DE VINCENTIIS, Carlo
Renato Di Ferdinando
Nacque a Napoli da Giuseppe e da Annunziata Carolina Castiglione il 19 ag. 1849. Educato, per i primi anni scolastici, presso i padri barnabiti di Caravaggio, [...] e A. Demours, con il riconoscimento del fondamentale aumento della tensione endobulbare, e accolti da W. Mackenzie nel proposto sussidio da alcuni alla modestia di una semplice "sclerotomia interna", prevalse, comunque, finché non fu escogitato un ...
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FORTEGUERRA, Forteguerra
Giorgio Tori
Nacque a Lucca nella prima metà del sec. XIV, da Pagano di ser Lando. Trascorse parte della giovinezza nelle Fiandre, a Bruges, ove, insieme col cugino Bartolomeo, [...] il bimestre luglio-agosto. Nella seconda metà dell'anno la situazione interna si aggravò e la lotta per il potere si fece più di passare a vie di fatto per imporre le loro ragioni. La tensione a Lucca raggiunse il limite di rottura.
Il 21 dic. 1391 ...
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Pulsione
Liliana Zani Minoja
In ambito psicologico il termine pulsione (dal latino pulsio, derivato da pellere, "spingere, scacciare") sta a indicare la spinta che deriva da un qualsiasi fenomeno o [...] psicologici, possono essere spiegati come controforze che impediscono lo scaricarsi delle tensioni. Mentre gli impulsi avrebbero un'origine biologica, interna all'organismo, le forze che li contrastano originerebbero da influenze esterne. Freud ...
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BUONDELMONTI, Esaù
Hans Joachim Kissling
Appartenente ad antica e influente famiglia del contado fiorentino inurbatasi dopo la distruzione dell'avito castello di Montebuoni avvenuta per ordine delle [...] allarme crescente al progressivo deterioramento della situazione politica interna dell'Epiro - regione confinante con i suoi dalla sorella e dal cognato), crearono un clima costante di tensione, che finì con l'esplodere nel 1399 in lotta aperta. ...
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CISOTTI, Lodovico
Rossella Motta
Mario Barsali
Nato a Vicenza il 27 ag. 1839 in una famiglia della nobiltà, da Francesco e da Maddalena Cerato, fu volontario nella seconda guerra d'indipendenza. Alla [...] suo impiego risultava pericolose in momenti di agitazioni politiche interne.
Costante attenzione il C. ebbe per la posizione , ed europeo in particolare, in relazione al clima di tensione esistente in Europa dopo la guerra del 1866, cui si ...
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PALLAVICINI di PRIOLA, Emilio
Carmine Pinto
PALLAVICINI di PRIOLA, Emilio. – Nacque a Genova l’8 novembre 1823 da Valentino Giuseppe e da Anna Maria dei conti Scoffiero.
I marchesi Pallavicini di Priola [...]
I bersaglieri furono anche un efficace strumento per la politica interna nell’aprile 1849, quando, dopo la sconfitta di Novara e un conflitto civile che raccoglieva, moltiplicandole, antiche tensioni politiche e sociali. La fortezza di Civitella si ...
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CACCIATORE, Luigi
Bruno Anatra
Nato a Mercato S. Severino (Salerno) il 26 luglio 1900 da Diego e Teresa Tortora, di modesta fàmiglia della piccola borghesia impiegatizia, in giovane età prendeva la [...] contro l'occupazione delle terre.
Il clima di tensione sociale agevolò la politica di "identificazione" tra le .I.L., fu tra i portavoce, in tale contesto, generale ed interno, di un rilancio dell'unità d'azione. Consolidatasi in direzione, nel ...
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CALANDRINI, Filippo
Clara Gennaro
Nacque a Sarzana nel 1403 da Tommaso e da Andreola de' Bosi. Alla morte del padre, avvenuta prima del 1414, fu affidato, assieme ai fratelli, al tutore ser Giorgio [...] Spirito di Ravenna, città questa dipendente da Venezia, in un momento di tensione tra la Serenissima e il pontefice. Fu nominato, il 30 dic. , in particolare nella facciata e nell'ornamentazione interna, lavori ricordati da una iscrizione del 1474. ...
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FOSCARARI (Foscherari), Raffaello
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno all'anno 1380 terzo figlio, dopo Opizzone e Romeo, di Francesco, ricco banchiere e membro influente dell'oligarchia cittadina. [...] : secondo le cronache si sarebbe trattato di un episodio interno alle lotte di fazione. Una tinta più fosca all' solo nell'agosto del 1428, quando, in un momento di particolare tensione per le iniziative assunte dai Canetoli, egli fu chiamato a far ...
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DEL CARRETTO, Alfonso, marchese del Finale
Giovanni Nuti
Nacque verso la metà del secolo XV da Giovanni, marchese del Finale, e da Viscontina di Barnaba Adorno. Ancora giovane, venne adoperato dal fratello [...] rimostranze milanesi, egli si scusò, adducendo la situazione interna del marchesato, dove Adorno e Fregoso contavano sostenitori; per l'attacco al castello di Noli.
Questo stato di tensione modificava la stretta alleanza tra il Finale e Milano durata ...
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tensione
tensióne s. f. [dal lat. tensio -onis, der. di tendĕre «tendere», part. pass. tensus]. – 1. L’azione del tendere e lo stato di ciò che è teso: sottoporre un cavo a forte t.; regolare la t. della corda perché dia la nota esatta, e...
potenziale
agg. e s. m. [dal lat. tardo potentialis, der. di potentia «potenza»]. – 1. agg. a. Nel linguaggio filos., che concerne la potenza, che è in potenza (nel senso partic. per cui potenza si contrappone ad atto): intelletto p., che...