volta fissato tale rapporto, è stato proposto di usare l'effetto J. c.a. per mantenere standard di tensione a partire da standard di frequenza. E interessante studiare anche il comportamento di due funzioni J. collegate in parallelo che ...
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Adesione
Leonardo Silvestri
Il fenomeno per cui due oggetti messi a contatto, si attraggono reciprocamente e hanno la tendenza a restare attaccati l'uno all'altro è chiamato adesione, o, se interessa [...] =0) si ottiene γC=γSd , relazione che però non è verificata nel caso di liquidi polari. Una volta note le tensioni superficiali, possiamo calcolare il lavoro di adesione per qualunque coppia di materiali in diversi ambienti; a tal fine, se un giunto ...
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disidratazione
disidratazióne [Comp. di dis- e idratazione] [LSF] Perdita spontanea o sottrazione forzata di acqua da un corpo; se si tratta di acqua di impregnamento, la d. non altera la struttura molecolare [...] subiscono una trasformazione chimica. La d. spontanea, o efflorescenza avviene quando il corpo ha, alla temperatura ambiente, una tensione di vapore maggiore di quella del vapor d'acqua contenuto nell'aria circostante. La d. forzata si effettua: per ...
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regulex
règulex [FTC] [EMG] Nome commerc. di un tipo di amplificatore elettrico rotante, costituito da un generatore di corrente continua con un avvolgimento principale di eccitazione collegato in derivazione [...] amplificare; il valore della forza elettromotrice indotta cade sul tratto iniziale, rettilineo e molto ripido, della caratteristica di eccitazione, per cui piccole tensioni applicate all'avvolgimento di controllo danno luogo a grandi variazioni della ...
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Biologia
T. midollare
Detto anche t. neurale, è nell’embrione dei Vertebrati l’abbozzo del neurasse, cioè dell’encefalo e del midollo spinale. Si origina dalla piastra midollare, cioè da quel territorio [...] direttamente, dal diodo di J.A. Fleming (1902). È questo un t. a due soli elettrodi, ai quali si applica una tensione Va che imprime ai termoelettroni un moto d’insieme unidirezionale dal catodo all’anodo. Se, a parità di temperatura del catodo, Va ...
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Analisi delle variazioni della massa di una sostanza per effetto dei processi conseguenti a un riscaldamento (evaporazione, dissociazione, ossidazione ecc.): tali variazioni, dovute a eliminazione di molecole [...] idrati, dei materiali argillosi, delle alterazioni subite da materiali metallici (ossidazione a caldo ecc.), della misura di tensione di vapore. Seguendo le variazioni di massa con una termobilancia si ottiene il diagramma della perdita di massa in ...
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accumulatore
accumulatóre [agg. (f. -trice) e s.m. Der. del lat. accumulator -oris, da accumulare "ammucchiare" che è da cumulus "cumulo"] [LSF] Denomin. di dispositivi, di vario genere, atti a conservare, [...] 2PbSO₄ + 2H₂O; durante la scarica si forma solfato di piombo (PbSO₄) sulle piastre e l'elettrolito diminuisce di densità. In un elemento la tensione di carica varia da 2 a 2.7 V circa e quella di scarica da 2 a 1.8 V circa; alla fine della carica si ...
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Shockley William
Shockley 〈šòkli〉 William (n. Londra 1910) Ricercatore nei Bell Telephone Laboratories (1936). Nel 1956 ha ricevuto, insieme a J. Bardeen e W.H. Brattain, il premio Nobel per la fisica [...] , presentano bassissima conduttività fino a che la tensione applicata si mantiene inferiore a quella di rottura altro elettrodo simile al primo, dando luogo a un segnale di tensione V, visualizzato sullo schermo di un oscilloscopio. Se l è la ...
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duplicazione
duplicazióne [Atto ed effetto del duplicare "raddoppiare" (→ duplex)] [ELT] [INF] Nella tecnica dei calcolatori elettronici, l'operazione di trasferire dati da uno ad altro supporto dello [...] , graficamente, con strumenti semplici quali riga e compasso. ◆ [ELT] D. di frequenza e di tensione: caso particolare della moltiplicazione di frequenza o di tensione, quando il fattore di moltiplicazione è 2. ◆ [ANM] Formule di d.: danno le funzioni ...
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sicurezza
sicurézza [Der. del lat. securitas -atis, da securus "senza preoccupazioni", comp. del privat. se- "senza" e cura "preoccupazione"] [FTC] Condizione nella quale i parametri operativi che governano [...] si definiscono, di caso in caso, coefficienti, o gradi, o fattori, di s., nonché grandezze quali il carico di s., la tensione di s., la (intensità di) corrente di s., ecc., rapportati in vario modo alla differenza tra valori normali massimi e valori ...
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tensione
tensióne s. f. [dal lat. tensio -onis, der. di tendĕre «tendere», part. pass. tensus]. – 1. L’azione del tendere e lo stato di ciò che è teso: sottoporre un cavo a forte t.; regolare la t. della corda perché dia la nota esatta, e...
stabilizzatore
stabiliżżatóre agg. (f. -trice) e s. m. [der. di stabilizzare; cfr. fr. stabilisateur]. – 1. agg. Che stabilizza, che ha la proprietà, la capacità e la funzione di stabilizzare: elementi, interventi s. della situazione economica;...