ARNOLFINI, Bartolomeo
Gemma Miani
Nacque a Lucca verso il 1478 da Niccolò e da Ginevra Guidiccioni. Intraprese la carriera ecclesiastica, e nel 1501 si trovava già "in Romana Curia", come risulta da [...] dei Poggi, frustrata dal successo di un terzo candidato imprevisto, passò all'azione occupando di forza S. Giulia. La tensione, acutizzata dagli attacchi fatti in Senato da un parente dell'A., Lazzaro Arnolfini, contro Vincenzo di Poggio, e inasprita ...
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Gora, Claudio
Guglielmo Siniscalchi
Nome d'arte di Emilio Giordana, attore cinematografico e televisivo e regista cinematografico, nato a Genova il 27 luglio 1913 e morto a Rocca Priora (Roma) il 13 [...] anche Febbre di vivere, liberamente tratto dal dramma Cronaca di Leopoldo Trieste, altra indagine, attraversata da una singolare tensione etica, sui costumi dei giovani borghesi degli anni Cinquanta. Di entrambi i film fu protagonista la moglie, l ...
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Webb, James R.
Patrick McGilligan
Sceneggiatore statunitense, nato a Denver (Colorado) il 4 ottobre 1909 e morto a Hollywood il 27 settembre 1974. Solido autore di film bellici e soprattutto di western [...] Apache (1954; L'ultimo apache) e Vera Cruz (1954), quest'ultimo interpretato da Gary Cooper e particolarmente ricco di tensione e di elementi moderni. Seguirono Trapeze (1956; Trapezio), intenso film di Carol Reed su un ex trapezista del circo (Burt ...
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Rodin, Auguste
Bettina Mirabile
Un Michelangelo moderno
Il francese Auguste Rodin è il vero erede di Michelangelo: in un’epoca in cui domina la scultura perfetta e rifinita, realizza un’arte realistica [...] la Porta hanno una tale intensità espressiva che sono diventati opere autonome, come il Pensatore e il Bacio. La stessa tensione drammatica si ritrova anche nel gruppo bronzeo dei Borghesi di Calais, dove lo stato d’animo è rivelato dalla mobilità ...
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Robespierre, Maximilien de
Bruno Bongiovanni
L’emblema del terrore rivoluzionario
Robespierre fu una delle maggiori personalità della Rivoluzione francese. Divenuto capo del club dei giacobini, si oppose [...] moderato dei girondini. Da questi ultimi egli fu accusato di avere mire dittatoriali. Lo scontro raggiunse la massima tensione durante il processo al re (dicembre 1792 - gennaio 1793), nel quale Robespierre si espresse per la condanna del ...
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Curtis, Tony
Gaia Marotta
Nome d'arte di Bernard Schwartz, attore cinematografico statunitense, di origine ungherese, nato a New York il 3 giugno 1925. Attore eclettico, C. ha saputo avvalersi delle [...] il controverso comportamento del personaggio, delineando la contorta psicologia di un serial killer, e a mantenere elevata la tensione emotiva della vicenda.
A partire dalla fine degli anni Cinquanta, C. interpretò alcuni ruoli celebri della commedia ...
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Smith, Maggie (propr. Margaret)
Francesco Costa
Attrice cinematografica e teatrale inglese, nata a Ilford (Essex) il 28 dicembre 1934. Nell'arco di quarant'anni si è distinta come una delle più esperte [...] di insospettata perfidia, ha quindi impersonato una diva narcisista in California suite e, su un registro di alta tensione drammatica, una moglie che asseconda le perversioni del marito in Quartet (1981) di James Ivory, senza peraltro rinunciare ...
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Piesiewicz, Krzysztof
Serafino Murri
Sceneggiatore polacco, nato a Varsavia il 25 ottobre 1945. Il suo lavoro resta indissolubilmente legato alla figura del regista Krzysztof Kieślowski, in un sodalizio [...] si interrogano sul senso dei comandamenti dell'Antico Testamento nella miseria politica e sociale dell'Est europeo. La singolare tensione etica e metafisica che lo attraversa interessò i produttori francesi: così, dopo il bello ma confuso La double ...
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Zafred, Mario
Marta Tedeschini Lalli
Compositore, nato a Trieste il 2 marzo 1922 e morto a Roma il 22 maggio 1987. Autore di formazione colta, attivo come critico musicale, collaborò con registi italiani [...] un corso di tecnica del suono presso il Centro sperimentale di cinematografia di Roma, quanto infine dalla tensione alla ricerca di un linguaggio musicale direttamente comunicativo. La sua filmografia è però piuttosto limitata. Collaborò con ...
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Antonio Ghislieri (Bosco Marengo 1504 - Roma 1572). Teologo e inquisitore domenicano, eletto papa (1566), fece applicare con intransigenza i decreti tridentini e fondò (1571) la Congregazione dell'Indice. Tutte [...] essenzialmente sulla difesa del cattolicesimo dall'eresia e mirante ad ampliare i diritti giurisdizionali della Chiesa, provocò una tensione pericolosa negli stati di Filippo II: nel tentativo di favorire l'ascesa al trono inglese della cattolica ...
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tensione
tensióne s. f. [dal lat. tensio -onis, der. di tendĕre «tendere», part. pass. tensus]. – 1. L’azione del tendere e lo stato di ciò che è teso: sottoporre un cavo a forte t.; regolare la t. della corda perché dia la nota esatta, e...
stabilizzatore
stabiliżżatóre agg. (f. -trice) e s. m. [der. di stabilizzare; cfr. fr. stabilisateur]. – 1. agg. Che stabilizza, che ha la proprietà, la capacità e la funzione di stabilizzare: elementi, interventi s. della situazione economica;...